Avengers: Infinity War è ormai dietro l'angolo, in uscita il 25 aprile: in attesa della nostra recensione, possiamo già leggere le reazioni della critica americana su Twitter. Sono generalmente positive con qualche perplessità qui e lì. Nonci sembra ci siano spoiler (peraltro gli interessati stanno rispettando un embargo per le loro recensioni), tuttavia immaginiamo che il vero fan voglia arrivare vergine alla visione.
A proposito di spoiler, potremmo cominciare con Steven Weintraub di Collider, che ci dice: "Mi è caduta la mascella. Non siete pronti per Avengers Infinity War. C'è una sola cosa da sapere: EVITATE TUTTI GLI SPOILER! Davvero. Andate a vederlo sapendo il meno possibile. I fratelli Russo hanno fatto l'impossibile. Wow."
Anche Peter Sciretta di Slashfilm è entusiasta: "Infinity War è tutto quello che volete ma non è nulla di ciò che vi aspettate. E' divertente, sorprendente, cupo, pieno di gustose interazioni tra i personaggi che non sono mai stati insieme sullo schermo prima. So che molti autori dicono che sognano di fare un sequel nello stile dell'Impero Colpisce Ancora, e questo riesce a esserlo." Il che volendo richiama alla mente gli entusiasmi della critica per Star Wars Gli Ultimi Jedi e sappiamo com'è andata. Sciretta in un altro tweet aggiunge però di non esser andato matto per il Groot adolescente e che avrebbe voluto più personaggi di Black Panther.
Matt Singer di Screen Crush è più tiepido: "Avengers Infinity War è la versione cinematografica di un massiccio crossover fumettistico, nel bene (divertenti le interazioni tra i personaggi) e nel male (praticamente è tutto un parlare dell'Infinity Stone). Soggettivo."
Tasha Robinson del Chicago Tribune espande su questo concetto della soggettività: "Avengers Infinity War è praticamente Captain America Civil War moltiplicato per 20, solo con meno lotte tra supereroe e supereroe. Immagino che chi abbia amato lo scontro all'aereoporto di Civil War impazzirà per questo film, quelli che si erano annoiati si annoieranno 20 volte di più." Il che suona come una corposa preselezione del pubblico, direi.
Silas Lesnick di ComingSoon.Net va sull'epocale: "Avengers Infinity War è all'altezza dell'hype e va pure oltre! E' diverso da qualsiasi cosa sia venuta prima. Cambia le regole del gioco non solo per la Marvel ma per tutti i blockbuster estivi."
Bilge Ebiri di Village Voice è diviso: "Infinity War è sfibrante. Sfibrante. Dopo un po' per me è diventato solo un rumore. Ma il finale favoloso quasi ha compensato tutto il resto. E Thanos è un bel cattivo triste."
E parlare di finale è sempre azzardato in area Marvel. Nel 2019 ci aspetta infatti Avengers 4 firmato dagli stessi Joe e Anhony Russo. Nel tour promozionale di Infinity War hanno ammesso che, basandosi su un primo montato di Avengers 4, il film potrebbe tranquillamente toccare le tre ore, risultando quindi più lungo di Infinity War di una mezz'oretta. E' troppo presto per dirlo, così come è troppo presto per partorire un titolo completo all'altezza dell'evento: "La cosa ci sta sfuggendo di mano, ormai non riusciremo mai a essere all'altezza!", scherzano gli autori.
MVPs: Thanos!!! Thor, most of the Guardians, Peter Parker, best ending of any Marvel movie, possibly the best end credits scene of any marvel movie. Cons: Cg villains other than Thanos, teenage Groot, not enough black panther leads.
— Peter Sciretta (@slashfilm) 24 aprile 2018
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