L'ottetto è senz'altro una conformazione d'ensemble che presenta diverse criticità. In costante equilibrio tra le proceduralità estemporizzative di un organico ridotto e le complessità di scritturali di una big band potrebbe, potenzialmente, essere qualsiasi cosa. Ludovico Carmenati, per la sua prima uscita discografica da leader – come compositore, arrangiatore e musicista – si cimenta nel compito di dare una forma a questo particolare ensemble.
In the afternoon è un lavoro discografico che sicuramente condensa le numerose esperienze musicali e umane che il contrabbassista finora ha intessuto: una grande sensibilità nella scrittura, nel gusto per l'utilizzo coloristico dell'arrangiamento e nell'utilizzo centellinato del "solismo" a servizio della struttura.
Il disco, si da subito piacevole per suono e per la magnifica esecuzione strumentale, richiede più di un ascolto poiché la scrittura privilegia un andamento e uno sviluppo che non sono innestati necessariamente in un tema o in una melodia: più che concentrarsi su un andamento “orizzontale”, l'armoniosità musicale è raggiunta tramite l'utilizzo verticale della disposizione delle note.
Il più grande merito della sensibilità di Carmenati è dato dal fatto che – pur assegnando alla sezione fiati parti molto dense, ricche e, non di rado, impegnative – riesce costantemente a mantenere l'ascolto agile, fruibile e, in quale modo, leggero. Un esempio di questo è dato proprio dalla title track.
La sezione ritmica è molto compatta e dall'ottimo e agile groove; purtroppo a volte sembra leggermente penalizzata dal missaggio generale che fa apparire la batteria come "troppo distante" e la chitarra troppo "in primo piano".
Il disco è ricco di improvvisazioni e soli accompagnati da ampi background che, se pur contenuti nell'estensione, sono efficacissimi e impreziosiscono sapientemente la parte scritta del lavoro. In questi casi si riesce effettivamente a godere del grande valore della formazione, su tutti i fronti tecnico-espressivi: grandi esecutori e sublimi improvvisatori.
Questo primo disco del contrabbassista Carmenati è più che un ottimo banco di prova che dimostra come si possano combinare complessità nella scrittura ed orecchiabilità, sempre a servizio di un resa sonora moderna e ben riconoscibile dagli irriducibili amanti della musica Jazz. Un ottetto con un'identità sonora che speriamo di poter riascoltare presto.
Titolo: In The Afternoon
Etichetta: RaRa Records
Cesare Vincenti: Tromba
Samuele Garofoli: Tromba
Simone La Maida: Sax Alto
Marco Postacchini: Sax Tenore
Stefano Coppari: Chitarre
Gianludovico Carmenati: Contrabbasso
Massimo Manzi: Batteria
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