Un film che si sta rivelando un vero e proprio successo, quello di Wakanda Forever. Non è solo il sequel a Black Panther ma è qualcosa di molto più profondo. Curato nella regia e nella messa in scena, la pellicola è un cinecomic purissimo ma al tempo stesso è una celebrazione al personaggio di T’Challa e all’attore che lo ha interpretato che, come un’ombra, è presente nell’anima del film. Ha influito molto anche la colonna sonora che, per l’occasione, è stata curata da Rihanna. La pop artist di colore più famosa (e ricca) al mondo, per tornare sulle scene, ha scelto proprio Wakanda Forever. Sua è la canzone che fa da sfondo al film e, anche in questo caso, chiedere a Rihanna di eseguire il brano non è stato una casualità.
Rihanna che canta per il regno di Wakanda
Era dal lontano 2016 e dal successo di Anti che la cantante era "scomparsa" dalle scene musicali. In questo lungo lasso di tempo, Rihanna preferito dedicarsi a tutt’altro e investire il suo tempo nel brand di make up – Fenty Beauty, Fentry Skin e Savage x Fenty – che ha trovato un grande consenso a livello globale Ma, il richiamo alla musica è stato forte. Il ritorno è stato annunciato con un post sui social in cui le iniziali del suo nome sono state disegnate con il font utilizzato per Wakanda Forever. Da lì la notizia che "Lift me up" sarebbe stata inserita nella colonna sonora del film. La canzone, infatti, è presente nei titoli di coda, poco dopo la scena di mid-credit.
Una ballad dal significato molto profondo
Non è difficile intuire che la canzone rispecchia fedelmente lo spirito del film. Infatti, come si evince dal testo, Rihanna canta una ballad profonda e melanconica. Un brano che parla di dolore ma, allo stesso tempo, è anche una canzone sull’amore e sul fatto di celebrare i propri cari persi nel tempo. In un comunicato che è stato inviato alla stampa, in vista dell’uscita del singolo, Rihanna ha fatto sapere che ha voluto scrivere qualcosa che potesse celebrare i vivi come i morti. Aggiunge che ha provato a immaginare la sua vita senza un genitore o un parente stretto, per raccontare le sensazioni di dolore ma anche di amore e serenità. E la scelta del tema non è stata casuale, per l’appunto, dato che il testo fa riferimento a quanto è accaduto a Chadwick Boseman nel 2020. In questo modo Rihanna ha voluto ricordare l’attore scomparso.
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