Oggi l’universo Marvel non potrebbe fare a meno delle scene post-credits, eppure la prima volta che ha aggiunto questa piccola chicca narrativa è stato per pura coincidenza. La prima scena aggiunta durante i titoli di coda dell’MCU è stata realizzata all’ultimo minuto, senza alcuna programmazione, ed è stata inserita per puro fiuto. Nessuno, all’epoca, pensava che potesse diventare un appuntamento fisso, da abbinare a film e serie TV degli Studios. E invece oggi è diventata una presenza stabile e molto apprezzata dal pubblico, tanto da aver contagiato anche altre produzioni (e non soltanto in campo supereroi). Qual è stata, allora, la prima scena post-credit Marvel a lanciare l’MCU? E perché è stata aggiunta last minute?
La prima scena post-credit Marvel è stata aggiunta all’ultimo minuto
I fan Marvel più attenti e preparati sapranno per certo che il film che ha avviato l’MCU come lo conosciamo oggi è Iron Man. Interpretato da Robert Downey Jr, Tony Stark ha posto tutte le premesse per creare un universo interconnesso tra grande e piccolo schermo. Senza Iron Man, e quella scena post-credit, gli Avengers avrebbero faticato di più ad arrivare al cinema. Se Iron Man è stato il primo film del Marvel Cinematic Universe, la sua scena post-credit è stata la prima scena post-credit. Protagonista è Nick Fury, personaggio interpretato da Samuel L. Jackson che ha debuttato nell’MCU grazie a quella scena posta durante i titoli di coda. Nonostante duri soltanto pochi secondi, è bastata a stuzzicare la curiosità degli spettatori e a lanciare le basi per i prossimi film corali degli Avengers. Quando Nick Fury piomba in casa di Tony Stark, il cambiamento è nell’aria. Oltre a presentarsi come il direttore dello SHIELD, Fury gli spiega anche di volerlo coinvolgere nel suo piano Vendicatori. Eppure, durante un’intervista con Inverse, Brian Michael Bendis ha raccontato di essere stato contattato all’ultimo minuto da Kevin Feige per scrivere il dialogo tra Fury e Tony Stark di quella scena. Sono trascorsi 15 anni da allora e il Marvel Cinematic Universe oggi può contare su dozzine di film e serie TV interconnesse tra loro. Eppure la prima scena post-credit è stata realizzata in fretta e furia e come aggiunta finale, con la promessa di un universo in espansione. Brian Michael Bendis ha raccontato:
Ho ricevuto una telefonata da Kevin Feige, mi ha detto: ‘Samuel L. Jackson si presenterà domani per un favore. Ha accettato e quindi gireremo. Hai tempo per scrivere qualcosa?’ Sono rimasto sveglio tutta la notte per scrivere, era come un puzzle per uno scrittore, ho buttato giù un paio di pagine scrivendo sia spunti utili che divertenti. È come un buon cliffhanger: concludi il film pensando alla storia appena raccontata e stai già creando quella che pensi possa essere la prossima. La conclusione è che i titoli di coda mostrano un mondo di immaginazione al di là di quello appena mostrato. Non è di questo che dovrebbe trattarsi tutto questo?
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