sabato 28 ottobre 2017

Necronomicomix [libro]

Il titolo di questo libro è dedicato agli appassionati dello scrittore statunitense H.P. Lovecraft, ma piacerà anche a tutti gli appassionati di umorismo perché alieni, zombi, licantropi, vampiri e altre innominabili creature della notte non sfuggiranno alla matita irriverente dell'autore, che li conosce da vicino, cresciuto com'è a pane e film horror. Attenti però: chi leggeva il Necronomicon dell'arabo pazzo Abdul Alhazred rischiava di morire pazzo, cosa succederà a chi leggerà questo Necronomicomix?

Nel 1979, a seguito di un corso di scrittura creativa dal titolo “Temi della letteratura soprannaturale” che aveva tenuto all'Università del Maine, Stephen King decise di scrivere il saggio Danse macabre "omaggio agli autori di narrativa fantasy che non hanno avuto la mia stessa fortuna, forse perché nati nel momento sbagliato". Il libro del celebre autore che ha ridefinito il genere (horror ma non solo) è una sorta di guida che esplora i meandri oscuri e profondi della scrittura artistica dell'orrore evidenziandone quattro archetipi peculiari quali il Vampiro, il Licantropo, la Cosa Senza Nome e il Fantasma.

Sulla stessa falsariga e negli stessi torbidi meandri del maestro King si infila Roberto (Tot) Totaro, autore e disegnatore celebre tra l'altro per la serie Nirvana. Dopo il successo dell'ultimo libro, L'uomo della strada (ovvero un omino che cammina da solo, contraltare del filosofo che a differenza di quest'ultimo non si fa domande, non perché non sa dare le risposte, ma perché sa che le risposte non ci sono), l'autore ripropone la stessa struttura di vignette nel formato 24 x 19 cm per Necronomicomix. Vampiri, Lupi mannari, Zombi, Alieni e altre sfigate creature della notte (Franco Cosimo Panini Editore).

Proprio nel sottotitolo del libro, e nello specifico in quell'aggettivo che qualifica le “creature” è chiaramente espresso il senso profondo del lavoro di Tot. Mentre infatti per King i vari tipi di mostri sono metafore delle nostre paure, archetipi sociologici, psicanalitici e quant'altro, ma che hanno un loro fascino che incute un timore in un certo senso reverenziale (ne siamo impauriti, ma in realtà profondamente innamorati), per il creatore dell'“uomo della strada” invece siamo noi umani a rappresentare le paure per quelle povere e appunto “sfigate creature”.

Lupi mannari, zombi o serial killer che vorrebbero semplicemente intimorire o fagocitare con la massima tranquillità un essere umano, vengono invece spazientiti e scoraggiati dal moderno uso continuo e disturbante di cellulari e social network. Così come gli alieni, brutti e indifesi, venuti ad occupare la nostra Terra, in pace o per conquista non importa, realizzano ancor prima di scendere dall'astronave e mettere piede a terra, che è meglio tornare subito al loro pianeta.

La metafora horror diventa così essa stessa parodia, come grottesco diventa anche l'eccessivo ricorso a stantie banalità nei confronti delle povere e sfruttate creature aliene e mostruose dei cui diritti e rivendicazioni Tot si fa portavoce. Ma non è solo l'ironia sugli stereotipi, più che altro ad emergere è invece la profonda passione che l'autore bellunese ha per il cinema e la letteratura che li ha partoriti. Si perde il conto infatti nella lettura del numero delle citazioni di film, riferimenti a scene cult, libri horror e fantascienza. Non a caso nella postfazione Totaro mettendo scherzosamente le mani avanti per ipotetiche richieste economiche per violazioni di copyright, confessa tutte le sue fonti di ispirazione e di formazione. Carpenter, Romero, Argento, Cronenberg, Craven, solo per citarne alcuni.

Tutti autori di temi e ambientazioni cari per Tot, che si è formato all'Accademia di Belle Arti di Venezia dove si è laureato proprio con una tesi sul disegno nella fantascienza. Totaro si conferma un umorista sagace e genuino, non solo grazie ai dialoghi e alle battute, ma anche per l'utilizzo di un tratto grafico pulito e sintetico, capace di racchiudere il senso comico della vignetta con pochi ma efficaci elementi di scena, senza iperboli né manierismi ma con il semplice e chiaro obiettivo di strappare un sorriso al lettore.

Titolo: Necronomicomix
Editore: Franco Cosimo Panini
Collana: I fumetti di Comix
Dati: 158 pp; brossurato
Anno: 2017
Prezzo: 15,00 €
Isbn: 9788857013282



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