Già Gli Incredibili 2 ha segnato un record d'incassi per il cinema di animazione, risollevando un po' le sorti del suo autore Brad Bird, reduce da due sortite nel cinema dal vero. Una fu fortunata (Mission Impossibile: Protocollo fantasma), l'altra una vera debacle di critica e pubblico (Tomorrowland). Anche se l'ambito di questo geniale ex-enfant prodige rimane l'animazione, Bird ha rivelato in un podcast di Variety di coltivare ancora il suo vecchio progetto di 1906. Si tratta dell'adattamento del romanzo omonimo di James Dalessandro, dedicato alla San Francisco di quel periodo e al terribile terremoto che la devastò. Ecco perché Brad non riesce a levarsi dalla testa questa ossessione.
"Prima del terremoto, San Francisco era questa citta a cavallo tra il Vecchio West e il 20° secolo. Voglio dire, c'erano ancora i bar in cui la gente veniva rapita, ti davano un drink drogato e ti risvegliavi su una nave, e se non ti mettevi a lavorare ti gettavano in mare. [...] E' un momento affascinante della storia, in cui la luce a gas e la luce elettrica coesistevano, le auto e i cavalli coesistevano. [...] E' una storia troppo grande per infilarla nella scarpetta di un film, ma se la fai in tv perdi il respiro del cinema, quindi continuo a rimbalzare da uno all'altro."
Dalle parole di Brad sembra chiaro che i progetto non decollerà in tempi brevi, anche perché, stando alle sue parole, nessuno studio è interessato alla totalità dell'esperienza: la Warner per esempio ha mostrato interesse per l'aspetto da disaster movie del terremoto. Gli Incredibili 2 nel frattempo arriverà nelle nostre sale il 19 settembre.
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