Esaminando i dati Cinetel dell'ultimo boxoffice italiano del weekend, scopriamo che Inside Out 2, raccogliendo 3.929.150 euro e raggiungendo il totale di 37.318.700, ha superato il record stagionale segnato dal C'è ancora domani di Paola Cortellesi (36.737.100). Il lungometraggio animato Pixar ormai procede stabilmente abbattendo un traguardo dopo l'altro: qui in Italia ha di fronte i 37.506.100 del remake del Re Leone, superati i quali diverrà il più alto incasso Disney di tutti i tempi nel nostro paese, inflazione permettendo (che conta sempre in tutti i ragionamenti che facciamo e che coprono uscite molto distanziate negli anni e nei decenni). Per quanto riguarda il resto del mondo, Inside Out 2 deve a questo punto superare il 1.242.805.360 dollari (fonte Boxofficemojo) degli Incredibili 2 per diventare il più alto incasso Pixar della storia: è a quota 1.216.924.000, ci siamo quasi. Nella classifica universale del boxoffice animato mondiale, la terza posizione del primo Frozen con 1.274.215.854 dollari è a portata, così come la seconda di Super Mario Bros. - Il Film con 1.361.553.421 dollari. Vediamo al momento meno certa la vetta di Frozen II con 1.451.653.316, ma tutto è possibile. Rimane un cavillo: il remake del Re Leone non è stato venduto come il film di animazione che in effetti è, ma se lo considerassimo dominerebbe ancora la valle con il suo regale e lontano 1.663.075.400.
Al secondo posto del botteghino italiano del fine settimana scopriamo un recupero: è Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004) di Alfonso Cuarón, il terzo capitolo della saga storica dai romanzi di J. K. Rowing. Il trio Daniel Radcliffe - Emma Watson - Rupert Grint in quattro giorni si difende con 307.020 e tiene a bada le nuove uscite.
Scivola dalla seconda alla terza posizione lo spin-off / prequel A Quiet Place: Giorno 1 di Michael Sarnoski, con Lupita Nyong'o, Joseph Quinn e Djimon Hounsou. L'inizio dell'invasione da parte degli alieni senza vista ma sensibili ai suoni convince ancora il pubblico italiano per 260.050 euro: confluiscono nel nostro totale di 883.200 euro. Nel mondo si parla di 178.156.800 dollari, per un budget pare sotto i 70: è andato quindi in pari, marketing escluso.
Appare invece timidamente al quarto posto con 170.600 euro Horizon: An American Saga - Capitolo Uno di e con Kevin Costner: nuovo racconto corale della conquista del West, è solo il primo atto di un progetto che proseguirà in sala il 15 agosto con Horizon: An American Saga - Capitolo Due. Il terzo dei quattro film previsti è in lavorazione, ma l'accoglienza mondiale è stata glaciale: finora il il primo lungometraggio ha raccolto nel mondo solo 22.750.000 dollari, a fronte di una spesa sui 100 milioni. Costner ci ha investito soldi propri.
Debutto in quinta posizione per il thriller La memoria dell'assassino, dove Michael Keaton torna alla regia (dopo l'inedito in Italia The Merry Gentleman), dirigendo se stesso nei panni di un killer che vorrebbe ritirarsi a causa di un principio di demenza: per aiutare suo figlio deve rimandare la "pensione", affrontando la difficoltà della sua condizione. Nel cast c'è anche Al Pacino. La partenza italiana è da 114.000 euro in quattro giorni.
Il box office completo del weekend
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