Ant-Man and the Wasp: Quantumania si è rivelato un autentico flop al box office mondiale, divenendo un ulteriore tassello di un universo cinematografico sempre più in crisi - tranne qualche rara eccezione. Un insuccesso che però ha stupito i vertici della Marvel, convinti che il lungometraggio sarebbe stato accolto positivamente, registrando anche ottimi incassi. A rivelare i retroscena di una strategia commerciale rivelatasi, di fatto, un fallimento è stata la giornalista Joanna Robinson, co-autrice del saggio MCU: The Reign of Marvel Studios.
Ant-Man and the Wasp: Quantumania - Il flop ha sconvolto i Marvel Studios
Stroncato da pubblico e critica, Ant-Man and the Wasp: Quantumania è considerato uno dei punti più bassi dell'intero MCU. Molti, infatti, i punti critici del cinecomic: la sceneggiatura - piatta, eccessivamente lunga ed infarcita di pessime battute -, gli effetti speciali, gli attori non sfruttati nel loro potenziale - Paul Rudd ed Evangeline Lilly condividono pochissime scene - e un villain presentato come la più grande minaccia mai affrontata nel MCU ma non in grado di imporsi sullo schermo. Un flop annunciato, dunque, che però ha sconvolto i Marvel Studios, convinti di aver realizzato un "capolavoro". A rivelarlo, come accennato, è stata la giornalista Joanna Robinson, ospite del podcast The Watch:
Marvel è consapevole di ciò che sta accadendo al loro marchio. Secondo quanto ho appreso Quantumania li ha davvero scossi perché pensavano di avere tra le mani qualcosa di buono e sono sicura che Secret Invasion li abbia scossi ulteriormente. Quando l'hanno rilasciato, la gente non lo ha apprezzato. E quindi il loro primo pensiero è stato "Oh no, il nostro barometro interno non è più sintonizzato su ciò che vuole la gente". Credevano davvero di aver realizzato un autentico capolavoro e invece l'accoglienza del pubblico non è stata affatto in linea con le loro previsioni.
Il problema principale all'interno dei Marvel Studios sarebbe quindi l'incapacità di leggere un pubblico in costante mutamento e di connettersi con i bisogni di un fandom che segue ormai l'MCU da oltre dieci anni. Come sottolineato da Robinson, anche la serie Secret Invasion si è rivelata un autentico fallimento, rendendo di fatto complesso per lo Studios andare avanti nella direzione stabilita - la serie si configura infatti come una sorta di prequel di The Marvels, tassello fondamentale della Fase 5. Ant-Man and the Wasp: Quantumania ha poi introdotto il villain Kang il conquistatore - variante di Colui che rimane apparso in Loki - che dovrebbe riapparire nei prossimi capitoli del MCU, anche se il suo interprete, Jonathan Majors, è attualmente coinvolto in alcune controversie legali. In attesa di scoprire se la rotta verrà ridisegnata, il prossimo appuntamento al cinema è con The Marvels, atteso per l'8 novembre.
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