domenica 21 maggio 2023

La Sirenetta, Halle Bailey: "Ho adottato lo spirito di Ariel per la mia vita"

La sirenetta sta ormai davvero per emergere: dal 24 maggio sarà nei cinema italiani, e abbiamo incontrato in conferenza stampa il cast di questa rivisitazione dal vero del classico Disney. In primis Halle Bailey, cantante e attrice che ha ricevuto l'onore di riportare Ariel sul grande schermo, accompagnata qui da Melissa McCarthy (Ursula), Javier Bardem (re Tritone), Jonah Hauer-King (Eric) e Noma Dumezweni, interprete di un personaggio nuovo, la madre adottiva di Eric. I riflettori non possono che essere puntati su Halle, ma il rapporto di Ariel con Eric in questo caso è più che mai di primaria importanza.

La sirenetta: Halle Bailey, Jonah Hauer-King e le loro emozioni

Chiaramente per Halle Bailey l'interpretazione da protagonista per La sirenetta non è scindibile dalle emozioni provate per l'onore ricevuto. Halle in particolare ci racconta come sua sorella Chloe (in coppia con la quale per la cronaca ha debuttato da cantante anni fa) sia stata per lei "la roccia" in tutte le fasi, col suo entusiasmo durante l'anteprima di qualche ora prima (con successiva "benedizione"), ma anche quando è arrivata la telefonata fatidica del regista Rob Marshall, per confermarle di avere ottenuto la parte. Avevano da poco festeggiato in famiglia proprio il compleanno di Chloe, e Halle ha controvoglia risposto a una telefonata di un numero sconosciuto: "Sto parlando con Ariel?" Halle sintetizza: "La mia prima reazione è stata singhiozzare, semplicemente." Negli anni, visto che il progetto l'ha tenuta impegnata dai 18 ai 23 (!), all'emozione si è affiancata la consapevolezza: "Sono anni di trasformazione per una persona, diventi una donna. Sento che specialmente i temi del film, quello che lei affronta per le sue passioni, la voglia di lottare, la volontà di dire la sua... anche se fa paura, lei si lancia... ho cercato davvero di adottare quelle cose, di darle a Halle. Mi ha insegnato sicuramente molto."
Ariel però nel nuovo La sirenetta esiste al fianco di un principe Eric diverso e più cesellato che nel cartoon originale, come ci spiega meglio Jonah Hauer-King: "C'è l'amicizia. Le storie d'amore Disney sono sempre piene di un'attrazione istintiva, naturalmente ci doveva essere, ma per me la cosa bella di questo film è che vediamo Ariel ed Eric come due spiriti affini un po' ribelli, che sentono di essere stati rinchiusi tra le quattro mura dei rispettivi castelli, e guardano oltre. Per me la cosa bella è che la loro relazione è guadagnata: sentono entrambi di insegnare qualcosa l'una all'altro."
Un grande rapporto insomma, nonostante un primo ciak tra i due impegnativo, in vasca, per girare la scena del salvataggio: Halle era preoccupata per Jonah, che per colpa degli stivali pesanti continuava ad affondare... e non c'è stato verso di convincere gli autori a farne a meno! Tornando seria, Halle conferma che tra i due personaggi viene messo in scena un "vero legame".

La sirenetta, Ursula una stregaccia ma non nella vita reale, giura Melissa McCarthy

Spiritosa come al solito, Melissa McCarthy incarna la micidiale strega piovra Ursula. "Non sono mai stata in piedi!", scherza l'attrice, che ha dovuto interpretare il personaggio sempre sospesa ai cavi, in studio. Si è levata però la soddisfazione di portare i suoi figli all'anteprima: per una volta potevano venire (dato che raramente i suoi lavori sono stati adatti ai minori, ndr). La stessa allegria non è apparsa sui visi di figli e figlie del resto del cast, perché la paura per Ursula era ancora ben viva... Un'anteprima di sapore particolare, perché dopo tutta la fatica per realizzare un film così complesso, è proprio bello lasciarsi andare... Melissa si abbandona a un elogio del regista Rob Marshall: "Faceva il tifo per tutti, ti trasmetteva quell'idea che tutti fossimo chiamati a fare del nostro meglio. L'impegno di ciascuno era apprezzato. È come un gentile cheerleader, se il mondo lo gestisse lui ci sarebbero meno conflitti."

La sirenetta, le emozioni dei genitori Javier Bardem e Noma Dumezweni

In La sirenetta, re Tritone è interpretato da Javier Bardem, mentre un nuovo personaggio - la madre adottiva di Eric - è portato sullo schermo da Noma Dumezweni. Quest'ultima ha apprezzato l'abitudine del regista Rob Marshall di eseguire molte prove, come se preparasse uno spettacolo teatrale, facendola sentire a suo agio, poi scherza: "[Siccome interpreto un personaggio nuovo,] non potevo che affidarmi a Rob e a tutti loro, senza pensarci troppo. Sono una che si lascia andare, in fondo mi bastano un buon costume e una buona acconciatura. Mi accontento!"
Bonomico anche Bardem, ammirato da un set enorme, che "porta lavoro a così tanta gente". Il ruolo è stato in realtà semplice da incarnare: "Era facile volere bene a Halle, era una cosa in discesa, l'ho rispettata anche come attrice, come cantante già la conoscevo. [... Tritone] è uno che prova un profondo affetto per sua figlia, tanto da impedirle la libertà. [...] Mi piace che gli adulti imparano dai figli cosa significhi l'amore, quando credevano di saperlo. Amore è rispettare il tragitto dell'altra persona." Leggi anche La Sirenetta, il regista Rob Marshall: "La Disney mi fa rischiare col musical dal vero"



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