Una movimentata fiaba dove un uomo e una ragazzina sono in grado di vedere i sogni dell'infanzia, abbandonati da bambini e bambine ormai cresciute: questo è IF - Gli amici immaginari, nuova fatica da regista di John Krasinski, interpretata da Ryan Reynolds e dalla giovane Cailey Fleming. Nel videobackstage che vi proponiamo, attori e regista spiegano l'obiettivo poetico di questa fiaba per famiglie, spiegando qualcosa dello spirito che ne ha animato la lavorazione.
IF - Gli amici immaginari, una sfida diversa per John Krasinski
E così, dopo l'horror fantascientifico di A Quiet Place, come regista e autore John Krasinski sceglie di raccontare una storia ben diversa, per famiglie, IF- Gli amici immaginari. L'adolescente Bea (Cailey Fleming) affronta una difficile condizione di salute del babbo (lo stesso Krasinski, in un ruolo minore), ma siccome ha già sopportato la morte di sua madre, per una magica reazione psicologica comincia a vedere gli amici d'infanzia abbandonati da chi nel frattempo è cresciuto e non ne ha più bisogno. Insieme a un clown in disarmo (Ryan Reynolds), uno che come lei può vederli, decide di cercare di assegnare le "anime in pena" a nuovi proprietari... se non addirittura ai vecchi, che forse ormai non ricordano nemmeno più come vederli. Nella moltitudine di personaggi bizzarri si distinguono l'enorme peloso Blue (voce originale di Steve Carell, voce italiana di Ciro Priello) e Blossom (voce originale di Phoebe Waller-Bridge, voce italiana di Pilar Fogliati). Il film è in tecnica mista, cioè personaggi animati dalla britannica Framestore interagiscono con il cast in carne ossa. Il lungometraggio si avvale della collaborazione dei premi Oscar Michael Giacchino (musiche), Janusz Kaminski (fotografia) e Christopher Rouse (montaggio). Ryan Reynolds, fiero complice morale dell'operazione, è anche coproduttore.
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