martedì 19 giugno 2018

La critica USA entusiasta per Soldado, il sequel di Sicario diretto da Stefano Sollima


Non c'era bisogno di fare un sequel di Sicario, men che meno se a dirigerlo non sarebbe più stato Denis Villeneuve. La storia aveva un arco narrativo compiuto e a un eventuale continuazione non sarebbero tornati neanche il direttore della fotografia Roger Deakins e l'attrice Emily Blunt. Eppure questo è il caso in cui tutti i pregiudizi si infrangono di fronte all'evidenza di un lavoro fatto con intelligenza e talento. La storia è sganciata rispetto al primo film ed è sostanzialmente un'altra operazione contro il narcotraffico messicano al quale partecipano i personaggi interpretati da Benicio Del Toro e Josh Brolin.

Diretto da Stefano Sollima, Soldado è stato visto in anteprima dai critici americani che si sono lanciati su Twitter per dare ai loro follower i primi commenti. L'entusiasmo è alle stelle e gli aggettivi che più si ripetono sono "fantastico" e "incredibile". Il film è derscritto come "cupo e ricco di tensione" e il maggior complimento per il regista è leggere "Sollima mi ha dato il sequel di cui pensavo di non aver bisogno". Elogi a profusione per la sceneggiatura di Taylor Sheridan "che ha anche inaspetti momenti spezzacuore" e per le superbe performance di Del Toro e Brolin.
Soldado esce negli USA il 29 giugno, mentre per vederlo in Italia dobbiamo aspettare il 18 ottobre.

La trama di Soldado:

Nella guerra di droga non ci sono regole e quando i cartelli iniziano a far passare dei terroristi attraverso il confine americano, l'agente federale Matt Graver chiama il misterioso Alejandro, la cui famiglia è stata uccisa da un boss della droga, per aumentare l'efferatezza della guerra. Alejandro rapisce la figlia del boss per scatenare il conflitto, ma quando la ragazza viene considerata un danno collaterale, il suo destino si metterà tra i due uomini che si interrogano su tutto quello per cui combattono.


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