La graphic novel "Claire e Malù" di Tauro e Karicola, edito da Tunuè ha la semplicità delle cose belle: come un ciambellone della nonna (non a caso i personaggi protagonisti cucinano dolci) - composto da ingredienti primari basilari come l'amore, l'amicizia, la famiglia - che lievita fino a un happy ending di continuità con la gioia che trasuda dai colori tenui è mai aggressivi dei disegni. La trama è lineare e allegra: racconta un mese di attesa, da parte della bambina Claire, del giorno del suo decimo compleanno. Per lei è un fatto epocale, sostanziale, di passaggio, che viene vissuto dalla ragazzina come il grande evento dell'anno. La mamma incoraggia l'insolito spirito organizzativo della figlia che vuole curare di persona tutti i dettagli per la festa, dagli inviti ai giochi, alla torta da mangiare. È accompagnata sempre dall'oggetto transizionale (definizione data dal pediatra e psicoanalista inglese Donald Woods Winnicott riferendosi alla comparsa, durante un particolare momento dello sviluppo infantile, di un oggetto fisico che prende il posto del legame madre-figlio; gli esempi più comuni includono bambole, orsacchiotti o coperte), in questo caso vivente, piuttosto che inanimato: la piccola cagnolina, Malù, incrocio Yorkshire-maltese di quattro anni.
Nelle nuvolette del pensato del quadrupede - col fondo virato al giallo - ritroviamo l'ironia della bambina specchiata e moltiplicata: i desideri canini sono solo in parte compresi dagli umani e ciò diventa fonte di gioco tra le due specie suscitando una risata complice nel lettore. Il metodo di disegno e di composizione dell'immagine se da una parte sono tradizionali (non sono usate tecniche eccentriche, artifici particolari né collage da tecnica mista), dall'altra hanno un taglio dell'immagine prossimo stilisticamente alla luce cinematografica e stacchi originali che ricordano il montaggio dei film: riquadri di vignette piccole rappresentanti dettagli sono accostate ad inquadrature di totali dall'alto che regalano respiro alla storia (ambientata soprattutto in interni casalinghi). Interventi esterni alla storia principale vengono inseriti in maniera ludica e spassosa, così come le immagini a tutta pagina che scandiscono i passaggi di tempo (i fogli di calendario con la data). Le assenze emotive della protagonista non sono dichiarate ma si intuiscono dalla solitudine tra lei e la madre, compensate ampiamente dalla figura centrale dell'animaletto molto umanizzato, quasi una figura fraterna sostitutiva. Capita così ai figli unici di proiettare sugli animali domestici l'amore, il gioco, la competizione che non possono condividere con un altro essere umano dallo stesso sangue. Grazie a tutti questi elementi combinati assieme, l'aspetto di veridicità della storia è il suo punto di forza: il lettore bambino non potrà che identificarsi, ridere, divertirsi nella lettura delle 116 pagine di "Claire e Malù".
Autore: Tauro e Karicola
Titolo: Claire e Malù
Editore: Tunué
Collana: Tipitondi
Dati: 19,5x27; pp. 112 a colori
Anno: 2016
Prezzo: 14,90 €
Isbn: 978-88-6790-190-6
Scheda libro su sito Tunuè con le prime 14 pagine in visione gratuita
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