mercoledì 22 luglio 2020

Tulipani: Amore, onore e una bicicletta, l'omaggio olandese alla commedia all'italiana

Tulipani: Amore, onore e una bicicletta (2017) è il titolo di una commedia sentimentale olandese, che ha per protagonista una donna canadese che viaggia in Italia. Decisamente un'identità multipla per questo lungometraggio di Mike Van Diem, interpretato da Ksenia Solo, ma anche da Giancarlo Giannini, Gijs Naber, Donatella Finocchiaro, Michele Venitucci e Giorgio Pasotti.

Tulipani: Amore, onore e una bicicletta, la trama del film

Tulipani: Amore, onore e una bicicletta racconta due storie. Una è quella di Gauke, un olandese che nel 1953 viaggia in Italia diretto verso la Puglia, con l'intenzione di farsi una nuova vita, dopo aver perso la sua fattoria in patria per l'indondazione. In un piccolo paese diventa da quelle parti una vera leggenda, un floricoltore specializzato in tulipani, fino alla sua misteriosa sparizione.
Nello stesso paesino, trent'anni dopo, arriva dal Canada la giovane Anna, in occasione della morte di sua madre: secondo tutti, lei è la figlia di Gauke, e come tale viene trattata, con tutti gli onori e l'affetto. L'ispettore Catarella vede in lei la chiave per capire il mistero della scomparsa di Gauke...

Tulipani, l'intenzione poetica dietro al film

Peter van Wijk ha scritto la prima stesura della sceneggiatura proprio come omaggio al cinema italiano tra gli anni Cinquanta e Settanta: come tale, la rappresentazione del nostro paese si rifà al ritratto fornito all'epoca da quei lungometraggi. Il personaggio di Immacolata (Lidia Vitale) per esempio è un ammiccamento ad Anna Magnani. L'autore ha tuttavia sostenuto di essersi ispirato anche ai saggi di Joseph Campbell, il famoso "L'eroe dai mille volti" e "Il potere del mito". La sceneggiatura è stata comunque rivista dal regista Mike van Diem, quando l'originale autrice Marleen Gorris non ha potuto più dirigere il film per problemi di salute: nella successiva stesura, il ruolo dell'ispettore Catarella interpretato da Giancarlo Giannini è stato espanso.
La scelta simbolica dei tulipani è uno stereotipo, ma con radici effettive nella storia della cultura olandese: soprattutto da lì veniva esportato in tutta Europa il fiore, dopo che nel '600 fece la sua comparsa in Europa, proveniendo dall'Asia.

Tulipani: Amore, onore e una bicicletta, le riprese e il cast multilingua

Tulipani: Amore, onore e una bicicletta è frutto di un lavoro combinato di tre diverse troupe: olandese, italiana e lituana. Per un protagonista maschile olandese, Gijs Naber, c'è la protagonista femminile canadese Ksenia Solo (vista anche in Black Swan, qui recita in italiano!). Il film stesso fu presentato a Toronto parlato in italiano, inglese ed olandese, uniformati da sottotitoli in inglese. Le riprese si sono svolte anche in luoghi diversi da quelli che le location dovrebbero rappresentare: la "Puglia" del film è infatti in diverse inquadrature Matera, mentre Montreal è in realtà la città di Hamilton.
Per creare l'enorme campo di tulipani con oltre 14.000 fiori, lo scenografo Harry Ammerlan si è servito con i suoi assistenti di un'apposita speciale schiuma per mantenere i tulipani al loro posto, poi coperta dalla terra per simularne una crescita più spontanea e meno pilotata.



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