Ci sono dei film, ognuno di noi ne ha uno o più, di cui ti stancheresti mai. Che ogni volta che passano in tv vengono rivisti, o che periodicamente vengono ritirati fuori e ripassati, che sia in dvd o Blu-ray, o su qualche piattaforma di streaming, perché troppo tempo senza non ci si può stare.
Uno di questi film, per me, ma non solo per me, è Codice d'onore, un vero e proprio grande classico contemporaneo, che ha appena compiuto, senza dimostrarli, trent'anni: la prima mondiale, infatti, si tenne il 9 dicembre del 1992 a Los Angeles.
Per i più distratti, Codice d'onore è il film in cui, alla fine, un gigantesco Jack Nicholson abbaia rabbiosamente "You can't handle the truth!", in italiano diventato "Tu non puoi reggere la verità!", una battuta che è stata piazzata al 29esimo posto nella lista delle 100 più famose della storia del cinema compilata dall'American Film Institute.
L'abbaiare di Nicholson, colonnello dei Marines, che precede un monologo leggendario, è rivolto a Tom Cruise, avvocato della marina militare che lo sta interrogando alla fine di un processo riguardante la morte di un soldato nella base di cui il personaggio di Nicholson è il comandante.
E, se non bastassero Nicholson e Cruise, nel cast di questo film, citiamo una Demi Moore al massimo del suo splendore, ma anche Kevin Bacon, Kiefer Sutherland e caratteristi meravigliosi come Kevin Pollak e J. T. Walsh.
Perché Codice d'onore è un film d'attori, e un film di sceneggiatura: il primo scritto da uno dei più grandi sceneggiatori dei nostri tempi, il più grande assieme a Charlie Kaufman, ovvero Sua Maestà Aaron Sorkin, che leggenda vuole avere scritto buona parte del soggetto sul tovagliolino di un cocktail bar di Broadway, e che prima di farne un film ne aveva tratto una pièce teatrale di grande successo.
E però non bisogna dimenticare nemmeno l'uomo della macchina da presa, uno dei più grandi professionisti hollywoodiani degli ultimi decenni, il Rob Reiner che ha diretto anche Harry ti presento Sally..., Stand By Me, Misery non deve morire, Il presidente - Una storia d'amore e Non è mai troppo tardi.
Se volete rivedere Codice d'onore, sappiate che è disponibile in streaming su NOW e a noleggio o in vendita su numerose piattaforme. Intanto, per rinfrescarci la memoria, niente di meglio di questo trailer che è stato realizzato espressamente per il trentennale del film, che ottenne quattro nomination agli Oscar del 1993 (film, montaggio, sonoro e attore non protagonista, ovviamente Nicholson) e cinque ai Golden Globe dello stesso anno (film, regia, sceneggiatura, attore protagonista e attore non protagonista).
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