Dune: Parte 2 è fra i progetti più attesi della prossima stagione cinematografica. Previsto al cinema per il 17 novembre 2023, il sequel di Denis Villeneuve vanta la presenza di un cast all star, al quale - in queste ore - si è aggiunto un altro nome di spicco, ovvero quello di Tim Blake Nelson - il cui ruolo non è stato però ancora rivelato.
Dune: Parte 2 - Un cast all star per il sequel di Denis Villeneuve
Tim Blake Nelson, attore di tantissimo cinema e televisione, è quindi soltanto l'ultima new entry di un cast all star. Dune: Parte 2 prevede infatti il ritorno di Timothèe Chalamet nei panni del protagonista, il giovane Paul Atreides. Confermati nel sequel anche i nomi di Zendaya - la quale dovrebbe assumere un ruolo più centrale -, Rebecca Ferguson, Javier Bardem, Stellan Skarsgård, Dave Bautista e Josh Brolin. Al loro fianco compariranno poi Florence Pugh, Christopher Walken, Austin Bautler e Lèa Seydoux.
Nel sequel Paul Atreides e sua madre, Lady Jessica, uniranno le forze con la popolazione Fremen per provare a vendicarsi di chi ha distrutto la loro famiglia ed ucciso il Duca Leto Atreides (Oscar Isaac) - padre di Paul e marito di Jessica. A complicare la situazione, sarà l'ingresso di nuovi personaggi, fra cui l'imperatore Shaddam IV (Christopher Walken) e sua figlia, la principessa Irulan (Florence Pugh). Tim Blake Nelson dovrà quindi riuscire ad inserirsi in questa trama complessa ed articolata, attraverso un ruolo non ancora rivelato ma sicuramente fondamentale. Nelson è apparso di recente in un episodio della serie Netflix Cabinet of Curiosities, prodotta da Guillermo del Toro, con il quale ha collaborato anche nel film d'animazione in stop motion Pinocchio e ne La fiera delle illusioni - Nightmare Alley. L'attore è inoltre celebre per le sue collaborazioni con i fratelli Coen - Fratello, dove sei? e La ballata di Buster Scruggs. Dune: Parte 2 - la cui sceneggiatura è a cura dello stesso Denis Villeneuve - dovrà riuscire a replicare gli straordinari risultati al botteghino del primo capitolo, che ha incassato oltre 402 milioni di dollari in tutto il mondo. Prodotta da Warner Bros., la pellicola è stata poi candidata a 10 premi Oscar, vincendo in ben sei categorie - miglior fotografia, migliore colonna sonora, miglior montaggio, miglior sonoro, miglior scenografia e migliori effetti speciali.
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