Willem Dafoe è una delle star richiamate in gioco per Spider-Man No Way Home, rimpatriata dei nemici di Peter Parker dai precedenti film della saga: erano vent'anni che Dafoe non calcava il set nei panni di Goblin, così ha raccontato in un panel (sul canale ufficiale YT di Spider-Man) le differenze che ha notato in termini di tecnica cinematografica. In definitiva? È stato meno faticoso! Leggi anche Spider-Man No Way Home, l'incontro di Tom Holland con Willem Dafoe
Willem Dafoe sul costume di Goblin in Spider-Man No Way Home
Nel corso del citato panel su Spider-Man No Way Home, il buon Willem Dafoe si è confessato ironicamente col pubblico, sottolineando quanto questo tipo di performance fosse stata faticosa all'epoca e ora si sia invece rivelata molto più leggera di come la ricordasse.
La sapete la verità? Nessuno sa quanto siano scomodi quei costumi! Ma son belli da guardare. Noi siamo attori, alla fine ti scordi il disagio... fa parte del mestiere. Ma i costumi adesso sono molto più comodi di come fossero prima. Mi ricordo le prove iniziali, per creare il primo costume di Green Goblin. Rimasi lì per otto ore, mi fecero indossare diversi pezzi già pronti. Ora, mi hanno scannerizzato, per progettare il costume e realizzarlo, per poi provarlo su di me. È un grande passo in avanti tecnologico. E sono più flessibili, possiamo farci più cose. Ora, non so quando vogliamo giocare con gli spoiler, ma diciamo che il look è un po' diverso. Norman e il Goblin hanno fatto progressi e hanno qualche asso nella manica. Quindi non è proprio come... diciamo che ci sono stati degli upgrade!
Dovremo attendere il 15 dicembre, giorno dell'uscita di Spider-Man: No Way Home, per capire a cosa si riferisca Willem Dafoe quando parla di questi "aggiornamenti". Sarà in buona compagnia, perché con lui ci saranno altre vecchie conoscenze come Jamie Foxx (Electro) e Alfred Molina (Octopus)...
from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/3GjEUFn
via Cinema Studi - Lo studio del cinema è sul web
Nessun commento:
Posta un commento