mercoledì 30 settembre 2015

The Beep



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NIGHTMARE ALLEY: Do we hear what he hears?

DB here: In the 1940s, American cinema turned wildly subjective. Visions, daydreams, nightmares, optical and auditory POV, inner monologues, flashbacks, and stream-of-consciousness montages were popping up everywhere. Sometimes these techniques rendered what it felt like to be the character at that moment. At other times, they were occasions for gags, or padding, or spikes of emotion, or […]

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Festa del Cinema di Roma 2015 - Il programma della decima edizione (16-24 ottobre)

Martedì 29 settembre si è svolta preso l'Auditorium Parco della Musica, la conferenza stampa di presentazione della decima edizione del Festival del Cinema di Roma, che quest'anno cambia addirittura pelle, rinominandosi Festa del Cinema di Roma, che aprirà i battenti mercoledì 16 ottobre, per concludersi giovedì 24 ottobre. Nove giorni (uno in meno rispetto all'edizione dello scorso anno), durante i quali stampa e pubblico potranno godere dei numerosissimi spettacoli, anteprime, retrospettive e (...) -NEWS & EVENTI

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Il programma della Festa del Cinema di Roma 2015

È l'anno del rinnovamento per la Festa del Cinema di Roma, giunta alla sua decima edizione. La direzione artistica passa ad Antonio Monda, il quale assicura che stavolta il passaggio da Festival a Festa "non è solo un dato lessicale": non ci saranno più giurie nè premi, ad eccezione di quello del pubblico, mentre la selezione ufficiale di 37 film spazia dall'ultimo lavoro di Robert Zemeckis presentato in anteprima al Festival di New York - The Walk - ad un documentario, forse il primo, girato in (...) -CONFERENZE STAMPA

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The X-Files: il primo trailer ufficiale dell'attesissimo revival

Gli agenti speciali Fox Mulder (David Duchovny) e Dana Scully (Gillian Anderson) sono tornati! O, per essere più precisi, torneranno sugli schermi a gennaio 2016 ma, nel frattempo, la FOX ha rilasciato il primissimo trailer della nuova serie revival The X-Files, che milioni di fan in tutto il mondo stavano aspettando. Non vi sveliamo nulla. Vi basta guardare il video del trailer e sapere che la Verità è ancora lì (...) -Volevo essere Hannah

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martedì 29 settembre 2015

Il CSC-Cineteca Nazionale alla 10a Festa del Cinema di Roma

La Cineteca Nazionale presenta alla Festa del Cinema omaggi a Ingrid Bergman e Roberto Rossellini, Franco Rossi, Ettore Scola e una retrospettiva dedicata ad Antonio Pietrangeli.

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Title Championship



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A Room with a View: English Hearts and Italian Sunshine



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Criterion Designs: Blind Chance by Gérard DuBois



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Venezia 72 - Bagnoli Jungle - Settimana della Critica

Con Venezia, Napoli è la città italiana che al cinema più soffre dell'effetto cartolina di una rappresentazione del proprio paesaggio fisico e umano ad altissimo rischio di “déjà vu”. Più che benvenuti, quindi, sono quei film (il primo che torna in mente è L'amore molesto di Mario Martone) che prendono le distanze dal macchiettismo e dall'oleografia partenopea, da Pulcinella, dalla pizza, dai mandolini e dalla malavita dei vicoli, frequentati troppo spesso e non sappiamo quanto volentieri anche dalla (...) -Settimana della Critica

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Raging Bull (1980)

Raging Bull

“You never got me down, Ray.” — Jake LaMotta

Robert DeNiro’s Jake LaMotta is a coiled animal, caged like a note on sheet music: fierce, balletic, and balanced to its function. The ropes of the ring are frames, like bars of music. Indeed, “give me a stage where this bull here can rage… that’s entertainment.” A row of people sit, silhouettes in judgement, while flashbulbs pop and die with the slow pace of the events about to unfold. What do those photos reveal?

The opening of Raging Bull bears something uneasy, yet refined and languorous, somewhat reminiscent of the quiet roll of the marble in the opening of To Kill A Mockingbird. Both opening sequences share the perfect music – here, it’s “Intermezzo” from the opera Cavalleria rusticana by Pietro Mascagni – as well as incredibly visualized soundscapes, beautiful black-and-white cinematography, and a sophisticated yet gritty production design.

Instead of moving in tandem with or in the same direction as the action, the music runs against the scene, playing in stark contrast. The Cavalleria rusticana makes the scene celestial, dreamy, elevating LaMotta’s furious display to the level of graceful performance. This technique of placing classical music against a scene of action – also slowed down, in black and white – is used to stunning effect in the opening of Tarsem’s The Fall.

Director Martin Scorsese speaks about Raging Bull, from the commentary track for Robert Wise’s 1949 film The Set-Up:

“I didn’t understand what the ring was. I couldn’t interpret it in my life… but I think at that time I was taking it too literally. Ultimately I came to understand that the ring is everywhere. It depends on how much of a fighter you are in life. The hardest opponent you have is yourself.”

The introduction to LaMotta is through movement, through extremities: his hands, his feet, bobbing and weaving through air and smoke. Faceless, nameless, alone, an instrument of choreography, De Niro’s LaMotta embodies both the star and the never-was. His slow hooded dance is a performance of masculinity, a show of strength and ambition, a threat of violence doused in elegance. His power as a man is the crux, the focal point from which the story pivots. We believe this scene, LaMotta shadowboxing in the fog, to be the beginning, but hindsight tells a different tale.

When the late movie critic Gene Siskel asked Scorsese what he believed to be the most emblematic image from his body of work, Scorsese’s answer was simple: the title sequence of Raging Bull.

A discussion with Title Designer DAN PERRI.

Raging Bull has such an iconic opening sequence. How did this come together? 

Dan: Marty was living in New York and I was still in Los Angeles, so I went to New York to meet with him. I bought him this little crystal glass bull and brought it to his apartment for a meeting. He was married to Isabella Rossellini at that time, who was this little 21-year-old waif of a girl and she answered the door. I came in, and I gave him the bull. I think I had seen the film…

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lunedì 28 settembre 2015

A Room with a View: Helena Bonham Carter Kisses and Tells



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Non essere cattivo di Caligari candidato agli Oscar 2016

Dopo un'attenta analisi, la Commissione di selezione per il film italiano da candidare all'Oscar indetta dall'Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive (ANICA), ha decretato il nome del film che proverà a concorrere ai prossimi Oscar 2016 nella sezione Miglior film in lingua non inglese. Il prescelto è Non essere cattivo, l'ultimo lungometraggio del compianto Claudio Caligari, apprezzatissimo durante l'ultima edizione del Festival di Venezia, terminata pochi giorni fa (...) -NEWS & EVENTI

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Al cinema Trevi il mese di settembre si conclude con una giornata dedicata a Jean Renoir e una giornata dedicata a Sergio Sollima, scomparso il 1° luglio di quest'anno

La giornata dedicata a Jean Renoir fa parte dell'appuntamento mensile Cineteca Classic. Alle 17 "Eliana e gli uomini" (1956, 96'), alle 19 "Picnic alla francese " (1959, 92')

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Cineteca Nazionale. La programmazione al cinema Trevi ottobre 2015

Pubblichiamo il programma del Trevi in versione integrale. Sarà a breve disponibile, come di consueto, il sommario navigabile. Si segnala, all'interno del programma del Festival di Roma, la retrospettiva dedicata ad Antonio Pietrangeli.

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sabato 26 settembre 2015

TEATRO DELL'OROLOGIO: inaugurazione stagione 2015-2016

Il Teatro dell'Orologio apre i battenti nel pomeriggio del 23 settembre e invita il suo pubblico a radunarsi presso Piazza dell'Orologio, a due passi dalla sede teatrale. Un'idea originale e vincente quella dei lavoratori del teatro di Via dei Filippini, che hanno trasformato il luogo urbano in sala da tè, realizzando una conferenza stampa all'aperto, del tutto sui generis. Dopo una breve ma brillante presentazione degli obiettivi auspicati per la nuova stagione teatrale, il direttore (...) -CONFERENZE STAMPA

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giovedì 24 settembre 2015

Mister Johnson: Off the Beaten Track



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Repertory Pick: Bergman in Chicago



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Make Way for More Bob Dylan Bootlegs



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Mille Occhi per ritrovare se stessi

Chissà cosa avrebbe detto Wes Craven se avesse assistito all’omaggio che, quest’anno, gli è stato riservato nell’ambito della quattordicesima edizione del Festival internazionale del cinema e delle arti I Mille Occhi, tenutosi a Trieste dal 18 al 23 settembre, con un’anteprima di due giorni a Roma. Probabilmente avrebbe sorriso di fronte a quell’episodio di Ai […]

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Pecore in erba

Le traiettorie del mockumentary si complicano stranamente in Pecore in erba di Alberto Caviglia. Segno, forse, di una realtà sociale, come quella italiana, sempre più sfuggente, legata all'effimero e che sempre più sembra perdere i propri punti di contatto con le dinamiche della Storia. Ma segno anche del trionfo sempre più marcato di un nuovo habitat culturale (quello nel quale siamo ormai immersi) fondato sulla condivisione veloce dei social network e di un sempre più vincente relativismo (...) -CINEMA

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Magic Mike XXL

Esattamente tre anni fa, nel 2012, usciva un film esplosivo e dissacrante come Magic Mike, diretto niente di meno che da una firma ormai stellare nel mondo del cinema americano: Steven Soderbergh. Il film, incentrato sul mondo dello spogliarello maschile, vide diversi interpreti di notevole fama come protagonisti della storia narrata: da Channing Tatum (nei panni del vero personaggio principale, il trentenne Mike Lane, che ha grandi sogni per il futuro e che, per potersi mantenere, lavora (...) -CINEMA

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mercoledì 23 settembre 2015

Mister Johnson and the Making of a Nigerian Village



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Breaker Morant: Scapegoats of Empire



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Welcome, Fall



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Esce il 28 settembre il nuovo graphic novel della Coconino Press 'Nella camera del cuore', di Marco Galli

Esce il 28 settembre il nuovo graphic novel della Coconino Press "Nella camera del cuore" (160 pagine 18 euro, ISBN 9788876182853), arriva la fantascienza visionaria di Marco Galli. Sul lontano pianeta Balhore c'è una città dove i sogni e le allucinazioni diventano reali. Dove è facile perdersi, tra i vicoli dell'antica Medina, cercando se stessi. Dopo “Oceania Boulevard” Marco Galli torna con il suo personaggio Almo Brasil, scrittore in crisi di ispirazione, e ci accompagna in un viaggio (...) -NEWS & EVENTI

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Torna a Torino dal 7 al 10 ottobre il ToHorror Film Fest

Torna sul luogo del delitto il ToHorror Film Fest, dal 7 al 10 ottobre 2015, per celebrare la sua XVma edizione, il Festival di Cinema e Cultura del Fantastico della Città di Torino sfoggia infatti i suoi pezzi migliori in quella che si può definire la sua cornice storica, e cioè il Blah Blah cine/club di via Po 21. Quindici anni di Mostri, Vampiri, Creature e Alieni. Quindici anni di cinema e cultura fantastica rigorosamente indipendente. Quindici anni in cui si è conosciuto artisti e (...) -NEWS & EVENTI

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Roma, 25 settembre, il dj set di DANGER infiamma il Roma Creative Contest

ROMA CREATIVE CONTEST presenta DANGER new live set 25 SETTEMBRE | EUTROPIA - CITTA' DELL'ALTRA ECONOMIA Per festeggiare la sua quinta edizione il Roma Creative Contest, porterà sul palco di Eutropia uno dei maggiori rappresentanti dell'elettronic dance music francese: Danger! Il dj mascherato proporrà il suo nuovo live set per la prima volta in Italia. La serata partirà con una selezione dei migliori cortometraggi del Roma Creative Contest 2015, proiettati sullo schermo più grande di Roma. (...) -NEWS & EVENTI

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A Rovereto dal 6 al 10 ottobre la XXVI Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico - XII Concorso Premio Paolo Orsi

Tra poco al via la XXVI Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico - XII Concorso Premio Paolo Orsi - la più antica in Italia e fra le più prestigiose a livello internazionale - che si tiene tra il 6 e il 10 ottobre 2015 a Rovereto. Titolo dell'imminente edizione: "Le grandi civiltà: le nostre origini". Brilla sul festival la medaglia assegnata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, recapitata alla Fondazione Museo Civico di Rovereto alla vigilia dell'imminente edizione dello (...) -NEWS & EVENTI

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Solo con chitarra volgare - Roberto Zechini

Ci son dei momenti in cui avvertiamo la chiara percezione della grandezza di un'opera. Questo è uno di quei momenti. Sin dai primi minuti di ascolto di Solo con chitarra volgare ci accorgiamo di essere entrati in un universo sonoro che momentaneamente si trova, e fa scoprire l'ascoltatore, come sospeso tra lo spazio ed il tempo. Roberto Zechini, chitarrista e compositore, sembra aver portato avanti quel discorso di apertura trasversale tra i generi - da lui precedentemente praticati con (...) -MUSICA

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martedì 22 settembre 2015

Moonrise Kingdom Packaging



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Moonrise Kingdom: Awakenings



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Emmy Awards 2015 - I vincitori

Questa notte a Los Angeles si è svolta la 67a cerimonia di premiazione degli Emmy Awards, gli Oscar della televisione. Indiscusso mattatore della serata il network HBO grazie soprattutto alle vittorie di Game of thrones come Miglior serie drammatica, a Veep come Miglior serie comedy, e Olive Kitteridge come Miglior mini serie. A questi vanno ad aggiungersi svariati riconoscimenti tecnici, come per la categoria Miglior regia per serie drammatica a David Nutter (Game of thrones), o per (...) -NEWS & EVENTI

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Birthday Greetings for Anna Karina



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La corazzata Potëmkin è una figata pazzesca, a Milano, in cuffia, il 26 settembre

L'associazione ceCINEpas, in collaborazione con Mare Culturale Urbano, propone una serata speciale dedicata al grande cinema muto… con un'insolita veste audio. Sabato 26 settembre, presso Mare Culturale Urbano, nei giardini dell'ex scuola Manara, in via Fratelli Zoja 10, a Milano, sarà proiettato l'intramontabile capolavoro di Sergei M. Eisenstein, La corazzata Potëmkin. Mentre sullo schermo scorreranno le immagini restaurate, gli spettatori potranno il film in cuffia, scegliendo la traccia audio (...) -NEWS & EVENTI

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Al via la campagna crowdfunding su Eppela del Festival di cinema vintage 'Il Gusto della Memoria'

Rilanciamo con piacere una notizia che vuole essere anche uno sprone ad aiutare il cinema di qualità in Italia, proveniente dal festival di cinema vintage Il gusto della memoria, con padrino Gianni Amelio, che si terrà il 7 e 8 novembre 2015 al Cinema Trevi di Roma: "Gentili amici, associati, sostenitori: vi annunciamo che la nostra prima campagna crowdfunding sulla piattaforma EPPELA è finalmente ONLINE. Visitando questo link http://ift.tt/1Fr8Kal... avrete la possibilità di (...) -NEWS & EVENTI

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Al via dal Teatro Felice di Genova il 3 ottobre il tour del violinista Ashot Tigranyan e della sua Classical Concert Chamber Orchestra

È lo splendido Teatro Carlo Felice di Genova la cornice da cui prenderà il via il secondo tour italiano del rinomato violinista Ashot Tigranyan e della sua Classical Concert Chamber Orchestra, dopo il grande successo di pubblico e critica ottenuto lo scorso anno. La tournee, infatti, partirà dalla sala genovese il 3 ottobre 2015 e l'orchestra si esibirà in una selezione delle opere maestre dei compositori Vivaldi, Mozart e Paganini; toccherà, poi, le città di Torino, Milano, Asti, Siena, Mantova, (...) -NEWS & EVENTI

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Narcos (2015)

Narcos

“Silver or lead? You decide.” — Pablo Escobar

It will be yours... It will be yours...

The solemn promise of Rodrigo Amarante’s "Tuyo" grounds Digital Kitchen’s pitch-perfect introduction to the Netflix crime saga Narcos. The title sequence is our passport into the sordid, seductive world of Colombian drug lord Pablo Escobar, offering a tantalizing glimpse at the life of the notorious "King of Cocaine" and a peek inside the international effort to bring down his multi-billion dollar enterprise. The opening is also the story of cocaine itself – the narcotic that built Escobar’s empire – and the wealth, power, glamour, violence, and death that always seems to accompany it. Hero to some, villain to many more, the effects of Escobar’s reign are still felt to this day, making the opening feel all the more relevant and vital.

Created by DK’s Los Angeles studio, the Narcos opener is a brilliant blend of past and present, combining archival photos and footage – some taken by Escobar’s actual family photographer "El Chino" – with a clean, sans-serif typeface and recreations of early ’80s espionage and excess. Capped off with stunning aerial shots of Bogotá and a portentous burning automobile, Amarante’s stirring ballad plays on, promising more and more and more.

A discussion with Creative Director TOM O'NEILL at Digital Kitchen.

Give us a little background on yourself. You're from Australia, but you moved to LA in 2009, right?

Tom: I basically arrived completely fresh-faced here in Los Angeles. I'd worked in Sydney as a motion graphics guy, but my background was in product design. I was an industrial designer and I switched over to graphic design and motion graphics. So when I arrived in LA I freelanced with a lot of shops, just art directing and animating, designing here in the area and I eventually caught the eye of a…

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lunedì 21 settembre 2015

Talking to Bruce Beresford



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Blind Chance: The Conditional Mood



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Dal 22 al 24 settembre, al cinema Trevi, una retrospettiva dedicata a Jean Sorel. Si ricorda al gentile pubblico che l'incontro con l'attore è stato annullato

Tre giorni per riattraversare la carriera di Jean Sorel, attore e gentiluomo, in 55 anni di cinema da protagonista. Film di Lizzani, Loy, Bolognini, Brusati, Questi, Visconti, Lattuada, Samperi, Vecchiali.

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Oggi, 21 settembre Giornata Mondiale Alzheimer, la ricordiamo con il fumetto 'Rughe' di Paco Roca

Oggi, lunedì 21 settembre è la Giornata Mondiale Alzheimer. Ci scrive la casa editrice di fumetti e saggi Tunuè: "Dal 2008 questo giorno lo ricordiamo come ricordiamo la data in cui è nata Tunué, come quella dei nostri compleanni o come quelle dei premi tanto faticati e vinti. Quell'anno, infatti, pubblicavamo Paco Roca per la seconda volta e, per la prima, pubblicavamo Rughe, [nella foto una tavola, ndr] un fumetto che ci ha cambiati e che, a distanza di tempo, è sempre lì a smuoverci. Rughe è (...) -NEWS & EVENTI

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Scade il 30 settembre il bando della prima edizione di 'Tradizione – Il Teatro di Domani'

Tradizione – Il Teatro di Domani è la prima edizione di un progetto di ampio respiro volto a favorire e sostenere la creatività teatrale di giovani talenti emergenti. Due sono i canali che lo animano. Il primo è quello legato al concetto di TRADIZIONE, che pone la conoscenza dello storico teatrale italiano ed europeo quale punto di partenza necessario alla creazione originale. Tradizione – il teatro di domani, infatti, nasce con la volontà di essere un manifesto di conciliazione della cultura (...) -NEWS & EVENTI

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domenica 20 settembre 2015

You and me and every frog we know

Frog TV (2014, N. Joe Myers). DB here: Be patient, the frogs are coming. But first, a bit of film theory.   Movies in code Once many film scholars were captivated by the idea that our responses to a movie were coded, we might say, all the way down. Here, code means something like a […]

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Via dalla pazza folla

Bathsheba Everdene (Carey Mulligan) è una passionale e indipendente giovane donna che ha appena ereditato la fattoria di suo zio. Acquisita l'autonomia economica (rarità per una donna nell'età Vittoriana), bella e determinata, Bathsabea attira le attenzioni di tre corteggiatori, molto diversi tra loro ma tutti ugualmente intraprendenti: Gabriel Oak (Matthias Schoenaerts), un allevatore di ovini affascinato dalla sua caparbietà; Frank Troy (Tom Sturridge), attraente e spericolato sergente e (...) -CINEMA

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venerdì 18 settembre 2015

Torino, 24 settembre: presentazione del libro 'Italia: ultimo atto. L'altro cinema italiano – Vol. 1' di Fabrizio Fogliato

Giovedì 24 settembre alle ore 18.00, presso la Bibliomediateca Gromo MNC di Torino, presentazione del libro Italia: ultimo atto. L'altro cinema italiano – Vol. 1 – Da Alessandro Blasetti a Massimo Pirri di Fabrizio Fogliato, edito da Il Foglio nel 2015. Il “cittadino-medio”, quello che nel corso della storia italiana diventa “spettatore”, è qui identificato come guida: il Virgilio di un “viaggio infernale” tra i serpenti di celluloide di un cinema e di una storia mai raccontati. Documenti inediti, (...) -NEWS & EVENTI

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Tanya Khabarova: La "mia danza" attraverso il rapporto tra natura e cultura

Macerata: 11-12 e 13 Dicembre "Così vicino Così lontano-Macerazione Atto XIII" Il 12 settembre scorso, il Cinema Teatro Lux Pisa ha riaperto i battenti con "Somnambules", uno spettacolo di danza-teatro con le artiste Tanya Khabarova e Yael Karavan, quest'ultima ne è la produttrice, lo spettacolo ha lasciato "il segno" attraverso un grande successo durante il Festival di Edimburgo. Somnambules, un itinerario interiore in un mondo di immagini millenarie; un viaggio nelle nostre emozioni per (...) -NEWS & EVENTI

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Seconda edizione della rassegna 'La tela e lo schermo' a Rende (Cosenza)

Si ritorna a parlare dei tanti fili che collegano la settima arte alla pittura nella seconda edizione de La tela e lo schermo - Un breve excursus cinematografico sul rapporto tra cinema e arti figurative, la rassegna diretta da Giuseppe Scarpelli con la consulenza dello storico del cinema, Ugo G. Caruso. La kermesse, come lo scorso anno è realizzata dal Cineforum "Falso Movimento" e si segnala più che mai come autentico fiore all'occhiello del Settembre Rendese, la manifestazione che ha (...) -NEWS & EVENTI

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Avevamo un appuntamento

Paradossalmente, come spesso accade, risulta operazione problematica l'esprimere opinioni e pareri su di fenomeno o una manifestazione artistica che fa delle semplicità strutturale un vincolo estetico. Così ci è capitato con Avevamo un appuntamento. Era un appuntamento a tre: il cantautore e chitarrista Claudio Sanfilippo, l'attore Neri Marcorè ed il poeta e scrittore Filippo Davòli. Forse erroneamente abbiamo parliamo di semplicità perché, in una dialettica ingaggiata con la poesia e la parola, (...) -MUSICA

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giovedì 17 settembre 2015

Roma, 19 settembre - Giuseppe Tornatore al Roma Creative Contest al MAXXI per la masterclass di regia - ingresso gratuito‏

Si tiene a Roma, sabato 19 settembre, a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, presso l'Auditorium e il Base del MAXXI – Museo nazionale delle Arti del XXI secolo (via Guido Reni, 4a) una intera giornata di workshop, proiezioni, eventi ed incontri - tra cui una Masterclass di Regia del regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore (che del festival è il Presidente Onorario) e lo screenplay contest tenuto dallo sceneggiatore Massimo Gaudioso - organizzata dal Roma Creative Contest, festival (...) -NEWS & EVENTI

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Sangue del mio sangue. Hello, darkness, my old friend

Benché Sangue del mio sangue non sia il primo sfondone con cui Marco Bellocchio sporca la sua fedina registica, è ogni volta cordoglioso denunciare il misfatto di un autore tra i più baldi e significativi del cinema (inter)nazionale. D’altro canto, non è possibile sorvolare sulla supponenza o l’incuria con cui l’artista piacentino si limita, ormai, […]

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'THE COMEDY OF ERRORS' al Globe Theatre di Roma, dal 24 al 27 settembre, spettacolo in inglese

Dal 24 al 27 settembre per la prima volta al Silvano Toti Globe Theatre di Roma arriva una rappresentazione in lingua inglese: The Comedy of Errors. Lo spettacolo viene messo in scena dalla Bedouin Shakespeare Company, fondata nel 2012 da due entusiasti giovani attori, Edward Andrews e Mark Brewer, sotto il patronato di S.A.R. lo Sceicco Zayed Bin Sultan Bin Khalifa Al Nahyan e S.A.R. la Sceicca Hissa Bint Sultan Bin Khalifa Al Nahyan, della Famiglia Reale di Abu Dhabi, con l'intento (...) -NEWS & EVENTI

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A Roma 'EffectUs', primo evento italiano di Special Make-Up

L'Associazione Culturale Effectus in collaborazione con MAKINARIUM ha organizzato EFFECTUS, il primo evento italiano di Special Make-Up Effects, che si terrà il 19 e il 20 settembre 2015 a Roma, presso Lanificio 159. Special Make-up Effects è il nome internazionale degli Effetti Speciali di Trucco, l'arte che consente di modificare il volto umano per raggiungere nuove sembianze, mettendo in atto una metamorfosi della fisionomia, utilizzata in particolar modo nel mondo dello spettacolo (cinema, (...) -NEWS & EVENTI

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Bruno Bozzetto premiato con il Romics d'Oro dal 1 al 4 ottobre 2015 alla Fiera di Roma

I grandi maestri del fumetto, dell'illustrazione e dell'animazione internazionale si alterneranno sul palco di Romics, la grande rassegna internazionale sul fumetto, animazione, games, cinema ed entertainment, per raccontare la loro straordinaria carriera artistica e per illustrare le basi tecniche e teoriche delle loro creazioni. Tutto questo avverrà dal 1 al 4 ottobre alla Nuova Fiera di Roma in una kermesse con eventi, incontri e spettacoli in un programma ricchissimo che si svolgerà (...) -NEWS & EVENTI

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martedì 15 settembre 2015

Roma, 17 gennaio: al Teatro Vascello 'POUILLES LE CENERI DI TARANTO ', di e con Amedeo Fago

Giovedì 17 settembre alle ore 21, al TEATRO VASCELLO di Roma, unica rappresentazione dello spettacolo di e con Amedeo Fago: POUILLES LE CENERI DI TARANTO che ha debuttato lo scorso inverno a Parigi. Un racconto affidato alla voce fuori campo dell'autore-narra-tore, che mescola sapientemente romanzo familiare, storia passata e vicende recenti, con l'ausilio suggestivo di video e nuove tecnologie: questo è Pouilles - Le ceneri di Taranto, ideato da Amedeo Fago e da lui anche interpretato (...) -NEWS & EVENTI

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Hackers (1995)

Hackers

“Remember, hacking is more than just a crime. It's a survival trait.” — Razor

“This is our world now... the world of the electron and the switch, the beauty of the baud.” During a rare quiet moment in Iain Softley’s rambunctious 1995 film Hackers, a Secret Service agent sits in a car on a stakeout, reading a section of The Hacker Manifesto aloud. Written in 1986 by The Mentor, the essay was as fundamental to hacker culture in 1995 as it is today.

It’s also the philosophy that runs through Softley’s hacksploitation flick and cult phenomenon, starring the fresh-faced and soon-to-be-wed Jonny Lee Miller and Angelina Jolie. The early moments of the film establish the antagonism of the story with a bang: the Secret Service knocking down the door to arrest eleven-year-old Dade Murphy on charges of hacking. After he has been whisked away in a slow-motion flurry of flashbulbs and credits, we next see Dade in the air, staring down at the narrow streets and wide avenues of Manhattan, gliding towards a new life and one hell of a MacGuffin.

The soundtrack to the scene is the blissful and wordless “Halcyon & on & on” by Orbital, one of the most gorgeous songs of the ’90s and a classic of the era. Propelled by Kirsty Hawkshaw’s ethereal vocals and that unshakable bassline, the track carries Dade and the viewer forward as the familiar forms below shift from city into circuitry. Here it is: the world of the electron and the switch. Cooler than our own. More vibrant. With more rollerblades, pleather, and ugly red books that won’t fit on a shelf. Where you don’t have an identity until you have a handle, man.

For a generation coming of age in the mid-’90s whose moms actually did buy them a ’puter for Christmas, Hackers was an intoxicating elixir. It was a raucous combination of cutting-edge graphics, electrifying soundtrack, flashy cyberpunk costuming, terrific supporting cast, and keen attention to detail, with references to everything from Metropolis to Boy Meets World. Though critics glommed onto its slang-laden dialogue and computational kitsch immediately upon release, its aesthetic endears and the film endures in part because of its sly intermingling of the familiar and the unknown, of past and future tech. It predicted the rise of the Internet, the demand for streaming services, and the importance of open access to information. It tapped into a real counterculture that over the last 20 years has become increasingly sophisticated in both technique and technology.

We may no longer have ubiquitous payphones, floppy disks, or our tapes of The Greatest Zukes Album, but we have the Internet, and therein lies Hackers. It’s in that place where I put that thing that time.

A discussion with Title Designer RICHARD MORRISON.

So it’s been 20 years since Hackers first hit theatres. What’s your relationship with the film been like since then?

It’s one of those films, when I’m teaching and stuff, a lot of youngsters ask about it because it’s obviously turned into a cult film.

Did you have any idea that that’s what would happen?

No, none at all. None of us realized what was going to be happening with computers at that time. We were still doing so much work in analogue.

What was the first meeting about this project like? How…

RSS & Email Subscribers: Check out the full Hackers article at Art of the Title.



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lunedì 14 settembre 2015

Remembering William Becker



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Flashback: William Becker (1927–2015)



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William Becker in the New York Times



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William Becker, 1927–2015



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Vertov, sound technology, and 3D: Recent Blu-ray releases

The Man with a Movie Camera. Kristin here: Every now and then we accumulate a few new DVDs and Blu-ray discs and write up a summary of each. This entry is the first time when all the discs discussed are Blu-ray. In fact, none of these releases is available in the DVD format.   Vertov […]

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La Cineteca Nazionale premiata a Venezia per il restauro di "Salò o le 120 giornate di Sodoma"

Il restauro è stato promosso dalla Cineteca di Bologna e dal CSC - Cineteca Nazionale, in collaborazione con Alberto Grimaldi. La Cineteca Nazionale ha messo a disposizione i materiali del film, tra cui il negativo che è servito da base per il restauro.

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Il premio Mouse d'Oro della critica online a 'Rabin - The last day', di Amos Gitai

Il settimo Mouse d'Oro - il premio dei siti di cinema - assegnato alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia va a Rabin, the Last Day di Amos Gitai, votato il miglior film del Concorso dai collaboratori dei siti di cinema che compongono la giuria (tra questi anche www.close-up.it), mentre il Mouse d'Argento al miglior film fuori della competizione va a Spotlight di Tom McCarthy. La lucida, coraggiosa e potente ricostruzione filmica messa in scena da Amos Gitai ha da subito (...) -NEWS & EVENTI

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Nel centenario della nascita di Mario Monicelli, la Cineteca Nazionale presenta alla Mostra di Venezia il restauro di "Vogliamo i colonnelli"

«Chi vuol fare il regista deve imparare innanzitutto la farsa: chi sa fare la farsa, sa fare tutto». (Mario Monicelli)

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domenica 13 settembre 2015

Phubbing - Life in the bow

Nel 1995, in piena ascesa del World Wide Web, Milan Kundera elogiava la lentezza nel suo omonimo saggio scrivendo che “la velocità è la forma di estasi che la rivoluzione tecnologica ha regalato all'uomo”. Parafrasando il celebre scrittore ceco, potremmo dire che la velocità di connessione regala momenti di ebbrezza a tutti coloro che ormai vivono in simbiosi con uno smartphone o un tablet: un esercito di “connessi” che non riesce a fare a meno di raggiungere la rete per googlare ogni tipo di (...) -SHORT CORNER

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Molti incontri questa settimana al cinema Trevi. Tra l'altro, anteprima del Festival I mille occhi di Trieste

Le varie manifestazioni vedranno la presenza al Trevi di Sergio M. Germani, Olaf Möller, Simone Starace, Dario Stefanoni, Roberto Turigliatto, Salvatore Iorio, Emanuele de Donno, Bernardo Radi, Vasco Di Salvo, Enrico Artale e Lorenzo Baraldi, Francesco Macarone Palmieri, Maria Arena e Josella Porto.

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DOMANI al SIFF - Salento International Film Festival: stasera la premiazione

Sabato 12 Settembre c'è stata la serata conclusiva per il SIFF - Salento International Film Festival In anteprima europea, Rebellious Flower, primo biopic su Osho Rajneesh Domenica 13, alle ore 20:30, Cerimonia di premiazione A Marco Leonardi il 'Salento Cinema Actor Award 2015' Per la serata conclusiva del SIFF - Salento International Film Festival, Sabato 12 Settembre presso Tricase (LE), Palazzo Gallone, per la sezione Corti internazionali, alle ore 19:00 è stata la volta di Hello, del (...) -NEWS & EVENTI

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sabato 12 settembre 2015

Venezia 72 - Desde allá - Leone d'oro

Desde allà (opera prima di Lorenzo Vargas) è tutto girato nei toni neutri del bianco sporco, dell'albume, del coloniale, del pallore cinereo di Armando, maschera di dolore impenetrabile, segreto, inimmaginabile. Lo seguiamo nel rimorchiare ragazzi e portarseli a casa (una casa in tutte le gradazioni del marrone) per fargli solamente togliere la maglietta di schiena, abbassare gli slip, mostrare il deretano e consentirgli un'asettica masturbazione. Armando è tecnico di dentiere, ha soldi da (...) -Concorso

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Venezia 72 - Tutti i premi

Sono stati assegnati i premi di questa settanduesima edizione del Festival di Venezia. Fuori dal palmares, un po' a sorpresa, il capolavoro di Sokurov e l'ottimo film di Gitai, mentre l'attenzione si sposta verso i paesi latini e il nuovo continente. In attesa di una riflessione più compiuta sel Festival nella sua interezza, diamo conto delle varie onorificenze assegnate. Leone d'Oro per il miglior film: Desde allá di Lorenzo Vigas Leone d'Argento per la migliore regia: El clan di Pablo Trapero (...) -Venezia 72

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Venezia 72 - I sogni del lago salato - Venice days

Un viaggio è al centro de I sogni del lago salato di Andrea Segre. Un viaggio che non è un semplice attraversamento dello spazio, ma che è anche un vero e proprio percorso nel tempo, un'incursione nella mente e tra i ricordi personali dell'autore e quelli collettivi di una nazione, come la nostra, dalla memoria sempre troppo corta. Un viaggio per certi aspetti forzato - almeno all'inizio - e non del tutto volontario, costretto, quasi, da dinamiche produttive che l'autore non sente del tutto (...) -Venice days

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Venezia 72 - La prima luce - Venice days

VIDEORECENSIONE. Tra i film italiani presenti a Venezia, "La prima luce" di Vincenzo Marra con Riccardo Scamarcio ha una posizione tutta particolare perché segna una tappa importante per un autore la cui carriera è stata sin qui altalenante per quanto indubbiamente personale. -Venice days

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venerdì 11 settembre 2015

Il 12 e il 13 settembre, al cinema Trevi, Ugo Gregoretti ripresenta Il Conto (Montecristo)

Sabato 12 alle ore 20.30, incontro con Ugo Gregoretti. Modera Fabio Micolano.

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Retro-Casting



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Essential New Documentary Project



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What’s Happening on Hulu



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Venezia 72 - 11 minutes - Concorso

Undici minuti, seicentossessanta secondi. Un lasso di tempo brevissimo, una manciata di pixel nel quadro di una vita. Eppure, nell'incertezza del nostro destino, nell'indeterminazione del nostro essere, anche attimi apparentemente insignificanti possono diventare uno snodo cruciale delle nostre esistenze. È questo il gioco messo in scena da Jerzy Skolimowski in 11 Minutes, prova d'autore di grande efficacia formale, ma quasi totalmente privo di profondità di sguardo. Lo scherzo di destini (...) -Concorso

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Venezia 72 - Behemoth - Concorso

Behemoth (oltre ad essere il gatto del professor Woland ne Il Maestro e Margherita, che, vabbè, qui non c'entra nulla) è il nome di una creatura mostruosa, raccontata nella Bibbia. Una creatura che si ciba del cibo che incontra in mille montagne. Una creatura che, come recita il Sacro Testo, è invincibile per tutti. Tranne che per il suo creatore. Behemoth è anche il titolo del documentario in concorso, diretto da Liang Zaho, che inizia come la Divina Commedia, "nel mezzo del cammin di nostra (...) -Concorso

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Venezia 72 - Helmut Berger, Actor - Venezia Classici

Una casa fatiscente (a Salisburgo scopriremo poi) piena di oggetti e di muri scrostati. Un uomo anziano, sdraiato sul divano, davanti ad una televisione inizia a masturbarsi. L'uomo si alza, guarda in macchina. "I'm an actor", dice. Quell'uomo è Helmut Berger, il sex symbol degli anni Sessanta, l'attore feticcio di Visconti, il cantore dalla sessualità esagerata, amante di registi, attori, attrici. Protagonista di questo sorprendente documentario diretto da Andreas Horvath. Non un normale (...) -Venezia 72

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AL VIA DAL 29 SETTEMBRE LA STAGIONE DEL TEATRO AMBRA ALLA GARBATELLA DI ROMA CON "UNGRA" - il primo spettacolo teatrale in 3 D‏

Al via dal 29 settembre la stagione teatrale 2015 – 2016 dell'Ambra alla Garbatella, all'insegna del teatro italiano contemporaneo. Saranno infatti italiani gli autori delle 23 pièces che formano il cartellone. Autori per lo più giovani per raccontare un universo variegato di temi che spaziano dalla commedia brillante alle storie d'amore, passando per grandi classici del teatro contemporaneo. la Campagna abbonamenti è tra le più competitive con un costo di 50 euro per 20 spettacoli a scelta sul (...) -NEWS & EVENTI

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Venezia 72 - Marguerite - Concorso

In anticipo sulla Florence Foster Jenkins di Stephen Frears, attualmente in post-produzione, nel quale Meryl Streep interpreterà la mitica cantante lirica newyorchese celebre per la sua voce tremenda e le sue stecche squillanti, che grazie a una notevole disponibilità economica poteva organizzare recital, incidere dischi, e acquistare i biglietti di tutti i posti di un teatro lirico per invitare esclusivamente amici compiacenti, è arrivato a Venezia (e il 17 settembre in tutta Italia) questa (...) -Concorso

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giovedì 10 settembre 2015

Venezia 72 - L'esercito più piccolo del mondo - Fuori Concorso

Dopo aver impalmato un David e aver vinto i Nastri d'argento per Sul vulcano, Gianfranco Pannone si è sorprendentemente dedicato ad un tema che potremmo definire meno "esplosivo" e apparentemente meno"escatologico". In effetti nel raccontare il percorso per diventare una "guardia svizzera" dello stato Pontificio, il regista non assume un punto di vista religioso o spirituale (nonostante sia una produzione del Centro Televisivo Vaticano), ma, al contrario, cerca un approccio alla materia (...) -Fuori Concorso

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Repertory Pick: Jean Grémillon in Madison



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De Palma and Baumbach, Dream Team



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Venezia 72- Remember- Concorso

Zev è un uomo anziano che trascorre gli ultimi anni della sua vita in una casa di cura e da appena una settimana ha perso sua moglie; affetto da demenza senile non è in grado di realizzare la scomparsa della consorte, che invoca a ogni risveglio, convinto che sia ancora al suo fianco. Proprio a partire dal lutto di Zev ha inizio la vicenda di Remember, tra i film in concorso a Venezia 2015. Il lungometraggio ruota attorno al patto tra l'anziano protagonista e un altro degli ospiti della casa (...) -Concorso

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Episodio III

«Ci muoviamo su un terreno minato. Camminiamo sull'orlo dell'abisso. Dietro ogni angolo è in agguato l'imprevisto, l'inimmaginabile. Il futuro vive solo nella nostra fantasia. Non possiamo dare niente per certo: né fra un giorno, né fra un'ora, e nemmeno fra un minuto. Potrebbe finire tutto di colpo, nel modo che meno ci aspetteremmo». «A volte alla fine dell'udienza vince la verità. Ma non sempre. E comunque non lo sappiamo quasi mai con certezza». La prima frase è la nota di regia di Jerzy (...) -Volevo essere Hannah

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Venezia 72 - Tanna -

Tanna (Bentley Dean e Martin Butler) è un film mancato. Commuove, coinvolge, apre gli occhi su mondi lontani irraggiungibili e misteriosi ma lo fa come se raccontasse un fotoromanzo, come se il National Geographic avesse commissionato una favoletta per rendere le immagini più espressive. Romeo e Giulietta in versione aborigena australiana. I registi, documentaristi alla prima esperienza con quel che viene incautamente definito cinema di finzione, hanno raccontato una storia con l'uso di (...) -Settimana della Critica

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Self/less

Si attendeva con una discreta dose di curiosità il quinto lungometraggio di Tarsem Singh, dopo che i suoi precedenti lavori, pur tra contrastanti esiti di critica e di pubblico, avevano comunque lasciato intravedere ampi sprazzi di originalità e visionarietà creativa. Di fatto, dal primo The Cell (2000) fino al recente Biancaneve (2012), il regista indiano aveva sempre mostrato una spiccata capacità di amalgamare luci, colori ed inquadrature, dedicando grande attenzione al lato estetico del suo (...) -CINEMA

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Operazione U.N.C.L.E.

“Operazione nostalgia”. Da un pò di tempo già qualcuno si era chiesto che fine avesse fatto Guy Ritchie. Di lui se ne erano perse le tracce quattro anni fa, dopo quello Sherlock Holmes – Gioco di ombre, secondo capitolo della saga dell'ispettore più famoso della storia riletto in chiave action, brillante e sarcastico a suo modo. E poi? Quattro anni di nulla, un lasso di tempo che potrebbe spingere chiunque a credere a una sorta di crisi d'autore, in cui le idee scarseggiano e si aspetta con ansia (...) -CINEMA

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mercoledì 9 settembre 2015

Terry Gilliam’s “Pre-posthumous” Memoir



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Kwaidan in Red



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Venezia 72 - Rabin, the Last Day - Concorso

VIDEORECENSIONE Importante il film di Amos Gitai sull'ultimo giorno di Rabin. Un film denso, impegnato, desideroso di Pace. Uno sguardo su una terra martoriata che mette l'accento sulle responsabilità con la lucidità di un intellettuale di calibro. -Concorso

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Venezia 72 - Ma (Evento Speciale) - Venice days

Una fanciulla cammina nel deserto. Il suo volto etereo e il fisico androgino, quasi prepuberale, la fanno archetipo di una visione quasi angelicata, di un eterno femminino che si scotta sotto i raggi di un sole impietoso in attesa di un'illuminazione divina che non passa per il mercimonio della parola, ma sta tutta aggrappata al mistero che abita nel corpo e che si apre all'anima. Dall'altra parte del deserto un ragazzo attraversa il paesaggio a bordo di una macchina. Vecchia, quasi (...) -Venice days

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DOMANI al SIFF - Salento International Film Festival il documentario d'inchiesta 'Green Lies

Energie Rinnovabili in Italia: opportunità o speculazione economica? Bene comune o profitti per pochi? Questo il tema di 'Green Lies. Il volto sporco dell'energia pulita', il documentario di Andrea Paco Mariani e Angelica Gentilini in concorso al II SIFF - Salento International Film Festival. C'è grande attesa per Green Lies, l'inchiesta sulle Rinnovabili in Italia, che sarà proiettato domani, 10 Settembre a Tricase (LE), presso Palazzo Gallone, alle ore 19:00. Il documentario realizzato, come (...) -NEWS & EVENTI

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Venezia 72 - Anomalisa - Concorso

Si può seguire la serata di un normale conferenziere, l'atterraggio del suo aereo, l'arrivo in albergo, la doccia, le prove del discorso, le sigarette, e perdersi al tempo stesso nei meandri della sua mente, fra riflessi di passati e (im)possibili futuri. È questa la tenera magia messa in scena da Charlie Kaufman e Duke Johnson in Anomalisa, un gioco di specchi in stop-motion, costellato di figure enigmatiche, che, come pezzi di un puzzle, ricompongono l'Ego del suo protagonista. È difficile (...) -Concorso

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Venezia 72 - The Endless River - Concorso

The Endless River di Oliver Hermanus appare come l'ennesima delusione tra i film in concorso a Venezia. Sfortunatamente per pubblico e critica, che auspicavano l'arrivo di una proiezione che potesse finalmente onorare il Festival. Ambientato in Sudafrica, nella citatdina di Rivisonderend, The Endless River narra la vicenda di un uomo e una donna rimasti tragicamente vedovi. Lui, di nazionalità francese, perde moglie e figli a causa del brutale massacro attuato da una gang locale. La sequenza (...) -Concorso

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Venezia 72 - Janis di Amy Berg - Fuori Concorso

Tutti conosciamo Janis Joplin. Tutti abbiamo sentito le sue canzoni; la sua versione di Summertime, o quella di Me and Bobby McGee. Tutti abbiamo visto le sue foto, quella col seno nudo e la corona di fiori, come le immagini della performance sul palco del Festival Pop di Monterey. Tutti sappiamo che fa parte del tragico club dei 27, ossia di quelle rockstar americane morte per droga a 27 anni, assieme a Tim Buckley, Kurt Cobain, Jim Morrison, Jimi Hendrix, Amy Winehouse. E tutto questo lo (...) -Fuori Concorso

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Venezia 72 - Italian gangster - Orizzonti

Probabilmente non è una idea completamente nuova quella di raccontare la storia di una Nazione attraverso le storie dei grandi criminali, o di pensare che i grandi criminali rappresentino una Nazione più di quanto rappresentino loro stessi. Così come forse non è una idea completamente nuova, pensare di poter utilizzare come repertorio, assieme ai tradizionali materiali degli archivi del Luce, della Rai o di Home Video, anche i film di fiction, in questo caso, i film di genere, il (...) -Orizzonti

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Venezia 72 - Sangue del mio sangue - Concorso

VIDEORECENSIONE. Sempre sorprendente Bellocchio che porta a Venezia un film di quelli che fanno parte della sua produzione più intima e familiare, ma di grande respiro sperimentale. Una superba prova d'attori per un'opera che sembra girata da un venticinquenne. -Concorso

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martedì 8 settembre 2015

Women Take Over Sight & Sound



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Venezia 72 - Man down - Orizzonti

Man down titolo del film di Dito Montiel non evoca l'accezione militare per cui uno degli uomini è ferito, è a terra. Non parla di morte ma di vita. È l'amore familiare il fulcro di tutto il film, l'amore che un padre, un Marines comunica in un codice virile ad un figlio che non vuole farsi prendere in giro dai compagni di scuola. Montiel racconta la storia di uno dei tanti militari di ritorno dalle missioni, in questo caso in Afghanistan, e del suo shock post traumatico, elemento che (...) -Orizzonti

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Cosenza, 10 settembre: Ugo G. Caruso conversa con Leonardo Colombati autore del romanzo "1960"

La Libreria Mondadori di Cosenza dà appuntamento per giovedì 10 settembre alle ore 18 nei locali del Coni (Piazza Giacomo Matteotti) dove all'interno del ciclo di presentazioni della decina finalista del Premio Sila '49 - Edizione 2015, avrà luogo l'incontro con Leonardo Colombati, autore del romanzo 1960, già un caso letterario di cui si parla da mesi. Lo scrittore converserà con Ugo G. Caruso, studioso di cultura di massa e Paolo Palma, giornalista e saggista politico i quali, ciascuno dalla sua (...) -NEWS & EVENTI

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Venezia 72 - Madame Courage - Orizzonti

"Non c'è Dio all'infuori di Allah" urla il muezzin ripetutamente in molti momenti del film Madame Courage di Merzak Allouache ed è forse questa la ghigliottina che pende sulla testa di Omar (Adlane Djemil) e di tutti gli altri personaggi intorno a lui. Non c'è scampo per la sorella prostituta, per la madre pronta a vendere entrambi i figli pur di salvare la pelle, per il magnaccia, per il poliziotto, per tutti. In Algeria la vita per chi è povero e senza casa non è facile, la bidonville oltre la (...) -Orizzonti

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Le proiezioni di settembre e ottobre del doc "L'ultimo metro di pellicola" di Elio Sofia

La grande avventura del documentario "L'Ultimo Metro di Pellicola - The Last Reel" opera prima del regista Elio Sofia continua grazie a numerose proiezioni lungo tutto lo stivale. Dopo aver conquistato il premio quale Miglior Documentario alla recente, sessantunesima edizione del Taormina Film Fest, con ottimo consenso di critica e di pubblico, dopo le proiezioni speciali presso l'Ortigia Film Fest e il Festival del Cinema di Frontiera di Marzamemi, il viaggio del documentario continua, (...) -NEWS & EVENTI

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Dressed to Kill: The Power of Two



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Scade l'1 ottobre il bando gratuito per cortometraggi dell'As FilmFestival (al Maxxi di Roma, 14 e 15 novembre), realizzato da ragazzi con Sindrome di Asperger‏

Scadono l'1 ottobre 2015 le iscrizioni - gratuite - alla terza edizione di ASFF - AS FILM FESTIVAL, primo festival di cinema ed arti visive realizzato con la partecipazione attiva di giovani con sindrome di Asperger, che si terrà a Roma il 14 e 15 novembre 2015 presso l'Auditorium del MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, sotto l'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. Il bando della manifestazione, coordinata da Giuseppe Cacace e Marco Manservigi e premiata con il Best (...) -NEWS & EVENTI

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Venezia 72 - Equals - Concorso

VIDEORECENSIONE. Un film di fantascienza che richiama alla mente "Il grande fratello" di Orwell e THX 1138 di George Lucas, ma che ricade nel solito bisogno di romanticismo del teen movie. Poca riflessione e molto sentimento. -Concorso

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Al via il bando del Premio Nazionale "Musica contro le mafie"

Riparte, carico di novità, il "Premio Musica contro le mafie" - 6^ Edizione. Dal primo settembre 2015, è on-line il nuovo bando su http://ift.tt/1PItfiM "Musica contro le mafie" è un importante premio musicale che coniuga la musica all'impegno sociale. Ideato e organizzato dall' Associazione "Musica contro le mafie" e sviluppato e sponsorizzato da MkRecords con il supporto di Acep, Unemia e SMartit sotto l'egida di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), con la (...) -NEWS & EVENTI

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Giancarlo Giannini al CineCocktail: 'Mi ha inventato la Wertmuller‏'

Rilanciamo con piacere un lancio dell'Agenzia Ansa del 6 settembre scorso: ''Lina ti devo tutto, sei tu che mi hai inventato, senza di te sarei rimasto perito elettronico''. E' stata solo una delle tante dimostrazioni d'affetto tra l'attore e la regista oggi al Lido, dove sono stati protagonisti all'Hotel Excelsior di Cinecocktail condotto da Claudia Catalli. Un incontro con il pubblico davanti a una platea strapiena, nella giornata della proiezione ufficiale di 'Dietro gli occhiali bianchi' il (...) -NEWS & EVENTI

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Dall'8 al 11 settembre al cinema Trevi, la rassegna "Barbara Steele, la regina del gotico", con film di Freda, Margheriti, Mastrocinque, Franciosa, Festa Campanile, Salce, Schlöndorff, Monicelli e altri

In programma anche opere più recenti, di Demme, Cronenberg, Dante.

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Venezia 72 - Non essere cattivo - Fuori Concorso

Gli occhi, iniettati di droga, osservano una borgata esausta in cui il sole e la notte si danno il cambio per tormentare i protagonisti. Continue cornici modificano gli angoli esistenziali di una coppia di amici i cui movimenti del volto non trovano pace e ci raccontano l'alfabeto di un autore cosciente e pienamente consapevole del proprio mezzo espressivo. Ostia, 1995. Mentre l'AIDS disorienta l'Occidente, ecco che nella borgata i giovani Vittorio e Cesare, amici fraterni, passano le loro (...) -Fuori Concorso

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Venezia 72 - Viva la sposa - Venice days

Con Viva la sposa, Ascanio Celestini conferma la sua versatilità artistica di attore, drammaturgo e regista, ma soprattutto la sua abilità nel far vibrare il teatro sul grande schermo. Leitmotiv del film una bellissima sposa americana -da cui il titolo- che con cotanto abito e strascico, si reca in visita ai paesi terremotati de L'Aquila e la cui immagine viene trasmessa in tutte le reti televisive, una chiara metafora del perenne contrasto italico tra il bello e il fatiscente di questo (...) -Venice days

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Olive Kitteridge (2014)

Olive Kitteridge

“I'm waiting for the dog to die so I can shoot myself.” — Olive Kitteridge

To quote American designer Charles Eames: “The details are not the details.”



It’s just so in the leisurely opening to Olive Kitteridge, HBO’s 4-part miniseries about a woman unravelling in a picture-perfect small town tucked away in New England. This impressionistic sequence takes its time, following in the footsteps of title sequences to shows like Six Feet Under and Dexter, allowing the items and small rituals on display to tell their stories with grace and stoic aplomb. What first appears to be snow, falling starkly against a dark background to melancholy music by composer Carter Burwell, is confectioner’s sugar on a doughnut — the sweet delightfully mixed in with the sour. Then follow pills in the shape of a flower, an embroidered heart leaking, the stain from a drink peering out from itself, stockinged feet in the garden, a landscape becoming wallpaper. The audience is invited to continuously ask: Who is Olive, among these small things?

 

Nominated for a 2015 Emmy in Outstanding Main Title Design.

A discussion with Designer and Art Director SYNDERELA PENG, former designer with yU+co, current creative director at FX Networks.

Before we start talking about Olive Kitteridge, I thought maybe we could get a little background. Where did you start out? How did you get into motion design?

SP: So, I studied illustration at Art Center and then I worked for like a year, two years, and then decided I wanted to – I needed to learn more typography so I went back to school. I went through the program at CalArts for their design masters. I had known Garson Yu

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lunedì 7 settembre 2015

A Massa Marittima (Gr) un omaggio a Luciano Tovoli

Una rassegna cinematografica che spazia dall'horror di Dario Argento alla denuncia sociale dei capolavori di Michelangelo Antonioni, Franco Brusati, Valerio Zurlini ed altri tra i registi più importanti del secolo scorso, tutti legati ad un direttore della fotografia affermatosi nel panorama internazionale come Luciano Tovoli. A questo artista, nato a Massa Marittima nel 1936, l'Amministrazione Comunale della città maremmana e l'associazione “Per Prata tra passato e futuro” in collaborazione con (...) -NEWS & EVENTI

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Venezia 72 - L'attesa - Concorso

Una madre, Anna, ha perso suo figlio. Una ragazza, Jeanne, viaggia dalla Francia verso la Sicilia nella speranza che il suo fidanzato la perdoni per qualcosa accaduto un anno prima. Un giovane uomo, Giuseppe, non c'è più per Anna, non c'è ancora per Jeanne. In una villa due donne si incontrano e quasi come due fantasmi, sospese in un tempo indefinito, attendono. C'è una dismisura tra le due, un'asimmetria. Anna è alle prese con un'assenza irrevocabile, deve solo lasciare che il fiato del figlio (...) -Concorso

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Venezia 72 - L'Hermine - Concorso

In L'hermine, scritto e diretto da Christian Vincent, Fabrice Luchini interpreta, in questo caso è corretto dire magistralmente, Xavier Racine, "monsieur le President", irreprensibile giudice di provincia odiato in tutti i tribunali. Al processo per l'uccisione di una bambina di sette mesi partecipa sorteggiata alla giuria Ditte (Sisde Babett Knudsen), la piacente anestesista che l'ha rianimato dopo un grave incidente anni prima. L'emozione di rivederla si insinua nell'animo di quest'uomo (...) -Concorso

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Venezia 72 - A bigger splash - Concorso

A Bigger Splash è il titolo di uno tra i più celebri quadri di David Hockney, dipinto in California nel 1967, dove l'artista britannico si era trasferito qualche anno prima in cerca di sole, luce e sesso. Al centro della tela, sul bordo di una piscina, dove da un trampolino si è appena tuffato qualcuno che non vediamo provocando il grande spruzzo bianco, c'è una sedia da regista: è su quella sedia che Luca Guadagnino ha voluto idealmente accomodarsi per elaborare il suo remake de La piscine, il (...) -Concorso

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Venezia 72 - Early Winter - Venice days

La solitudine, o meglio, il profondo senso di isolamento, è il terreno su cui poggia le sue statiche radici Early Winter, il terzo lungometraggio del regista Australiano Michael Rowe. Questa volta Rowe ha scelto il Canada, dopo aver vinto una Caméra d'or al Festival di Cannes e dopo Manto Acuifero, presentato al Festival di Roma nel 2013, entrambi i film ambientati in Messico, ora ha scelto gli scenari nevosi del Canada invernale, cambiando rotta climatica ma continuando sulla stessa strada, (...) -Venice days

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Il CSC-Cineteca Nazionale presenta alla Mostra di Venezia il restauro di "La Lupa" di Alberto Lattuada

Restaurato in collaborazione con Lucana Film Commission, il film è stato scelto dal Leone d'oro Bertrand Tavernier per la sua "carta bianca". La Cineteca Nazionale presenta inoltre una scena inedita del film, conservata nei propri archivi.

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Venezia 72 - El Clan - Concorso

VIDEORECENSIONE. Un ritorno interessante in laguna, quello di Pablo Trapero con il suo film in concorso "El Clan". Come sempre uno sguardo impietoso sul periodo dei "Colonelli" e un film civile forte e importante. -Concorso

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domenica 6 settembre 2015

Venezia 72 - Sobitye - Fuori Concorso

Cinquant'anni, ucraino, cineasta, Sergei Loznitsa porta a Venezia Sobitye The Event, cioè il racconto, visto da Leningrado, del colpo di coda dei comunisti sovietici: il Putsch, ossia il tentativo di colpo di Stato in Unione Sovietica organizzato nel 1991 da alcuni membri del governo dell'Urss per deporre Michail Gorbaciov. Un evento cruciale, il cui fallimento ebbe come conseguenza la dissoluzione dell'Unione Sovietica così come era stata fino a quel momento. Esplosero i nazionalismi, crollò il (...) -Fuori Concorso

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Venezia 72 - The Danish Girl - Concorso

The Danish Girl, oltre ad essere liberamente ispirato al libro di David Ebershoff, è una storia realmente accaduta in Danimarca: Einar Wegener fu un pittore molto raffinato, sposato con Gerda Gottlieb, sua ex allieva, che conobbe alla scuola d'arte di Copenaghen (Kunstakademiet) e che sposò nel 1904, quando lui aveva 22 anni e lei 19. Entrambi lavoravano come illustratori: Einar si specializzò in dipinti di paesaggi, mentre Gerda lavorava per riviste di moda e creava libri illustrati. Nel film (...) -Concorso

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Venezia 72 - Mountain - Orizzonti

Gerusalemme. Citta sacra. Incontro delle tre grandi religioni monoteiste. Monte degli ulivi, luogo sacro nella cultura ebraica come luogo di resurrezione. Un'abitazione scavata i pietra ai margini del cimitero. Una famiglia ortodossa. Una moglie devota, un marito rabbino, quattro figli tra i tre e i sette anni. Tzvia (Shani Klein), la moglie, è molto sola: di giorno cucina, pulisce, si annoia, osserva i funerali, siede sulla tomba di una poetessa che ama, parla con la poca gente che passa. (...) -Orizzonti

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Venezia 72 - Black Mass - Fuori Concorso

Decisamente un passo in avanti per Scott Cooper, regista di quel Crazy Heart che fruttò l'Oscar come migliore attore a Jeff Bridges, e del modesto Il Fuoco della Vendetta visto al Festival di Roma nel 2013. Questo suo nuovissimo Black Mass non è certo un capolavoro, tuttavia mostra di aver assimilato la lezione permanente del glorioso filone americano del gangster movie, compreso The Departed di Scorsese, al quale spetta il primato naturale come miglior opera per il grande schermo dedicata (...) -Fuori Concorso

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Venezia 72 - A peine j'ouvre les yeux - Venice days

Farah vive sulla sua pelle e con la sua voce l'estate tunisina del 2010. L'ultima della sua adolescenza, ma anche l'ultima di una nazione che si riempiva di primavera e si preparava allo sbocciare dei Gelsomini della rivoluzione. Farah, in fondo, è emblema e simbolo di un desiderio diffuso di un “oltre” che sembra così incredibilmente a portata di mano, di un domani che è così nell'aria che ci si stupisce che non sia già oggi. Canta, voce acerba di ragazza, con gli occhi chiusi e fissi nel sogno (...) -Venice days

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sabato 5 settembre 2015

Venezia 72 - Spotlight - Fuori Concorso

Due film americani al Lido, entrambi fuori concorso, entrambi di ambientazione bostoniana, entrambi con storie in cui il quotidiano locale Boston Globe ha un peso determinante, ed entrambi fotografati da Masanobu Takayanagi, sono più di una coincidenza: quasi una congiura internazionale per affossare a piè di lista la capitale del Massachusetts nella classifica delle città con la peggiore qualità della vita… Se infatti Black Mass di Scott Cooper racconta i quasi vent'anni dell'efferata attività (...) -Fuori Concorso

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Venzia 72 - In Jackson Height - Fuori Concorso

Frederick Wiseman, come pochissimi altri autori (quasi tutti, tra l'altro, documentaristi o dediti al cinema che ricerca nuovi linguaggi), ha uno stile, affinato negli anni, riconoscibilissimo e che non cambia mai. Ma anzi vanta centinaia di tentativi di imitazione. Uno stile in grado di fargli raggiungere il suo intento: raccontare semplicemente un luogo o una situazione senza mai abbassare lo sguardo sia esso il Crazy Horse come la palestra di boxe, il balletto dell'Opera di Parigi come un (...) -Fuori Concorso

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Episodio II

Vedere in rapida successione (si fa per dire!) il brasiliano Boi neon (Orizzonti) di Gabriel Mascaro, In Jackson Heights (Fuori Concorso) di Frederick Wiseman e poi l'opera prima israeliana con partecipazione danese, Mountain (Orizzonti) di Yaelle Kayam e, infine, Sobytie (The Event, Fuori Concorso) di Sergei Loznitsa, è un po' come salire sulle montagne russe. Ci si arrampica sul mondo per poi scendere vorticosamente in picchiata verso un luogo dove c'è spazio solo per la propria intimità, e (...) -Volevo essere Hannah

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Venezia 72 - Tharlo - Orizzonti

Una discesa agli inferi tibetana. Storia di una purezza violata. Inizio travolgente: nel centro dell'immagine un uomo con cappello declama come una poesia, parola per parola, a macchinetta, un discorso di Mao Zedong del 1975. L'uomo si chiama Tharlo, è un pastore di circa quarant'anni (non si ricorda esattamente quanti, nessuno glielo dice mai) che non ha mia tagliato i capelli in vita sua. Riceve immediatamente i complimenti per la memoria impressionante da parte del poliziotto che gli (...) -Orizzonti

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Venezia 72 - Francofonia - Concorso

VIDEORECENSIONE Piove a Venezia ma finalmente un capolavoro alla Godard. Il flm di Sokurov si poteva recensire solo sotto la pioggia, è un film sul declino inarrestabile della cultura occidentale e sulla sua eternità. Il dissidio Manniano tra kultur e civilitation ricomposto e trasmesso a oggi tramite la II guerra mondiale e ancora tramite un museo, il museo dei musei. Dopo l'Eremitage e il Louvre la trilogia si dovrebbe chiudere sugli Uffizi. Ma sarà veramente (...) -Concorso

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In un posto bellissimo.

Non è semplice rappresentare il banale, l'uomo medio, la quotidianità della "serena" e borghesissima provincia del nord. Spesso è proprio la normalità con i suoi eventi a sfuggire all'occhio del cineasta e dello sceneggiatore alla ricerca della storia "particolare" da raccontare per attirare l'attenzione delle produzioni e dei nomi delle regie altisonanti. La "normalità" è al centro di In un posto bellissimo, film diretto da Giorgia Cerere, qui alla sua seconda regia. Questa volta però a differenza (...) -CINEMA

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venerdì 4 settembre 2015

What’s Happening on Hulu



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Venezia 72 - Boi Neon - Orizzonti

Brasile. Tori bianchi che fanno spettacolo. Rodei in cui uomini a cavallo che, a mani mani nude, cercano di buttare giù il toro che corre libero nell'arena afferrandolo dalla coda. Iremar si cura dei buoi, li nutre, li pulisce, li trasporta, gli mette farina sulla coda (per renderla meno scivolosa), li fa entrare nel recinto dopo lo spettacolo, li riporta nella stalla. Ama gli animali, la loro criniera (che conserva per coltivare la sua passione per la moda e creare vestiti), riproduce i loro (...) -Orizzonti

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Ride the Pink Horse Burns Up Santa Fe



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The Bergman Film That Inspired Wes Craven



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Venezia 72 - Klezmer - Venice days

Un gruppo di polacchi si aggira tra i boschi senz'altra meta che strappare al giorno un altro po' di sopravvivenza. Lavorano nei campi immersi di verde. Parlano tra loro. Due si appartano e cominciano anche a fare all'amore salvo poi essere interrotti dagli altri che li chiamano. Non danno l'impressione di stare bene insieme. Piuttosto si pungono, come ricci shopenaueriani, bisognosi senz'altro del reciproco calore, ma resi stanchi da una guerra così lontana da quei boschi che se ne sente (...) -Venice days

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SIFF - Salento International Film Festival: questo week-end

Domani 5 Settembre partenza ufficiale per il SIFF - Salento International Film Festival, la kermesse dedicata al cinema indipendente internazionale, giunta alla sua 12° edizione. Dopo la retrospettiva di ieri dedicata alle arti marziali di Hong Kong, che ha visto la collaborazione dell'Hong Kong Economic and Trade Office (HKETO) di Bruxelles, il Festival entra nel vivo della competizione. Tutte le proiezioni si terranno presso le Scuderie e l'Atrio di Palazzo Gallone, in Piazza Pisanelli a (...) -NEWS & EVENTI

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I CineCocktail tornano a Venezia con Studio Universal con Ambra Angiolini e Lina Wertmuller

Dopo i successi registrati a Cannes, Berlino e Roma, tornano alla Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia per la quarta edizione i CineCocktail ® - Incontri ravvicinati del miglior tipo: Cinema, cocktail e chiacchiere in libertà ideati e diretti dalla giornalista e scrittrice Claudia Catalli. "Quella di Venezia è una tappa imprescindibile per noi - dichiara Catalli – Non era scontato che un format di informazione e approfondimento cinematografico indipendente si affermasse in così poco (...) -NEWS & EVENTI

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Venezia 72 - Un monstruo de mil cabezas - Orizzonti

Leone d'oro a Venezia nel 2007 con la sua opera prima La zona, ritorna al Lido con il suo quarto lungometraggio il regista messicano, ma nato in Uruguay nel 1968, Rodrigo Plà, scelto per inaugurare la sezione Orizzonti. Il film ha scatenato pareri contrastanti tra l'odio implacabile e l'amore incondizionato, e l'assenza di giudizi a mezze tinte è la riprova della necessità di un cinema che, mentre racconta una storia, vuole essere anche operazione metaliguistica, soffermandosi a meditare su come (...) -Orizzonti

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giovedì 3 settembre 2015

The Musical Cinema of Wim Wenders



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Repertory Pick: Mifune and Spaghetti



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Venezia 72 - Looking for Grace - Concorso

Dritte, rettilinee corrono le strade nel deserto australiano. Contorte, intricate, complesse sono invece le traiettorie delle esistenze di chi le percorre, segnate da un destino ineluttabile e fatale. Il destino e il deserto sono gli elementi cardine di Looking for Grace, primo lungometraggio scritto e diretto da Sue Brooks, road movie atipico e frammentato. Viaggiando lungo queste lingue di asfalto, in un'atmosfera surreale e rarefatta, si incontrano infatti le vite di Grace, adolescente in (...) -Concorso

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Ossigeno 2015 - Popstairs A Roma tre quartieri, tre interventi di street art, tre icone “pop”.

Al via, sulla scalinata di Via Ugo Bassi, il terzo e ultimo intervento di Street Art di David "Diavù" Vecchiato per la manifestazione dell'Estate Romana OSSIGENO 2015 -POPSTAIRS, laboratorio di "riattivazione culturale" urbana, realizzato per la prima volta a Roma su tre scalinate localizzate nei Municipi XII, XIV e XV. Dopo Ingrid Bergman in via Fiamignano e Michèle Mercier a Corso Francia, la scalinata di Via Ugo Bassi (visibile da Viale Trastevere), raffigurerà una giovanissima Elena Sofia (...) -NEWS & EVENTI

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Venezia 72 - Beast of no nation - Concorso

Ci sono guerre invisibili, di cui si conosce a mala pena l'esatta ubicazione geografica, conflitti che si è ormai scelto di ignorare, con quel cinismo civile che ci rende immuni da qualsiasi coinvolgimento, anche semplicemente emotivo. Sono guerre di cui conosciamo atroci dettagli, la brutalità della pulizia etnica, la ferocia degli stupri, la crudeltà dei soldati bambino. Panorami simili eppure spesso lontanissimi che lacerano il pianeta in molti suoi angoli e che Cary Joji Fukunaga, regista (...) -Concorso

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Episodio I

Una donna estrae una pistola e la punta contro due uomini nudi. Un bambino spacca la testa di una persona con una spada. Un esercito di poliziotti carica e spara ai manifestanti che vorrebbero cambiare le sorti di un paese. Quattro immagini prese da quattro film proiettati in questo inizio Mostra un po' fiacco, nel quale chi volesse avventurarsi per rintracciare un possibile racconto sul male si imbatterebbe nel tipico manicheismo di chi divide i buoni e i cattivi, senza alcuna chance di (...) -Volevo essere Hannah

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Venezia 72 - Winter on fire - Fuori Concorso

Uno dei tanti compiti ai quali può assolvere un documentario, è quello di aiutare noi pigri, a informarci, con poco sforzo, su qualche situazione o personaggio del mondo. Per cui, se volete capire cosa è successo tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014 nelle piazze di Kiev, basta guardarsi questo Winter on Fire di Evgeny Afineevsky, presentato a Venezia, fuori concorso, targato Netflix, la piattaforma on line con vocazione cinematografica che si appresta a entrare nelle case italiane da (...) -Fuori Concorso

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Venezia 72 - Gli Shakespeare veneziani di Orson Welles

“Ouverture”, più che apertura (anticipata per i residenti in laguna), della 72ma Mostra del Lido: prima che il grande schermo della Sala Darsena si illuminasse dei due titoli “veneziani” di Orson Welles, l'Orchestra Classica di Alessandria ha eseguito dal vivo l'inedita colonna sonora firmata da Angelo Francesco Lavagnino dell'incompiuto The Merchant of Venice, film perduto, poi recuperato e, per quanto possibile, ricostruito a cura di Cinemazero e del FilmMuseum di Monaco di Baviera. La partitura (...) -Venezia 72

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Venezia 72 - Lolo - Venice days

«Vorrei tanto tu trovassi l'uomo giusto per cambiare la tua vita di merda». È nel momento peggiore della madre che il figlio pronuncia le suddette parole. È sadico? È empatico? È stronzo? Tutt'e tre in un ragazzo solo. Tra Tanguy (ÉtIenne Chatillez, 2001) e Mommy (Xavier Dolan, 2013) ecco che arriva Lolo: un adolescente mai cresciuto, un figlio dissennato che ama la madre oltre ogni modo, al punto da farla soffrire per amore tutta la vita. Al rimprovero «Ma tu mi dicevi tutte le sere che mi (...) -Venice days

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A Venezia72 torna Green Drop Award

La 72a Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia torna a tingersi di “verde” grazie al Green Drop Award, il premio che Green Cross Italia e Città di Venezia assegnano al film, tra quelli in gara nella selezione ufficiale del Festival, che interpreta meglio i valori dell'ecologia e dello sviluppo sostenibile. Giunto alla sua quarta edizione, dal 2 al 12 settembre ospiterà sul "green carpet" in riva al Lido personaggi del mondo del cinema, dello spettacolo, della cultura e della (...) -NEWS & EVENTI

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Venezia 72 - Jia (Famiglia) - Settimana della Critica

Il film cinese è bellissimo. La storia di una famiglia dilatata in più di quattro ore e mezzo. Due anziani genitori vivono con la figlia maggiore e il nipote. La casa è modesta. La donna cucina benissimo. Sei portate a pasto. Tutti quelli che entrano nella casa, dai fidanzati della figlia, agli amici, usufruiscono di queste sue prelibatezze. Il marito sta sempre seduto in poltrona davanti alla televisione, accetta il cibo che gli viene portato, pone domande ficcanti ai potenziali (...) -Settimana della Critica

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mercoledì 2 settembre 2015

Italo Calvino on That Hollywood Feeling



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Happy Birthday, Hal Ashby!



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Venezia 72 - Underground Fragrance - Venice days

Tre storie. Tre destini che si sfiorano, si incontrano, si perdono. La prima è quella di Yong Le, un giovane migrante che è arrivato a Pechino per realizzare i suoi sogni, ma che non ha trovato altro lavoro che quello di recuperare mobili dalle case abbandonate per poi rivenderli. La seconda è quella di Xiao Yun, una ballerina da sempre al palo di squallidi locali. Anche lei migrante, anche lei in quel limbo di nessuno che, a metà tra due mondi, non trova mai una casa. La terza, infine, è (...) -Venice days

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Venezia 72 - Storie sospese - Venice days

Piccolo film di impegno civile, di gente sottomessa alle leggi non scritte del nostro presente: gli interessi dei potenti – piccoli o grandi - prima di quelli dei fragili; l'assenza di un progetto di crescita sostenibile e illuminato che produca autentico benessere. L'impossibilità, ancora oggi, di un'alternativa valida allo sviluppo senza progresso. Il tema è grande, controverso, delicato, e Stefano Chiantini, qui al suo terzo film, lo comprime dentro una vicenda minuta di Italia in periferia, (...) -Venice days

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Venezia 72 - Everest - Fuori Concorso

La competizione non è tra di noi ma tra gli uomini e la montagna peccato solo che la nostra se ne stia lì, silenziosa, ruggendo ogni tanto, mentre il gruppo di protagonisti via via prende la deriva, con poca e precaria profondità. In alcuni momenti sale la tensione, ci si emoziona, ma resta poco al riaccendersi delle luci. 30 marzo 1996. La Adventure Consultants, gestita dallo scalatore Rob Hall, organizza una spedizione sull' Everest con una decina di professionisti tra cui il giornalista (...) -Fuori Concorso

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Pump Up the Volume (1990)

Pump Up the Volume

“Feeling screwed up at a screwed up time in a screwed up place does not necessarily make you screwed up.” — Mark Hunter

It’s all there... the hustle and bustle of any suburban American high school at 8am, school buses, teachers, students, lockers, classrooms, bells ringing, an intentional for-shot remake of The Breakfast Club open with a Molly Ringwald look-alike getting out of dad’s Mercedes. The cool kids, the regular kids, the dweebs, the defeated, the autocratic teachers, all playing their parts. Everybody knows what’s coming next. Everybody knows it’s another Hughesian teen angst-fueled opus.

Except it isn’t.

This is an Allan Moyle film. The Canadian writer/director laughed out of Hollywood for making Times Square, a movie about the New York punk scene descending into the New Wave with two girls as main characters. This is Leonard Cohen. This is Bad Brains and Henry Rollins and Ice-T. This is pirate radio proclaiming everything in America is “completely fucked up” in the opening line of Christian Slater’s voiceover. These are iconoclasts. And this is iconoclast designer Pablo Ferro introducing them to the unsuspecting status quo.

Ferro does so skillfully, of course. Under Slater’s warped voiceover, Moyle’s camera pans over a no-moon nighttime suburbia, abruptly turning in the opposite direction to illuminate what has to be the most boring tract of all the tract homes in America. This is what we were looking at under the darkness? Fade to red. Red? Yes, death to monotony.

Awaken to letterforms. It’s graffiti, the visual language of the disenfranchised, acid green and dripping. The letters are Pablo Ferro’s, tall and thin, with no dull edges. The letters rebel, confront, and demand our attention. We’re stirred. Cue the Hughes stereotypes at High School, USA.

By the time Cohen’s wise baritone plays in the protagonist’s refuge, “Everybody Knows” we’re in for something very different than a brain, an athlete, a basket case, a princess, and a criminal frolicking in forced high school harmony. This verbal bloodletting is a challenge to the viewer’s own prejudices. This is disillusionment and crude angst being broadcast into the darkness.

A discussion with Title Designers PABLO FERRO and ALLEN FERRO.



So, tell us about Pump Up The Volume. How did you work on that?

Pablo: We made that look like a stencil.

Allen: That was the tabletop shoot that we did with the yellow stencil lettering.

Pablo: The director [Allan Moyle] – that’s what he did as a kid in New York. He’d make a stencil and paint on the wall. He cracked me up because sometimes he’d like some dripping and sometimes he didn’t want any dripping. I said, “You can’t control the drip, you can only add more…

RSS & Email Subscribers: Check out the full Pump Up the Volume article at Art of the Title.



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Southpaw – L'ultima sfida

È una vita difficile quella che sullo schermo si consuma, malgrado il luccichio delle spettacolari performance di Billy Hope sul ring e nella vita, vita che sempre un ring è, quadrato palcoscenico sul quale mettersi in mostra, come animale in gabbia, sbarre delimitate da corde e angoli, tra attori che possono esibirsi tramite pensiero, raziocinio e una rabbia (non sempre solo) agonistica. Attraverso pugni pesanti come macigni: dentro e fuori dal recinto. Questa è la vita di Bill 'The Great' (...) -CINEMA

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Venezia 72 - Island City - Venice days

Quando si pensa all'India si pensa comunemente a Bollywood. Island City è invece un lungometraggio nato all'interno di un laboratorio di sceneggiature della NFDC (National Film Department Corporation) durante il festival di Venezia 2012. L'esperimento è interessante, perché di questo si parla: aprire i propri occhi all'universalità della narrazione, attraverso contesti geografici per ora chiusi o stereotipati. Composto da tre storie, che dimostrano i difetti e gli errori di qualsiasi tavolo (...) -Venice days

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martedì 1 settembre 2015

Pay Your Respects to Big Pink



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TRAILERS FF: AL VIA LE VOTAZIONI ONLINE DEL PUBBLICO PER IL MIGLIOR TRAILER DELL'ANNO

Entra nel vivo il concorso del Trailers FilmFest, giunto alla sua dodicesima edizione, che si terrà a Catania dal 30 settembre al 3 ottobre 2015 , diretto da Stefania Bianchi. Al via, infatti, il concorso per assegnare il premio del pubblico al Miglior Trailer della stagione cinematografica, che si può votare fino al 30 settembre 2015 dal sito ufficiale del festival,http://ift.tt/NEGVzp. Il concorso dei migliori trailer, vero protagonista del Trailers FilmFest vedrà in gara, come (...) -NEWS & EVENTI

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Sometimes a reframing…

Side Street (1949). DB here: …just knocks you out. “It can only be fully recommended to those who have a deep and morbid interest in crime.” Snooty judgments like this made Bosley Crowther the critical joke of generations. Today film lovers wear their deep and morbid interest in crime as a badge of honor. Especially […]

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Addii - Wes Craven e un'America da incubo

Una volta Stephen King scrisse che il male, gli incubi e le nostre peggiori paure si celano nella vita e nei dettagli di tutti i giorni, che questi esistono dentro e tutt'intorno a noi e che nessuno può riuscire a estirparli del tutto dalla nostra esistenza, perchè a lungo andare diventano parte integrante del nostro piccolo mondo. Un concetto ardito, forse, ma sincero, per quanto possa apparire stravagante. Questo, Wes Craven, lo sapeva fin troppo bene. Regista colto (Craven si laureò in (...) -FRAME

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