Primi ciak a Roma per il docufilm “Vi Vi – La filosofia del sorriso” per la regia di Pasquale Falcone prodotto da Pragma Film in associazione con Valtur. «Racconteremo il mondo degli animatori turistici, di persone che hanno ottenuto un grande successo a livello artistico e imprenditoriale» così Falcone, la cui idea è nata leggendo un articolo di giornale che elogiava il tandem Amadeus-Fiorello al Festival di Sanremo. «Avevano vinto in termini di ascolti portando in prima serata la semplicità dei numeri da villaggio vacanze, con la filosofia del sorriso».
Una figura, quella dell'animatore turistico ideata nel 1950 da Gerard Blitz, fondatore del Club Mediteranee. «Doveva intrattenere gli ospiti in vacanza tutto il giorno e così cercò dipendenti che sapessero ballare e cantare». Sarà un viaggio attraverso le interviste con riprese che proseguiranno fino a novembre in Calabria, Puglia, Sicilia, e ancora Milano, Modena e Cava de Tirreni, città natale del regista.
La narrazione partirà da una intervista telefonica fatta da Pippo Pelo a Vincenzo Falcone. «L'occhio di questo viaggio sarà mio figlio Vincenzo che ha lavorato otto anni in questo campo per poi diventare uno dei food influencer più amati d'Italia».
Falcone torna così alla regia per la sua settima opera, cimentandosi per la prima volta col linguaggio del documentario, dopo aver esplorato il genere della commedia brillante e quella sentimentale, del dramma (Premio Flaiano 2009 per “Non ci casco”), e del thriller.
[nella foto: Emilio Lauria, Pasquale Falcone, Alessandro Montuori, Enzo Oliver]
from Close-Up.it - storie della visione https://ift.tt/3f5ehGi
Nessun commento:
Posta un commento