venerdì 14 aprile 2023

Jeremy Renner - Il personal trainer ripercorre il processo di guarigione: "Aveva dolori lancinanti e non riusciva a dormire"

Jeremy Renner, a circa tre mesi dal terribile incidente avvenuto a Capodanno, è finalmente riapparso in pubblico - durante la presentazione del suo show Disney+ Rennervations. Dopo una lunga a lenta riabilitazione - ancora in atto - la star è quindi tornata a camminare, con l'aiuto di un fidato personal trailer che, in queste ore, ha rivelato alcuni dettagli sul suo processo di guarigione, evidenziando la tenacia dimostrata dall'attore.

Jeremy Renner e il lungo processo di riabilitazione dopo l'incidente 

L'attore - conosciuto dal grande pubblico per il ruolo di Occhio di Falco nel MCU - è stato investito, lo scorso Capodanno, dal suo spazzaneve, nel tentativo di salvare suo nipote. In uno speciale televisivo dedicato al suo percorso di guarigione, sono state poi rivelate le ferite e i traumi da lui riportati, fra cui la frattura di ben 30 ossa. In queste ore, a spiegare nel dettaglio cosa sia accaduto alla star e quanto sia straordinaria la sua ripresa è stato il suo personal trainer, Christopher Vincent, durante un'intervista rilasciata in esclusiva a People:

Jeremy Renner è una persona estremamente unica e rara. Ho lavorato con centinaia di atleti, celebrità, persone comuni. Ma lui è realmente una persona speciale, ha una grande concentrazione e determinazione. Supererà tutto e ne uscirà più forte di prima (...) Provare anche solo uno di quei traumi è abbastanza terribile. La frattura della tibia era così grave che da sola... mentalmente non puoi affrontare tutto quel dolore. Quando hai 30 fratture di quel tipo, il tuo corpo invia continuamente segnali di dolore al tuo cervello, da ogni singola parte. E non puoi ignorarli, cerchi semplicemente di calmarti. Accade 24 ore al giorno, quindi non provi alcun sollievo, nemmeno quando stai dormendo. Ma spesso non riesci nemmeno a dormire e questo ha delle ripercussioni sul tuo recupero, minato dalla mancanza di sonno. 

Vincent, dunque, ha ripercorso nel dettaglio le settimane immediatamente successive all'incidente, cercando di far comprendere ai fan di Jeremy Renner l'enorme dolore e il forte stress che ha dovuto sopportare. Allo stesso tempo, ha cercato di rassicurare i lettori di People spiegando il processo di riabilitazione messo in atto, coadiuvato da una dieta specifica, dall'assunzione di integratori - che inibiscono parzialmente la trasmissione dei "segnali di dolore" e da molta meditazione:

Mentre è disteso nel letto, muoviamo le sue spalle, le sue anche, i suoi arti. Cerchiamo di spegnere alcuni di quei segnali e proviamo ad evitare che le sue articolazioni si blocchino (...) Abbiamo spedito ogni genere di macchinario a casa sua. Sua madre chiedeva in continuazione cosa contenessero tutte quelle scatole, ma io rispondevo semplicemente di metterle in salone. Avremmo usato quei macchinari più avanti. 

La casa della star è stata quindi trasformata in una palestra, piena di macchinari ideati per la riabilitazione - fra cui spicca un tapis roulant "anti-gravità" sviluppato dalla NASA, che dimunuisce il peso corporeo che devono sostenere le gambe. Tutto sembra improntato ad una ripresa il più rapida possibile ed è quindi probabile che rivedremo presto Jeremy Renner sul set. Non resta dunque che attendere ulteriori aggiornamenti



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