martedì 12 settembre 2023

A un anno dalla scomparsa di Jean-Luc Godard riscopriamo i suoi migliori film in streaming

Stavamo onestamente per lasciar perdere: rendere omaggio alla memoria di Jean-Luc Godard nel primo anniversario della sua scomparsa senza molti dei suoi lungometraggi più importanti - clamorosamente non disponibili sulle piattaforme italiane - sembrava onestamente un controsenso. Poi alla fine abbiamo messo insieme i soliti cinque film in streaming i quali, visto lo spessore teorico ed estetico della filmografia intera di Godard, risultano comunque un pacchetto di grande cinema. Eccovi dunque il meglio che potete trovare di un cineasta che ha rivolzionato la Settima Arte come pochi altri hanno avuto il privilegio di poter fare. Buona lettura.

Cinque film in streaming diretti da Jean-Luc Godard

  • Il disprezzo
  • Bande à part 
  • Agente Lemmy Caution, missione Alphaville
  • Weekend, un uomo e una donna dal sabato alla domenica 
  • Crepa padrone, tutto va bene

Il disprezzo (1963)

Un dei film sul e dentro la macchina della produzione cinematografica più spietati e insieme precisi mai realizzati. Un Michel Piccoli portentoso a una Brigitte Bardot in forma smagliante fanno de Il disprezzo un capolavoro asettico e sprezzante, magnifica trasposizione del romanzo omonimo di Alberto Moravia. Film che sa far male, ma ti entra sottopelle e si insinua nella tua mente forse anche più di quanto vorresti. Molti di più…Disponibile su CHILI.

Bande à part (1964)

Anna Karina, Claude Brasseur, Sami Frey, Louis Jojot sono i protagonisti di questo gangster-movie rivisitato, smontato, analizzato, riproposto con l’energia quasi distopica che soltanto Godard poteva sprigionare. Bande à part è una dichiarazione teorica sul genere che si fa profonda, strutturata pur rimanendo al tempo stesso lieve, a tratti gioiosa come nella scena del ballo. Uno dei film maggiormente liberi dell’autore, anche quando si fa discontinuo. Noi lo amiamo incondizionatamente. Disponibile su Amazon Prime Video.

Agente Lemmy Caution, missione Alphaville (1965)

Altra spettacolare teorizzazione sul genere - in questo caso addirittura due, il noir e la fantascienza distopica - che Godard organizza interamente a Parigi adoperando la facciata ultramoderna di una metropoli che stava cambiando, non necessariamente in meglio. Agente Lemmy Caution, missione Alphaville è uno dei migliori film dell’autore, uno sguardo elegante ed entomologico sulla struttura della narrazione, sui sui meccanismi che possono essere smontati, addirittura negati, ma rimarranno sempre funzionanti ed efficaci. Orso d’Oro a Berlino per un film magnifico, eppure enigmatico. Come il meglio di Godard. Disponibile su Amazon Prime Video.

Weekend, un uomo e una donna dal sabato alla domenica (1967)

Altro quadro sperimentale che volge lo sguardo al rapporto tra uomo e donna spezzettando abitudini, sentimenti, costumi, modi di pensare e agire. Weekend, un uomo e una donna dal sabato alla domenica diventa un meccanismo a orologeria doloroso, un altro noir “negato” pieno di idee controcorrente e personaggi al limite della macchietta, ma mai oltre. Mireille Darc è fenomenale, e tiene in piedi un film dalle mille fascinazioni e dalle decine di congetture. A suo modo il film più folle di Godard. Disponibile su Amazon Prime Video.

Crepa padrone, tutto va bene (1972)

Quando un cineasta decide di schierarsi, deve farlo puntando i piedi per un cinema che colpisca alla mente e al cuore. Questo sembra voler dire, anzi urlare, Crepa padrone, tutto va bene. Godard eccede, rompe le barriere, urla a squarciagola, teorizza esplicitamente. Yves Montand e Jane Fonda sono altezzosi ed efficacissimi protagonisti, ma Vittorio Caprioli nel ruolo dell’industriale simbolo del potere molto spesso ruba loro la scena. Film di fortissimo impatto ideologico, una delle bandiere sociopolitiche in un momento in cui non era davvero facile issarne…Disponibile su CHILI, Amazon Prime Video.



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