Mentre Eternals ha appena superato qui in Italia il milione di euro d'incassi ed esce oggi in Usa, arriva una notizia in parte annunciata, riguardante il blocco del film in alcuni stati, per la precisione Arabia Saudita, Qatar, Kuwait, Bahrein e Oman. È risaputo che Eternals è il primo lungometraggio del Marvel Cinematic Universe a presentare una scena di sesso appassionata, oltre a raccontare relazioni omosessuali: scelte naturalmente viste come passi avanti dai Marvel Studios di Kevin Feige, ma - com'era stato previsto qualche giorno fa - foriere di qualche problema per i visti di censura di alcuni paesi. Leggi anche Eternals, la regista: "Come ho gestito dieci personaggi"
Perché Eternals è stato bandito in Arabia Saudita, Qatar, Kuwait, Bahrein e Oman
Stando a quanto riportato da Deadline, ci sarebbero diverse ragioni per cui Eternals non è passato dagli organi di verifica di Arabia Saudita, Qatar, Kuwait, Bahrein e Oman: non viene esplicitamente tirata in ballo la questione riguardante l'omosessualità, comunque nodale, perché come saprete viene per esempio duramente punita in Arabia Saudita, con reclusione e punizioni corporali.
Nel caso del Kuwait e del Qatar avrebbe suscitato lo stop anche la stessa rappresentazione di dei e profeti: per quanto rifereriti a personaggi d'invenzione, verrebbe comunque giudicato blasfemo l'argomento.
Per quanto riguarda invece Emirati Arabi, Giordania, Libano ed Egitto, sarà lì distribuita una versione del film priva di ogni scena che rappresenti intimità, una prassi che la Disney / Marvel sperava forse di mantenere anche in Bahrein, Oman e Arabia Saudita: qui invece sarebbero stati richiesti "ulteriori tagli", talmente tanti o significativi che la major ha rifiutato il compromesso, col risultato che anche in questi ultimi tre stati il film non verrà distribuito. Leggi anche Out, il corto a tema gay della Pixar bandito in Russia?
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