venerdì 29 agosto 2014

Venezia 71 - The Goob

L'occhio con cui Guy Myhill filma il mondo di The Goob è spesso instabile, caracollante. Non si concede il riposo statico del cavalletto, né la fluidità meccanica di una steadycam che chiude tutto in quadri geometrici da attraversare con rigida precisione. Piuttosto sobbalza ad ogni asperità del terreno e annaspa con fatica per non perdersi per strada i personaggi del suo dire. Ci sembra quasi di sentirlo ansimare, quest'occhio indocile, per stare dietro ai personaggi che si è scelto, per (...) -Giornate degli autori



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