sabato 23 luglio 2016

Giffoni Film Festival 2016 - "Nelly's Adventure"

Il viaggio per le vacanze estive della tredicenne Nelly in Romania, che già non era partito al meglio considerando il difficile rapporto, a causa dell'età, con i suoi genitori, subisce una drammatica svolta quando la ragazza scopre d'improvviso il segreto nascostole della sua famiglia: si sarebbero traferiti a vivere lì per via del lavoro paterno. In fuga per la rabbia e per sfuggire al suo destino, Nelly finisce nelle mani di un gruppo di rapitori che la vogliono portare dal proprio capo, un imprenditore tedesco corrotto che cercherà di ricattare il padre della giovane affinché se ne vada dalla Romania e non riesca a portare a termine il suo progetto di costruire un sistema energetico alternativo ed ecosostenibile. Ma quando gli stessi rom, che l'avevo prima derubata e poi nascosta all'interno del loro villaggio, fanno amicizia con Nelly e scoprono la sua natura generosa e genuina, decidono di aiutarla a scappare. Tra corse disperate, l'oscura e piovosa foresta della Transilvania e galoppi al cavallo in mezzo ad una natura aspra e selvaggia, il giovane rom Tibi, che s'innamora di Nelly, riesce ad accompagnarla lungo la via della salvezza. A tal punto che, pur una volta ritrovata la sua famiglia, insieme alla possibilità di tornare a casa, la ragazza decide effettivamente di trasferirsi in Romania, mischiandosi profondamente con gli usi e i costumi della gente del luogo.

Venuti direttamente dalla Germania, sono stati presenti al confronto con il pubblico della sezione +10, per cui il film è stato proposto in concorso, il regista Dominik Wessely (che il presentatore del gruppo Elements ha confessato di aver riconosciuto in un piccolo cammeo alla fine del film), l'attrice protagonista Flora Thiemann, la produttrice Arek Gielnik, l'attore che interpreta il ruolo del papà di Nelly, Kai Lentrodt, e la compositrice musicale, Franziska Henke. Tutti hanno sottolineato, sotto la spinta delle domande e del grande interessamento da parte dei piccoli spettatori, che il tema fondamentale del film è anche il suo vero punto di forza: l'integrazione razziale tra culture diverse e lontane tra loro.

E, in effetti, il contatto con il popolo rom, per quanto sia stato già affrontato in molti altri film - dai celeberrimi Gatto nero, gatto bianco di Emir Kusturica (1998) e Train de vie, di Radu Mihăileanu, sempre del 1998, al più recente e italiano Io rom romantica (Laura Halilovic, 2014) - viene affrontato in questo film tedesco per ragazzi con qualche novità interessante. Infatti il fatto che, durante la vita nel villaggio rom, Nelly, prototipo della tedesca di alto livello sociale, bionda e con gli occhi chiari, vada a dormire nel letto di Roxana, sua coetanea gitana che, peraltro, l'aveva inizialmente anche derubata, e le due si mettano a chiacchierare di vita, di sesso, di ragazzi e d'amore, allarga ampiamente lo sguardo di un pubblico giovane, come quello chiamato a giudicare il film, indirizzandolo verso una visione della realtà lontana dai preconcetti di violenza – i quali, pur partendo a volte da basi veritiere, non possono certo permettere generalizzazioni in tal senso – che si attribuiscono troppo spesso e con grande facilità al mondo degli zingari.

(Nellys Abenteuer) - Regia: Dominik Wessely; Soggetto: Dominik Wessely; Sceneggiatura: Jens Becker, Uta Kolano; Fotografia: Knut Schmitz (bvk); Montaggio: Damien Maestraggi; Musiche: Franziska Henke, Sebastian Schmidt; Scenografia: Sophie Stäglich; Costumi: Maika Schörbel; Interpreti: Nelly (Flora Thiemann), Anna (Julia Richter), Robert (Kai Lentrodt), Tibi (Hagi Lacatus), Roxana (Mihai Raisa); Produzione: Arek Gielnik per Indi Film GmbH (Germania); Distribuzione internazionale: Beta Cinema (Germania); Origine: Germania, 2016; Durata: 95'; Web info: http://ift.tt/2alp7sG



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