lunedì 16 ottobre 2023

Taylor Swift The Eras Tour record d'incassi per un film concerto, primo al boxoffice italiano del weekend

Taylor Swift - The Eras Tour, il film concerto della popolarissima cantante americana, si è dimostrato l'evento che prometteva di essere: al boxoffice italiano del weekend ha registrato un primo posto da 746.530 euro in soli tre giorni, con media di 4.400 euro per "sole" 170 copie in circolazione (fonte Cinetel). Si canta e si balla in sala, in una concezione dell'esperienza cinematografica del tutto diversa. Negli USA gli è bastato il fine settimana per diventare all'apertura il più alto incasso americano per un film concerto, con ben 97 milioni di dollari portati a casa (fonte Boxoffice Pro), che vanno a sconfiggere il record precedente di Justin Bieber: Never Say Never, che nel 2011 incassò 73 milioni (aggiornati all'inflazione sarebbero tuttavia quasi 100).

Slitta dalla prima alla seconda posizione L'esorcista - Il credente, il sequel di una saga storica per l'horror: alla sua seconda settimana porta a casa altri 660.000 euro, per un totale nostrano di 2.225.000. Il lungometraggio di David Gordon Green ha avuto un budget sui 30 milioni di dollari, perciò fino a questo momento il suo responso mondiale di quasi 85 lo rende un successo incontestabile.
Dopo alcune anteprime, entra direttamente al terzo posto Dogman di Luc Besson, in un debutto da 462.300 euro: da non confondere con l'omonimo film di Mattero Garrone, questo Dogman racconta di Doug (Caleb Landry Jones), vittima di maltrattamenti e violenze da bambino, legatissimo ai suoi cani, con i quali ha stabilito un legame profondo... e con i quali compie le sue vendette...
Debutto in quarta posizione con 448.700 euro per l'esordio alla regia di Claudio Bisio con L'ultima volta che siamo stati bambini: nell'anniversario del rastrellamento del ghetto di Roma (il 16 ottobre 1943), questa storia rilegge dal punto di vista dell'infanzia proprio quel momento terribile, seguendo dei bambini al salvataggio di un amico deportato.
Precipita dal secondo posto al quinto Assassinio a Venezia di e con Kenneth Branagh: il suo Poirot in laguna ha conquistato ancora spettatori per 414.000 euro. Il totale italiano è di ben 7.785.000 euro, che gli conferiscono l'ottavo posto tra i maggiori incassi dell'anno solare: ha superato da noi quindi i numeri di Assassinio sul Nilo, mentre nel mondo intero veleggia sui 106.070.000 dollari (a fronte di un budget sui 60, non siamo ancora in pari). 

Il box office completo del weekend



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