Spider-Man: Across the Spider-Verse è stato bandito dagli Emirati Arabi Uniti

Spider-Man: Across the Spider-Verse è il secondo capitolo della trilogia animata, prodotto da Sony Pictures in collaborazione con Marvel e con protagonista Miles Morales, una delle varianti dell'Uomo Ragno. Se nel primo film Miles riceveva i poteri e imparava a controllarli, cercando di salvare il Multiverso insieme a una squadra di varianti di Spider-Man, tra cui Spider-Gwen/Gwen Stacy, in questa nuova avventura Miles dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni: il Multiverso rischia di collassare a causa dell'intervento del villain Macchia/The Spot, deciso a dimostrare a Miles che è lui l'unica vera nemesi, il suo arcinemico. Per impedire che le varie realtà collassino su loro stesse, Miles sarà introdotto da Gwen nel Ragno-Verso, una dimenisione in cui una squadra di Spider-persone, guidata da Miguel O'Hara/Spider-Man 2099, lotta per mantenere l'ordine e impedire che il caos dilaghi.

Spider-Man: Across the Spider-Verse, il film è stato vietato negli Emirati Arabi Uniti

Attenzione! Da questo punto in poi l'articolo potrebbe contenere spoiler sulla trama e alcuni dettagli del film. Arrivato nelle sale italiane il 1°giugno, Spider-Man: Across the Spider-Verse si sta rivelando un'altra scommessa vinta per Sony Pictures, esattamente come il suo predecessore, vincitore di un Oscar come Migliro film d'animazione. Nonostante il successo globale, tuttavia, sembra che negli Emirati Arabi Uniti il film non verrà proiettato.

Come riportato da Variety, infatti, Spider-Man: Across the Spider-Verse è stato bandito dagli Emirati Arabi Uniti, perché a quanto pare presenta elementi in contrasto con la censura del Paese. In particolare, una scena del film avrebbe incontrato la forte opposizione del governo: nella stanza di Gwen Stacy, infatti, su uno dei muri è possibile notare un poster con la bandiera della comunità transgender e la scritta Protect Trans Lives.

Il ban degli Emirati Arabi Uniti arriva ad appena una settimana dalla data d'uscita ufficiale nel film nel paese: il 22 giugno. Non è certo la prima volta che la censura si abbatte su una pellicola: già l'anno scorso, infatti, Lightyear - La vera storia di Buzz della Disney subì un simile trattamento, perché il film conteneva un bacio gay tra due personaggi. Oltre che dagli Emirati Arabi Uniti, Lightyear fu bandito anche dall'Arabia Saudita, Kuwait e Malaysia. 

Curiosamente, la presenza di dettagli come il poster e l'uso di una palette di colori con rosa e azzurro - i caratteristici colori della bandiera trans - hanno fatto pensare ai fan che il personaggio di Gwen Stacy (doppiata in originale da Hailee Steinfeld) sia appunto un personaggio trans: Gwen, nel film, deve nascondere la sua verà identità di Spider-Gwen dal padre poliziotto, ma i dettagli citati sopra hanno lasciato spazio a teorie per cui non sarebbe soltanto il suo alter ego da supereroina che Gwen non riesce a rivelare. Al momento, tuttavia, Gwen non è stata identificata come persona transgender ufficialmente nel film, anche se i fan sperano di assistere a un suo coming out nel terzo film, Beyond the Spider-Verse, in arrivo nel 2024.

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