giovedì 23 dicembre 2021

L'Impero colpisce ancora e I Predatori dell'Arca Perduta vittime della mannaia della censura inglese

L'ossessione per il politicamente corretto e la demonizzazione di film tutto sommato innocui miete una molteplicità di vittime. E ora che si guarda non sono al cinema del presente, ma ci si rivolge al passato, accade che capolavori della settima arte vengano additati come pericolosi se non addirittura dannosi. E’ appena successo, in Inghilterra, con diversi cult movie: Il Signore degli Anelli, Indiana Jones e i Predatori dell'Arca Perduta, L'Impero colpisce ancora.

In Gran Bretagna, The British Board of Film Classification, che è l'organizzazione legalmente responsabile della classificazione dei film nel Regno Unito, ha individuato scene violente in una serie di opere da tempo indirizzate anche ai ragazzi e ai bambini. Ma andiamo nei dettagli.

L'Impero colpisce ancora, che secondo molti è il film più bello dell’intero ciclo di Star Wars ed è uscito nelle sale nel 1980, è stato inserito fra i titoli PG (laddove PG sta per Parental Guidance), vale a dire che i bambini possono vederlo ma solo se con loro c'è un genitore. La scelta è stata fatta per via della mano di Luke Skywalker amputata da Darth Vader con la spada laser e anche a causa dello scontro fra Luke e il Wampa che si conclude con il primo che taglia il braccio al secondo.

Il Signore degli Anelli è invece finito fra i 12A, che sono i film vietati ai minori di 12 anni non accompagnati da un adulto. Tutta colpa degli Orchi e dei Nazgûl dell’Extended Edition. Identico destino per Indiana Jones e i Predatori dell'Arca Perduta, per via della decapitazione di un meccanico tedesco e della scena finale in cui l’esercito nazista viene annientato e i visi dei cattivi si sciolgono prima che i loro corpi esplodano.

Collider, che è la fonte della nostra notizia, ci informa che anche Lo Squalo è stato riclassificato.



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