Tornare: il film di Cristina Comencini con Giovanna Mezzogiorno dal 4 maggio direttamente in streaming

Il film più libero della regista salta l'uscita in sala e arriva su 7 piattaforme.

Dopo Un figlio di nome Erasmus, 7 ore per farti innamorare e DNA: (Decisamente Non Adatti), per cui dobbiamo aspettare il 30 aprile, un altro film italiano salta l'uscita in sala per arrivare direttamente in streaming. A partire da lunedì 4 maggio, in concomitanza con l'inizio dell'attesa fase 2 delle misure restrittive determinate dal Coronavirus, sarà disponibile su 6 piattaforme Tornare. Per vedere il nuovo film di Cristina Comencini con protagonisti Giovanna Mezzogiorno e Vincenzo Amato basta acquistarlo su Sky Primafila Premiere, Timvision, Chili, Google Play, Infinity, CG Digital, Rakuten TV.

I produttori Lionello Cerri e Cristiana Mainardi per Lumière & Co., e la regista Cristina Comencini con Rai Cinema e Vision Distribution sottolineano che la scelta di rendere direttamente disponibile on demand Tornare "è dettata dalla volontà di continuare ad incontrare il pubblico, nonostante le restrizioni imposte in questo periodo".

Ambientato interamente a Napoli negli anni '90, Tornare racconta la storia di Alice, che, dopo la morte del padre, torna dall'America nella casa di famiglia. Inaspettatamente la donna scopre che la casa è abitata da una ragazza giovane e bellissima con cui inizia un dialogo intenso. Nello stesso tempo si lega a Marc, un uomo affascinante e gentile incontrato alla commemorazione del padre. Per Alice si schiude così un mondo nuovo, intrigante e pericoloso, che apre squarci sul suo passato e sulla sua esistenza.

A proposito di Tornare, che è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma 2019, e della sua uscita in streaming, Cristina Comencini ha dichiarato: "Il film è un thriller dell'inconscio e un film sul tempo, che non esiste come siamo abituati a pensarlo: basta uno spazio straordinario, una casa sugli scogli, un luogo fermo e sempre in movimento come il mare che la scuote, e gli eventi passati sembrano di nuovo tutti lì presenti. Tornare è forse il film più libero che ho fatto ed è stata una bellissima esperienza di lavoro in comune con i produttori, le scrittrici, i collaboratori artistici. Non sappiamo quando riapriranno le sale cinematografiche, speriamo prima possibile, ma sono felice di fare vedere questo mio ultimo film alle persone che sono a casa e a cui il cinema manca. A me manca moltissimo".

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