Rendiamo oggi omaggio al genio comico di un istrione unico quale è stato Gigi Proietti. Nato a Roma il 2 novembre 1940 e scomparso nella stessa Capitale esattamente 80 anni dopo, l’artista è stato voce ironica e graffiante proprio dello stile di vita e della filosofia del “romano”, innalzandone lo status da macchietta a “tipo fisso” alla maniera della tradizione centenaria della Commedia dell’Arte. Qualcosa di molto simile a quello che seppero fare altri istrioni di gran classe come Totò o Eduardo De Filippo, tanto per citare colleghi illustri. Ecco dunque i cinque film in streaming con cui vogliamo ricordare la carriera sul grande schermo di Gigi Proietti, il quale ha lasciato ancora oggi un vuoto non colmato all’interno del panorama dello spettacolo italiano. Buona lettura.
Cinque film in streaming per ricordare il grande Gigi Proietti
- La Tosca
- Febbre da cavallo
- F.F.S.S., cioè...che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?
- Febbre da cavallo - La mandrakata
- Pinocchio
La Tosca (1973)
È il grande cantore della Roma del passato Luigi Magni a dare a Gigi Proietti il primo ruolo di spessore nell’adattamento della celeberrima opera letteraria di Victorien Sardou. All’esordio si trova subito a recitare con mostri sacri del calibro di Monica Vitti, Vittorio Gassman, Aldo Fabrizi, Ninetto Davoli, Umberto Orsini. La Tosca è uno spettacolo magnificamente allestito, rigoglioso e decadente allo stesso tempo. Uno dei titoli migliori della filmografia di un grande artigiano del nostro cinema. Disponibile su Rai Play.
Febbre da cavallo (1976)
Grazie a Steno arriva il film di culto che innalza lo status di Gigi Proietti a icona della romanità. Febbre da cavallo racconta dell’arte di arrangiarsi, della passione indomita per la scommessa, della costante propensione a sognare un futuro migliore fregandosene del presente incerto. Accanto a Proietti una deliziosa Catherine Spaak e uno scatenato Enrico Montesano. Scene di culto e sorrisi anche talvolta amari. Comparsa leggendaria di Adolfo Celi. Colonna sonora impareggiabile. Uno dei più grandi B-Movie della storia del nostro cinema popolare. Disponibile su Google Play, Apple Itunes, Netflix, TIMVision, Amazon Prime Video, NOW.
F.F.S.S., cioè...che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene? (1983)
Breve ma gloriosa apparizione nello squinternato e simbolico film diretto da Renzo Arbore, un viaggio nell’Italia degli stereotipi costellata di figure parossistiche ma non lontane dalla nostra parte peggiore. F.F.S.S. diverte molto, mostra quello che non vorremmo, scherza col pubblico fino a scoraggiarlo. Un film di culto corrosivo e non scontato. Di opere come questa ne avremmo tanto, ma tanto bisogno anche oggi…Disponibile su CHILI, Apple Itunes.
Febbre da cavallo - La mandrakata (2002)
Sequel dei fratelli Vanzina del film diretto dal padre, Febbre da cavallo - La Mandrakata si sviluppa sulla falsariga del precedente continuando a lavorare sugli stereotipi, sulle gag da osteria, sulla genuina e guascona vitalità dei personaggi. Non siamo ovviamente ai livelli di ingegno del primo, ma a tratti ci si diverte davvero. Il pubblico applaude e decreta il successo del secondo capitolo al botteghino. Per chi ha amato l’originale, un seguito tutto sommato più che degno. Disponibile su CHILI, Google Play, Netflix.
Pinocchio (2019)
Altra partecipazione illustre al nuovo adattamento di Matteo Garrone della fiaba di Carlo Collodi. Nel ruolo di Mangiafuoco Proietti dimostra ancora una volta non soltanto il suo insuperabile istrionismo ma anche la capacità naturale di metterlo al servizio del personaggio. Insieme al Geppetto interpretato dall’amico Roberto Benigni la cosa migliore di Pinocchio, almeno a livello di cast di attori. Film visivamente magnifico, e con un sottofondo malinconico davvero efficace. Una delle trasposizioni più riuscite. Disponibile su Rakuten TV, Apple Itunes, Amazon Prime Video, Rai Play, Disney +.
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