Oggi - 4 maggio 2023 - si festeggia lo Star Wars Day. Una ricorrenza annuale, che si festeggia ormai da qualche decennio - la tradizione risale al 1977, anno d'uscita del primo storico capitolo di George Lucas, Guerre Stellari - e che viene celebrata in tutto il mondo con manifestazioni, programmazioni tv e ricordi legati al franchise. L'anniversario di quest'anno, però, sarà ancora più significativo, dal momento che oggi verrà consegnata a Carrie Fisher la Stella postuma sulla Hollywood Walk of Fame. Alla cerimonia non saranno però presenti il fratello e le due sorelle dell'iconica interprete della Principessa Leila, su esplicita richiesta della figlia, l'attrice Bille Lourd. Scopriamo dunque i motivi dietro questa scelta.
Carrie Fisher - Billie Lourd continua a difendere la memoria di sua madre
Carrie Fisher è cresciuta in una famiglia d'artisti. Figlia del cantante Eddie Fisher e dell'attrice Debbie Reynolds, ha un fratello minore, Todd Fisher. Dalle terze nozze del padre - sposatosi prima con Elizabeth Taylor e successivamente con Connie Stevens - sono poi nate le sue due sorellastre, Joely Fisher e Tricia Leigh Fisher. I tre fratelli dell'attrice sono però rimasti sconvolti dalla decisione di sua figlia, Billie Lourd, di escluderli dalla cerimonia di consegna della Stella sulla Hollywood Walk of Fame. In queste ore, Lourd ha quindi spiegato, attraverso una dichiarazione ufficiale, le motivazioni dietro questa scelta:
Ho visto dei post e dei comunicati stampa rilasciati dal fratello e dalla sorella di mia madre. Mi scuso con chiunque stia leggendo, perché può sembrare che io abbia bisogno di difendermi pubblicamente da questi membri della mia famiglia. Ma, sfortunatamente, visto che mi hanno attaccato pubblicamente, devo rispondere pubblicamente. La verità è che io non li ho invitati a questa cerimonia. Sanno perché (...) Pochi giorni dopo la morte di mia madre, suo fratello e sua sorella hanno scelto di affrontare il lutto pubblicamente e trarre profitto dalla morte di mia madre, rilasciando numerose interviste e vendendo libri per molti soldi, con al centro le morti di mia madre e di mia nonna (...) Ho scoperto quello che hanno fatto attraverso la stampa. Non mi hanno mai contattata e non hanno mai preso in considerazione come questo avrebbe avuto delle conseguenze sul nostro rapporto. La verità del legame davvero complicato di mia madre con la sua famiglia è conosciuta solo da me e dalle persone che le erano davvero vicine. Anche se riconosco che hanno ogni diritto a fare qualsiasi cosa scelgano di fare, le loro azioni mi hanno davvero fatto soffrire nel periodo più difficile della mia vita. Ho scelto, e scelgo ancora, di affrontare la sua perdita in un modo molto diverso.
Come ricordato da Billie Lourd, alla morte di sua madre - Carrie Fisher - è seguita immediatamente quella di sua nonna, Debbie Reynolds, venuta a mancare il giorno dopo della scomparsa di sua figlia, stroncata dal dolore per una perdita così improvvisa. L'attrice, quindi, ha dovuto affrontare un periodo terribile e non ha approvato la scelta del resto della sua famiglia di rendere pubblica la manifestazione del proprio lutto. Lourd, però, ha deciso di rispondere pubblicamente alle accuse di Todd Fisher e Joely Fisher, dal momento che il primo si è sfogato sulle pagine del magazine TMZ e la seconda sul proprio profilo Instagram. La giovane star - apparsa in qualche episodio della nuova trilogia di Star Wars - ha poi concluso il suo intervento ringraziando coloro che hanno reso possibile la consegna della Stella a sua madre, ovvero il team Disney e la Lucasfilm - casa di produzione della saga Star Wars:
Le persone che conoscevano e amavano mia madre alla Disney e alla Lucasfilm hanno reso possibile questa stella sulla Hollywood Walk of Fame per onorare la sua memoria. Questo momento è per Carrie Fisher e per tutto quello che ha ottenuto e che ha significato per il mondo. Mi concentrerò su quello. May the 4th be with you.
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