Sono cominciate in Sardegna le riprese di Vangelo secondo Maria, trasposizione cinematografica dell'omonimo romanzo di Barbara Alberti diretta da Paolo Zucca, che si è fatto apprezzare con L'arbitro e soprattutto con L'uomo che comprò la Luna, che è diventato un piccolo cult proprio in Sardegna.
I protagonisti di Vangelo secondo Maria - che è un film Sky Original prodotto da La Luna, Indigo Film e Vision Distribution in collaborazione con Sky - sono Benedetta Porcaroli e Alessandro Gassmann. Li vedremo nei panni di Maria e di Giuseppe in prima assoluta su Sky e in streaming su Now. Naturalmente ci vorrà un po’ di tempo, anche perché le riprese dureranno 8 settimane. Gli altri attori sono Lidia Vitale, Leonardo Capuano, Giulio Pranno, Maurizio Lombardi, Fortunato Cerlino e Andrea Pittorino. La fotografia è di Simone D'Arcangelo, la scenografia di Luciano Cammerieri, i costumi di Beatrice Giannini e il montaggio di Marco Spoletini.
Vangelo secondo Maria: un libro controverso
"Vangelo secondo Maria" è stato un libro di rottura. Giudicato da alcuni "una favola sovversiva”, il romanzo è un omaggio a una delle più grandi figure femminili della storia sacra. Nel libro Maria parla in prima persona e non è la figura saggia e remissiva a cui i Vangeli ci hanno abituato. È invece una donna audace, con dei sogni e una notevole forza di volontà. Inoltre sa dire no e si batte per il diritto alla libera scelta. "Vangelo secondo Maria" è legato a un'epoca in cui la battaglia femminista era vigorosa e giusta, e visto che da allora le cose sono cambiate ma non abbastanza, i temi trattati risultano molto attuali e molte donne potranno riconoscersi nella protagonista. Barbara Alberti ha partecipato alla sceneggiatura del film, scritto anche da Amedeo Pagani e da Paolo Zucca, che è stato felice di trasformare un pezzo della sua terra nella Palestina dell’anno zero.
A proposito di Vangelo secondo Maria, la scrittrice ha dichiarato:
Perché ci abbiamo messo tanti anni a fare un film dal "Vangelo secondo Maria"? Gli ostacoli si sono rivelati travestimenti del meraviglioso: il film non si poteva fare perché Benedetta Porcaroli non era ancora nata come attrice. Solo lei poteva essere Maria, la ribelle. Per talento e grazia, malizia, furore, innocenza, e per lo sguardo. Non ci voleva un'interprete, ma una reincarnazione.
La trama di Vangelo secondo Maria
Come ci racconta Vangelo Secondo Maria? Ecco la sinossi ufficiale:
Maria è una ragazzina di Nazareth, che si è appassionata per le storie della Bibbia, come don Chisciotte coi romanzi d'avventura. Tutto le è proibito come donna, anche imparare a leggere e scrivere, ma lei in sinagoga si entusiasma dei profeti, che chiedono conto a Dio da pari a pari. Sogna la libertà, la sapienza, l’impresa, la fuga. E si ribella al disegno di Dio, fino all’estrema disobbedienza. Giuseppe è suo maestro e complice, un uomo bello e forte, diverso dal vegliardo curvo dei dipinti sacri.
Il regista Paolo Zucca ci illumina sui toni del film, spiegando:
A differenza dei miei film precedenti "Vangelo secondo Maria" non è una commedia, eppure la mia ambizione è quella di realizzare un'opera capace di divertire, nelle diverse accezioni di questa parola. Divertire in senso etimologico, e cioè quello di 'vertere altrove', di andare in direzione diversa rispetto all'immaginario ormai consunto di un presepe mediorientale fatto di turbanti e palmizi. E io ho scelto di vertere in modo molto convinto verso la Sardegna e la ricchezza della sua storia millenaria. Divertire nel senso di far sorridere, perché non mi sono precluso alcuni momenti di alleggerimento narrativo. Divertire in senso lato, e cioè coinvolgere emotivamente gli spettatori in un viaggio interiore ed estetico che vuole toccare le corde dell'anima, attraverso il racconto in prima persona delle avventure di una giovane ribelle di duemila anni fa.
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