A fronte di un grande successo di pubblico, Wakanda Forever deve far fronte a tutta una serie di censure nella distribuzione al di fuori dei territori americani ed europei. Dopo che il sequel di Black Panther potrebbe essere boicottato in Cina a causa di due personaggi appartenenti alla comunità LGBT, il film arriva sul mercato medio-orientale ma deve fare a meno di una scena in particolare, o altrimenti i distributori esteri non programmeranno il film. E, in un momento così particolare per la filiera cinematografica che a stento si sta riprendendo dopo le chiusure forzate per il Covid, deve scendere a compromessi per garantirsi la sopravvivenza. Anche perché, una buona fetta di guadagni proviene proprio dai mercati orientali. Ma, di quale scena stiamo parlando?
Wakanda Forver dice no a un bacio sulla fronte
Se il film vuole essere distribuito in Kuwait, la Disney deve dire addio a una scena di appena due minuti e sessanta secondi o altrimenti Wakanda Forever non arriverà nelle sale. Una scena brevissima, ininfluente ai fini del racconto, ma importante per la rappresentazione della cultura LGBT in un blockubuster e, soprattutto, in un film Marvel. La scena in questione riguarda Ayo e Aneka in cui le due donne si scambiano un dolce bacio sulla fronte, e Ayo si riferisce alla donna con il nomignolo di "amore mio". Pochi secondi appena per una scena che, di fatto, rappresenta la nostra quotidianità e il mondo che evolve, ma, a quanto pare in Kuwait è troppo fuori dagli schemi per proiettarla sul grande schermo. Ma non è tutto, la censura locale ha chiesto (e ottenuto) di cancellare dal montaggio anche una battuta in particolare. Quella in cui una donna partorisce e mette al mondo un figlio e confessa che il nascituro è il "figlio del suo popolo".
La Disney e l’importanza della diversità
Scendere a patti non è facile e per la sopravvivenza bisogna stringere un compromesso. Nonostante ciò, la Disney non torna indietro e promette altri film con temi smaccatamente LGBT per sensibilizzare su un argomento per loro molto importante. Lo si nota dai tanti personaggi che sono stati caratterizzati nei lavori recenti del colosso dell’intrattenimento. Wakanda Forever arriva anche in Arabia Saudita, negli Emirati Arabi, in Oman, in Bahrain e Qatar e in questi paesi, il sequel diretto da Ryan Coogler, sarà proposto in versione integrale con la scena incriminata che sta facendo scandalo.
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