Qualche giorno fa era trapelato in rete un rumor molto preoccupante in merito alla realizzazione di Indiana Jones 5 che dovrebbe arrivare nelle sale nel giugno del 2023. Stando alle rivelazioni uno noto Youtuber esperto di cinema, la Disney, dopo alcuni test screening, è molto preoccupata per il successo della pellicola. Secondo le indiscrezioni, la casa di produzione per evitare un flop al botteghino e per non ripetere quanto è accaduto con il capitolo 4 di Indiana Jones, sta pensando di distribuire il film solo in streaming e così da limitare i danni. Ma, sulla questione è intervenuto il regista, il quale ha risposto su Twitter al chiacchiericcio che si è sollevato nelle ultime ore.
Indiana Jones 5: smentite le reazioni dai test preliminari
Dopo la diffusione del video incriminato, James Mangold è intervenuto lui stesso in merito a tutte le indiscrezioni che sono trapelate in rete. E, su Twitter ha smentito ogni cosa. Il regista non solo ha smentito l’ipotesi dei test in anteprima molto insoddisfacenti, ma ha smentito pure la scrittura dei sei finali diversi. Di fatto, i lavori non hanno subìto intoppi e la Disney non sarebbe affatto preoccupata dell’insuccesso del film. Inoltre ha speso parole in merito al personaggio femminile della pellicola, interpretato da Phoebe Waller-Bridge, la quale non sarebbe stata introdotta per sostituire Harrison Ford, ma solo per affiancare l’attore. Non diventerà quindi la nuova protagonista del franchise, come aveva rivelato il rumor. Facendo cadere tutte le indiscrezioni, il regista cerca di mettere ordine nel marasma di gossip e voci di corridoio in merito al film. Sarà tutto vero oppure da parte della Disney c’è preoccupazione? Non resta che aspettare i prossimi risvolti e sperare che tutti si possa risolvere per il meglio. Il franchise di Indiana Jones merita di meglio.
Dita incrociate per il quinto capitolo
Dal 1981 ad oggi, Indiana Jones è diventato una pietra miliare per la cultura pop di oggi. La trilogia cinematografica diretta da Steven Spielberg ha lanciato nel firmamento dei grandi il mito di Harrison Ford. Con l’uscita nelle sale, nel 2008, del fallimentare capitolo numero 4, le quotazioni su Indiana Jones sono cominciate a calare. Per questo motivo le attenzioni sono tutte rivolte al nuovo film che, si spera, possa regalare al franchise la spinta in più per ripartire o, quanto meno, per chiudere degnamente le vicende.
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