Al Fiuggi Film Festival è stato presentato il numero 0 della rivista Credits - storie dai titoli di coda, semestrale cartaceo diretto da Angelo Astrei ed edito da Associazione Culturale Effe3.
Questo nuovo progetto editoriale è interamente dedicato a tutti quei professionisti che lavorano all'ombra del regista e dei divi del cinema, a tutte quelle personalità i cui nomi passano velocemente nei titoli di coda e (quasi) mai rimangono impressi nella memoria degli spettatori. Figure fondamentali, quindi, la cui importanza però rimane sempre in secondo piano, se non addirittura invisibile.
"Con Credits vogliamo portar fuori qualcosa che non si vede" - ha dichiarato il direttore Angelo Astrei al numeroso pubblico di Piazza Trento e Trieste, cuore del Fiuggi Film Festival. "Era giusto giusto che venisse puntata una luce su queste figure. Noi l'abbiamo fatto e abbiamo scoperto che dietro ogni nome c'è una storia da raccontare".
Si tratta dunque di un magazine "anomalo ed innovativo", come l'ha definito il moderatore dell'incontro Nico Parente, che non vuole far forza solo sui suoi contenuti, ma anche sull'aspetto grafico. L'art director della rivista Alessandro Rossi ha precisato: "Nell'epoca del digitale, una rivista cartacea può sembrare un paradosso. Ma noi abbiamo deciso di utilizzare la carta CoralBook White per le 104 pagine del volume, con interno da 170 grammi e copertina da 300. La sua qualità consente un'esperienza che, oltre ad essere visiva, è tattile e sensoriale, un'esperienza di cui il web ci ha privato. È questo il motivo per cui non abbiamo mai avuto il minimo dubbio sul fatto che il magazine dovesse essere cartaceo".
La veste grafica ha di conseguenza un ruolo fondamentale e il numero 0 della rivista, dedicato alle Maestranze del cinema, si è avvalso del lavoro di quattro fotografi e due illustratori per raccontare al meglio le 13 storie che lo compongono. Storie che spaziano dal mondo del doppiaggio (Domitilla D'Amico) a quella della produzione (Simone Isola e l'assistente di produzione di Franco Cristaldi), passando per il "trucco e parrucco" (Rocchetti) e gli effetti speciali (Cruciano e Gomez), ed arrivando al restauro cinematografico e al design delle locandine.
Il numero 0 di Credits - storie dai titoli di coda è acquistabile (al prezzo di 18 euro) on line, alle prossime presentazioni della rivista in tutta Italia e "in luoghi di vendita indipendenti che rispettino un'elevata coerenza qualitativa", come ha tenuto a sottolineare il direttore Astrei, che poi ha concluso: "È stato possibile affrontare i costi di CREDITS grazie al lavoro intellettuale dei redattori e dei raccontati. Lavoro svolto con passione e che non ha prezzo".
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