Indiana Jones e il Quadrante del Destino, ultima avventura di Harrison Ford nei panni del celebre archeologo, sancirà la fine del franchise, iniziato negli anni '80. In questa nuova avventura, il protagonista dovrà confrontarsi - per la terza volta - con un gruppo di villain divenuti ormai iconici all'interno della saga, ovvero i nazisti. Un riferimento storico ben preciso dunque, ripreso all'interno della narrazione per precisa volontà del regista, James Mangold, il quale ha spiegato, ai microfoni di IGN, i motivi dietro questa scelta.
Indiana Jones e il Quadrante del Destino - James Mangold spiega perché i nazisti ritornano nel franchise
James Mangold, nei giorni scorsi, è stato ospite dello Star Wars Celebration, per presentare il suo lungometraggio - che esplorerà il passato della saga. Intervistato da IGN, il regista è però tornato a parlare di un altro franchise a cui si è legato di recente, quello di Indiana Jones, soffermandosi sulla decisione di rendere nuovamente i nazisti i villan della storia:
I nazisti fanno parte del franchise di Indiana Jones tanto quanto ogni altro elemento iconico. Ma penso anche che ci siano tantissimi motivi per cui è una tematica rilevante nel mondo di oggi. Queste cose non muoiono. Questi gruppi nutrono sogni di ordine, rimpiangono i vecchi tempi e cercano il modo di far tornare quel tipo di regime. Quindi mi è sembrato che fosse una tematica al tempo stesso familiare ed importante, per il periodo in cui viviamo.
Un ritorno fondamentale ed attuale, dunque - stando alle parole di James Mangold. Divenuti un elemento iconico del franchise, i nazisti sono quindi pronti a tornare all'azione nell'ultimo capitolo della saga - dopo essere apparsi in Indiana Jones e i predatori dell'arca perduta ed Indiana Jones e l'ultima crociata. Come già accaduto nelle altre due pellicole, è probabile quindi che i "nemici" di Indy proveranno ad impadronirsi di un antico manufatto, in questo caso il misterioso Quadrante del Destino. Ad aiutare il protagonista in questa epica sarà la sua figlioccia, Helena Shaw - interpretata da Phoebe Waller-Bridge. Completano poi il cast Antonio Banderas, John Rhys-Davies, Shaunette Renee Wilson, Thomas Kretschmann, Toby Jones, Boyd Holbrook Oliver Richters, Ethann Isidore e Mads Mikkelsen. La colonna sonora è invece a cura di John Williams. James Mangold, dopo il debutto a Cannes di Indiana Jones e il Quadrante del destino - atteso in sala dal 28 giugno - sarà impegnato con le riprese del film sulla saga di Star Wars e del biopic su Bob Dylan, con Timothée Chalamet, mentre nei giorni scorsi è stato confermato il suo coinvolgimento nell'adattamento dei fumetti DC su Swamp Thing. Per il momento, l'appuntamento è quindi in sala, dal 28 giugno.
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