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Siamo in assoluto fermento per l’uscita a breve del film Warcraft; The Beginning, tratto dal famoso videogioco Warcraft: Orcs & Humans del 2004, primissimo della saga Warcraft. In attesa di godere del film di Duncan Jones (regista dell’acclamatissimo Source Code con Jack Gyllenhaal), vi proponiamo la nostra classifica dei migliori film tratti da videogiochi.
5° posto LARA CROFT – TOMB RAIDER
Quinta posizione per la bellissima Angelina Jolie, che nei panni della già di per sé affascinante archeologa avventuriera Lara Croft ha ridefinito un personaggio chiave della storia dei videogiochi, pur meritando una candidatura ai famigerati Razzie Awards come “Peggior attrice protagonista”
Il film, diretto da Simon West e prodotto dalla Paramount Pictures nel 2001 , dipinge la realtà e le dinamiche del videogioco Tomb Raider in maniera estremamente efficace, delineando atmosfere credibili e omaggiando alla perfezione il personaggio di Lara; è un peccato che alcune scene siano state tagliate per mantenere la pellicola all’interno della soglia della RPG12 (la possibilità di visionare il film da 12 anni in su). Da notare la presenza di un Daniel Craig ancora lontano dai successi del suo 007.
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4° posto FINAL FANTASY: THE SPIRIT WITHIN
Il primo dei film ispirati alla fortunata serie di videogiochi Final Fantasy, uscito anch’esso nel 2001 e diretto da Hironobu Sakaguchi (creatore della serie dei videogiochi) per la produzione dei suoi Square Studios vanta il titolo di primo primo lungometraggio fotorealistico interamente generato in Computer Grafica, che gli valse il titolo di film più costoso della storia ispirato da un videogioco. A fronte del perfetto comparto tecnico e della splendida caratterizzazione dei personaggi protagonisti, senza contare una trama che omaggia perfettamente la serie di videogiochi, al botteghino il film fu purtroppo un clamoroso flop, risultando in perdita di ben 57 milioni di dollari (dovuto con tutta probabilità alla fin troppo innovativa tecnica utilizzata per il progetto). Si tratta comunque di una pietra miliare nella storia della Computer Grafica, che ancora oggi riesce ad essere attuale e godibile.
3° posto: MORTAL KOMBAT
Un film che quasi azzera la narrazione e la caratterizzazione dei personaggi (ma è un quasi su cui poniamo molte riserve) per risultare in una frenetica e galvanizzante sequela di combattimenti all’ultimo sangue fra personaggi dalle mosse e dall’estetica spettacolari. E cos’altro dovrebbe essere Mortal Kombat se non questo? Si tratta di una pellicola che è assolutamente vicina al videogioco da cui prende le mosse, ricalcandone la trama ed i personaggi senza cambiare praticamente nulla. Uscito nel 1995 per la regia di Paul Anderson, fu un successo totale. Ne derivò un sequel, Mortal Kombat: Distruzione totale ed una interessante serie TV, Mortal Kombat: Conquest, in onda sul canale via cavo TNT e vista in Italia su Italia1.
2° posto RESIDENT EVIL: APOCALYPSE
Uhm si, Apocalypse… Se come noi vi siete persi fra i vari sequel, stiamo parlando del secondo film in ordine di uscita (nel 2004), anche detto “Quello dove c’è Nemesis“. E’ il film in cui più si respira, decisamente a pieni polmoni, l’atmosfera dei videogame (nello specifico, Resident Evil 2 e Resident Evil 3: Nemesis), in una Racoon City piena di zombie dove i pochi sopravvissuti si muovono nella speranza di fuggire il più lontano possibile, braccati anche da mostri come appunto il terribile Nemesis (trasposto in maniera assolutamente e spettacolarmente fedele sul grande schermo).
La trama del film differisce di molto da quella dei videogiochi, rimanendole comunque fedele nei toni e strizzando l’occhio ai fan tramite la presenza di numerosi personaggi videoludici chiave, che anche se mai in una parte da pieni protagonisti vengono omaggiati alla perfezione. Un esempio fra tutti: Jill Valentine. Curiosamente, soggetto e sceneggiatura del film sono stati curati da Paul Anderson, appena citato regista di Mortal Kombat; alla regia invece l’esordiente Alexander Witt in una prova più che soddisfacente.
1° posto SILENT HILL
Il film horror di Christophe Gans ispirato al videogioco Silent Hill, uscito nel 2006 merita il primo posto per più di un motivo. Innanzitutto è effettivamente terrificante: alcune scene (date un’occhiata alla foto soprastante…) sono assolutamente da brivido. Inoltre le atmosfere della decadente e “nebbiosa” città di Silent Hill sono rese alla perfezione, ancor meglio forse di quanto fatto nel videogioco. I personaggi sono credibili all’interno dell’incredibile, la storia è affascinante e ricca di colpi di scena e misteri da svelare (tratta a piene mani dal primo capitolo della saga videoludica) ed il finale risulta estremamente inquietante. Forse qualcosa da ridire sul comparto recitativo, ma a fare da contraltare abbiamo la spettacolarità di una fotografia da manuale e degli effetti speciali assolutamente ben fatti.
Come se non bastasse, per allietare la visione dei fan la pellicola è ricchissima di riferimenti e citazioni nascoste ai vari capitoli della saga.
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