Si è aperta lo scorso 16 luglio a Sion, in Svizzera, presso Il centro culturale della Fondazione Fellini per il Cinema, l'inedita mostra dal titolo Fellini's Oniric Obsessions. La mostra offre un'immersione nel misterioso film che il Maestro ha lasciato incompiuto nel 1967 e intitolato Il Viaggio di G. Mastorna. Dopo Otto e mezzo (1963) e Giulietta degli spiriti (1965), Fellini voleva filmare l'esperienza dell'aldilà nella tradizione delle grandi catabasi di Virgilio (Discesa all'Inferno di Enea) e Dante Alighieri (Inferno).
La mostra è curata da Stephane Marti (Presidente della Fondazione), Nicholas Rouiller ( Direttore del Centro Culturale della Fondazione) e Nicholas Brun (Vice-Presidente della Fondazione).
Nell'ambito del Centenario Felliniano, la Fondazione ha associato per questa mostra, alla sua collezione estratti del famoso Libro dei Sogni, con la cortesia del Comune di Rimini e Francesca Fellini, e una selezione di disegni originali della collezione Jakob & Philipp Keel.
L'itinerario espositivo si articola su tre temi presenti nell'opera: l'ossessione della morte, e come risposta, i temi dell'eros e dell'arte. Attraverso una cinquantina di disegni del maestro, alcuni dei quali inediti, lo spettatore può immergersi nelle opere provenienti da tre importanti collezioni felliniane.
I disegni che Fellini ha realizzato ispirato dai suoi sogni e durante la produzione cinematografica sono all'origine dei suoi film, essi contengono l'universo e i personaggi che si riveleranno poi fra le luci dello studio e schermi delle camere oscure.
Commenta Stephane Marti “Paradossalmente, il non aver realizzato questo film ha spinto Fellini creare in maniera diversa, nel lavoro a venire, film come Roma, Casanova, E la Nave va. Al tema della morte (thanatos), Fellini opporrà quindi quello dell'eros, assumendo quindi lo status di artista demiurgo, un Orfeo dei tempi moderni in grado di farci sentire una nuova musica”.
Commenta Giampiero Piscaglia, Assessore alla cultura al Comune di Rimini ”La mostra Fellini's Oniric Obsessions, inaugurata il 16 luglio, si poggia sulla collaborazione stretta con la Fondazione Fellini di Sion, con la quale il Comune di Rimini ha siglato un protocollo d'intesa per la realizzazione di progetti di divulgazione dell'opera di Federico Fellini. L' obiettivo e' quello di creare una sinergia duratura e stabile, capace di valorizzare e promuovere, attraverso azioni combinate, la figura di Federico Fellini e la sua eredità culturale, riconosciuta e ammirata in tutto il mondo.Questa importante collaborazione ha già prodotto eccellenti risultati, come la mostra 'David Lynch Dreams - A Tribute to Fellini',curata dalla stessa Fondation Fellini pour le Cinéma di Sion e allestita a Castel Sismondo in occasione della rassegna “La Settima Arte – Cinema e Industria” e soprattutto la presenza di alcuni pregevoli materiali originali di proprietà della fondazione svizzera all'interno della mostra “Fellini 100 Genio immortale”. Questo è solo l'inizio di una cooperazione che nel tempo saprà sicuramente generare scambi culturali intensi e proficui, all'insegna dell'arte immortale del Maestro Fellini. Ci rallegriamo in fine per la partecipazione, a questa mostra, della collezione Jakob & Philipp Keel”.
Commenta Philipp Keel “Se si dovesse spiegare a qualcuno, l'immaginario, i sogni e la follia dell'esistenza, si potrebbe senza esitazione raccomandargli l'opera di Fellini”.
L'impegno culturale e accademico della fondazione in Svizzera e all'estero è stato premiato dalle autorità italiane: Il Presidente della Repubblica Italiana S.E. Sergio Mattarella ha conferito alla fondazione una medaglia speciale sottolineando il valore culturale e significativo della mostra nel contesto del centenario Fellini. La mostra ha inoltre ricevuto l'alto patrocinio del Ministero Italiano dei Beni Culturali, del Ministero degli affari esteri, dell'Ambasciata Italiana in Svizzera e del Consolato Generale d'Italia in Svizzera.
La Mostra, che si concluderà il 27 settembre 2020, e gli eventi collaterali collegati fanno parte di un programma speciale di tre esposizioni che celebrano a Sion (Svizzera), il Centenario Felliniano.
Info e Copyright foto:
Disegno, sogno di Federico Fellini riguardante incompiuto Il Viaggio di G. Mastorna.
Fonte: Collezione della Fondation Fellini pour le cinéma, Sion, Svizzera
Documento presentato durante la mostra Fellini's Oniric Obsessions,
Maison du diable, Centre culturel de la Fondation Fellini, Sion, Svizzera
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