Quando, in seguito a uno slittamento della sua data d'uscita (a sua volta dovuto agli scioperi che hanno incendiato Hollywood nel corso di questi ultimi mesi) Challengers, il nuovo film di Luca Guadagnino, è stato ritirato dalla Mostra del Cinema, per sostituirlo come film d'apertura Alberto Barbera e i suoi sono andati a colpo sicuro: ad aprire l'80esima edizione del Festival è stato Comandante di Edoardo De Angelis, il film - presentato anche in concorso - che vede Pierfrancesco Favino nei panni di Salvatore Todaro, comandante di un sommergibile della Regia Marina Italiana che, durante la II Guerra Mondiale, salvò la vita a 26 marinai belgi che erano a bordo di una nave che lui stesso aveva affondato, nel rispetto di quella sacrosanta legge del mare di cui ancora oggi, e per motivi non dissimili, tra porti chiusi e respingimenti, molto spesso si parla.
Scritto da De Angelis assieme allo scrittore due volte premio Strega Sandro Veronesi, Comandante è un film complesso e ambizioso, elegante e ruvido, capace di suscitare forti reazioni e aprire dibattiti di grande importanza. Al cinema lo vedremo dal 31 ottobre, grazie a 01 Distribution, e questa è una sua clip che Comingsoon.it vi presenta in anteprima esclusiva:
Nel cast di Comandante, oltre al protagonista Favino, ci sono anche Massimiliano Rossi, Silvia D'Amico, Giorgio Cantarini, Johan Heldenbergh, Giuseppe Brunetti, Lucas Tavernier, Arianna Di Claudio, Luca Chikovani, Giuseppe Lo Piccolo e molti altri.
Questi di seguito sono la trama e il trailer ufficiali del film, di cui potete anche leggere la nostra recensione firmata da Mauro Donzelli.
All’inizio della Seconda guerra mondiale Salvatore Todaro comanda il sommergibile Cappellini della Regia Marina. Nell’ottobre del 1940, mentre naviga in Atlantico, nel buio della notte si profila la sagoma di un mercantile che viaggia a luci spente, il Kabalo, che in seguito si scoprirà di nazionalità belga e carico di materiale bellico inglese, che apre improvvisamente il fuoco contro il sommergibile e l'equipaggio italiano. Scoppia una breve ma violenta battaglia nella quale Todaro affonda il mercantile a colpi di cannone. Ed è a questo punto che il Comandante prende una decisione destinata a fare la storia: salvare i 26 naufraghi belgi condannati ad affogare in mezzo all’oceano per sbarcarli nel porto sicuro più vicino, come previsto dalla legge
del mare. Per accoglierli a bordo è costretto a navigare in emersione per tre giorni, rendendosi visibile alle forze nemiche e mettendo a repentaglio la sua vita e quella dei suoi uomini. Quando il capitano del Kabalo, sbarcando nella baia di Santa Maria delle Azzorre, gli chiede perché si sia esposto a un tale rischio contravvenendo alle direttive del suo stesso comando, Salvatore Todaro risponde con le parole che lo hanno reso una leggenda: “Perché noi siamo italiani”.
from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/WYUSOsg
via Cinema Studi - Lo studio del cinema è sul web
Nessun commento:
Posta un commento