Non sarà una delle notizie più importanti della settimana, ma di certo è la più originale. La grande Penny Marshall, scomparsa purtroppo pochi giorni fa, stava lavorando a un documentario sulla ex-stella di basket Dennis Rodman, una delle figure sportive più controverse e affascinanti della storia dello sport a stelle e strisce. Difficile trovare due personalità più agli antipodi della gentile regista di Big e dell’iperbolico campione dei Detroit Pistons e Chicago Bulls. Eppure la Marshall e Rodman erano ottimi amici, tanto da andare allo stadio e passare molte Feste del Ringraziamento insieme.
Penny Marshall sembrava molto attaccata a questo suo ultimo progetto, che adesso non sappiamo se verrà mai alla luce. Lo stesso giorno in cui è scomparsa, il 17 dicembre, la cineasta aveva telefonato al genero e produttore del documentario Matthew Conlan per esortarlo a continuare a lavorare. Anche se praticamente ritiratasi dalla regia, Penny Marshall aveva accettato di realizzare il documentario su Rodman soprattutto per aiutarlo in un momento particolarmente difficile della sua vita in cui era alcolizzato.
Oggi cinquantasettenne, Dennis Rodman è stato uno dei più grandi difensori della storia dell’NBA, rimbalzista unico. Membro storico dei “Bad Boys” di Detroit a fine anni ’80 e poi pedina fondamentale dei Bulls di Michael Jordan e Scottie Pippen, quelli che vinsero nuovamente il campionato per tre anni di fila dal 1996 al 1998. In carriera Dennis Rodman ha vinto cinque titoli NBA e due titoli come Miglior Difensore dell’anno. Da fan sfegatati del “Verme” (questo il suo soprannome ai tempi in cui giocava), speriamo davvero di poter vedere prima o poi il lavoro di Penny Marshall.
Ah, già…Dennis Rodman è anche un attore: per credere vedere Double Team di Tsui Hark, girato nel 1997.
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