Uscirà al cinema il 3 gennaio 2019, distribuito da Lucky Red, Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità, il particolare film biografico di Julian Schnabel su uno dei più famosi pittori della storia dell'arte, quello che è stato in concorso allo scorso Festival di Venezia e che è valso a Willem Dafoe la Coppa Volpi come miglior attore e una nomination ai Golden Globes (praticamente scontata è anche quella agli Oscar).
Per Schnabel, artista a sua volta, si tratta di un ritorno al film biografico su un pittore dai tempi dell'esordio di Basquiat, e questa volta l'intento del regista era quello di girare un film che, più che la vita in senso stretto, mirasse a restituire di Van Gogh una visione del mondo, un tormento, quel particolare modo di processare la realtà che poi si è tradotta nei suoi capolavori.
Un piccolo esempio viene ad esempio da questa clip che noi di Comingsoon.it vi presentiamo in esclusiva, nella quale, giunto ad Arles nel 1888, il Van Gogh di Dafoe è impegnato in un dialogo con Madame Ginoux (qui col volto di Emmanuelle Seigner), la locandiera dalla quale il pittore rimase affascinato ma che non conquisterà mai, e che ha ritratto poi nella serie di sei dipinti noti come "L'Arlésienne". E guardate come Schnabel alterna l'uso della ripresa tradizionale e della soggettiva, per raccontare i due diversi punti di vista sull'altro dei protagonisti:
CLIP
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