James Cameron torna ad attaccare i Marvel Studios. Questa volta il regista di Avatar: La via dell'acqua - al cinema dal 14 dicembre - ha criticato fortemente i risultati ottenuti dalla Marvel con la CGI - in particolare nell'uso della motion capture - e nella costruzione di volti in VFX. In una recente intervista per ComicBook.com il regista ha infatti paragonato il villain Thanos ai Na'vi, affermando che i risultati ottenuti dal suo team creativo sono nettamente migliori.
James Cameron VS. I Marvel Studios - "Thanos? Non si avvicina minimamente al livello di maturità emotiva dei personaggi di Avatar"
Josh Brolin ha interpretato il villain Thanos attraverso la motion capture, stessa tecnologia utilizzata da James Cameron per "trasformare" attori del calibro di Zoe Saldana, Sam Worthington, Kate Winslet e Sigourney Weaver negli alieni blu protagonista di Avatar, i Na'vi. Secondo Cameron, però, i risultati ottenuti non sono minimamente paragonabili:
Ovviamente i grandi cinecomic hanno guidato l'enorme volume dell'industria... la crescente ondata tecnologica riunisce tutti. Ti offre artisti di qualità superiore, più strumenti, plug-in e codici da usare. Hai più persone di talento che implementano codici là fuori. Il nostro team di WETA Digital assume sempre nuovi esperti e tutto migliora costantemente. Detto questo, WETA Effects, come viene chiamato ora, è il migliore. Industrial Light & Magic fa un ottimo lavoro, ma quando si tratta di motion capture emotiva, ciò che stiamo facendo noi... Thanos? Non prendetemi in giro. Avete visto Avatar: La via dell'acqua?. Thanos non ci va neanche vicino.
Non è la prima volta che James Cameron si mostra critico nei confronti dei Marvel Studios. Il cineasta, oltre ad attaccare il comparto tecnico e la realizzazione grafica dei personaggi del MCU, ha spesso messo in evidenza anche le carenze strutturali dell'Universo Cinematografico Marvel, secondo lui poco coerente e privo di emotività. In un'intervista al New York Times - che risale allo scorso ottobre - Cameron ha infatti affermato di voler portare Avatar: La via dell'acqua ad un livello di maturità di cui i film Marvel sono privi:
Quando guardo questi film grandi e spettacolari - che siano Marvel o DC - non importa quanti anni abbiano i personaggi, si comportano tutti come se fossero al college. Hanno relazioni, ma in realtà è come se non le avessero. Non si fermano mai a causa dei figli. Le cose che ci radicano davvero e ci danno potere, amore e uno scopo quei personaggi non lo sperimentano mai, non penso che questo sia il modo per fare film.
Per scoprire se il regista ha raggiunto il suo scopo, non resta che attendere l'uscita in sala di Avatar: La via dell'acqua.
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