lunedì 30 maggio 2016

James Bond – Emilia Clarke si propone come prossimo 007, Mendes non tornerà alla regia

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Chi sarà il prossimo James Bond? In passato erano girati i nomi di Idris Elba, Damian Lewis e Jamie Bell ma al momento il candidato più papabile è Tom Hiddleston, tanto che tre settimane fa, dopo la diffusione della notizia di un incontro tra l’attore, il regista Sam Mendes e la produttrice Barbara Broccoli, sono partite una serie di scommesse effettuate tra il 13 il 14 maggio che hanno portato rapidamente a una discesa delle probabilità in favore dell’attore a 2-1. Alla fine le scommesse sono state sospese quando un’importante puntata è stata piazzata su Hiddleston, portando le probabilità a 1-2.

Nel frattempo in rete Gillian Anderson si è proposta con un tweet come potenziale interprete di Bond, scrivendo:

“E’ Bond, Jane Bond”

Anche Emilia Clarke si è proposta per il ruolo, durante un’intervista con il Daily Star:

“Ho molti sogni non realizzati, amerei interpretare Jane Bond. Il mio protagonista maschile assoluto sarebbe Leonardo DiCaprio. Non ci sono dubbi”.

DiCaprio come boy-toy? Questa è un’idea interessante. Potrebbe sorprenderci la Broccoli?

E mentre i fan dibattono sul successore di Craig, Sam Mendes ha confermato al festival letterario Hay Festival tenutosi in Galles sabato scorso, che ha chiuso ufficialmente con la franchise, spiegando che non si tratta di una scelta negativa:

“Sono un narratore e alla fine del giorno voglio fare delle storie con dei nuovi personaggi. Credo che ci siano registi lì fuori che possano fare il lavoro tanto bene quanto me. E come me con Skyfall, dovrebbero arrivare da una direzione inaspettata. E’ stata un’avventura incredibile, ho amato ogni secondo. E’ stato un privilegio. Tutte le esperienze sono state scioccanti per me, ma penso che sia l’ora per qualcun altro di fare un gran lavoro.
E sarò il primo della fila”.

Ed ha sottolineato come la scelta del prossimo attore non sarà una ‘scelta democratica’.

“C’è un costante dibattito su chi sarà il prossimo James Bond. La verità è – ed ecco il titolo: non è una democrazia.
Non è X Factor, non è un referendum del EU, non è un voto pubblico. Barbara Broccoli sceglie chi sarà il prossimo Bond: fine della storia. Senza di lei, non ci sarebbe Daniel Craig perché il supporto pubblico per Daniel era pari a zero. E’ stata lei a dire ‘quell’uomo lì cambierà tutto quanto, ho intenzione di assumere lui’.
… Posso garantirvi che qualsiasi cosa accada, non sarà chi vi aspettate. Ecco cosa la rende davvero brillante, e come sopravviverà [il personaggio]. Non è un voto pubblico, e credo che ci troviamo in un’età in cui si ritiene che tutto possa essere votato.
Alcune cose non lo sono ed è meglio così”.

Chi vorreste vedere come interprete e come regista del prossimo film di 007, fatecelo sapere scrivendo la vostra opinione nella casella dei commenti.

Fonti Daily Star, telegraph, telegraph, Gillian Anderson

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