Ron Howard ha diretto lo stand alone del 2018 Solo: A Star Wars Story dedicato all'origin story del personaggio di Han Solo, interpretato nella sua versione più giovane da Alden Ehrenreich. Sul sequel della pellicola, al momento la Lucasfilm potrebbe non avere alcun piano, ma secondo il regista ancora non è detta l'ultima parola.
Un sequel per Solo: A Star Wars Story? Ecco cosa ne pensa Ron Howard
Nella pellicola, oltre a Ehrenreich, abbiamo Emilia Clarke che interpreta Qi'ra, interesse amoroso di Han Solo e Donald Glover nei panni di Lando Carlissian.
L'interpretazione di Glover era stata a tal punto apprezzata che erano iniziate a circolare voci di uno spin-off sul suo personaggio, rumors apparentemente confermati anche dai commenti entusiasti della presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy. L'attore, da parte sua, era sembrato entusiasta di partecipare a un eventuale progetto sul personaggio, anche se nulla si è poi concretizzato.
Solo: A Star Wars Story, tuttavia, è stato fortemente criticato e anche al botteghino non ha ottenuto i risultati sperati, al contrario di Rogue One: A Star Wars Story che aveva incassato la metà dei profitti di Solo già nel primo weekend di uscita al cinema. Su un eventuale sequel del film, Ron Howard non ha ancora perso le speranze, anche se ammette che al momento la Lucasfilm non ha fatto alcun cenno a voler proseguire in quella direzione:
"Alla Lucasfilm amano i fan e li ascoltano, perciò, mai dire mai. Ma non ci sono piani concreti in questo momento di estendere ulteriormente la storia o tornare a confrontarsi con quei personaggi."
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