sabato 5 ottobre 2024

Beetlejuice Beetlejuice, Catherine O'Hara aveva un'idea alternativa per il finale di Delia

Beetlejuice Beetlejuice ha riportato Lydia Deetz ancora una volta al cospetto del demone interpretato da Michael Keaton. Sono trascorsi 36 anni dal loro ultimo incontro e se per Beetlejuice il tempo sembra essersi come fermato, Lydia invece è cresciuta ed è diventata una donna adulta che ha tratto vantaggio dalla sua capacità di vedere i fantasmi, trasformandola in un’attività redditizia. E c’è di più: Lydia è diventata anche madre, ma non ha un buon rapporto con sua figlia Astrid, che non crede nel suo talento ed è convinta che la madre abbia qualche rotella fuori posto. Un’esperienza ravvicinata con l’aldilà permetterà a Lydia e Astrid di comprendersi per la prima volta, anche con il supporto di Delia, interpretata ancora una volta da Catherine O’Hara. Il finale dedicato a questo personaggio avrebbe potuto essere diverso, se Tim Burton avesse ascoltato il suggerimento dell’attrice in questione.

Beetlejuice Beetlejuice, Catherine O’Hara aveva in mente un’idea diversa per il finale di Delia

Delia Deetz è uno dei pochissimi personaggi originali riapparsi in Beetlejuice Beetlejuice al fianco di Winona Ryder. La sua scultrice nevrotica è sconvolta dalla perdita di suo marito. Quando tornano a Winter River per organizzare il suo funerale, Delia cerca di processare il lutto attraverso un rituale che prevede due serpenti che finiranno per ucciderla. Pur non avendo programmato quel risvolto negativo, Delia finirà per ritrovarsi con Charles nell’aldilà. L’idea di Catherine O’Hara, in principio, era un tantino differente e decisamente più oscura. Secondo lo sceneggiatore Miles Millar, l’attrice aveva suggerito che Delia morisse suicida dopo la perdita del suo Charles.

[La morte di Delia] è stata in realtà un'idea di Catherine. Stavamo parlando del suo personaggio e lei ha detto: "Penso che dovrebbe suicidarsi solo perché è così innamorata di Charles. La cosa migliore che può fare è unirsi a lui nell'aldilà.

Millar ha quindi valutato l’idea di una morte congiunta, ma ha preferito impostarla in modo differente perché “mi sembrava troppo strano proporre in una commedia il suicidio di un personaggio principale verso la fine del film”. Hanno quindi valutato alcuni modi creativi e bizzarri per la morte di Delia, proposta come accidentale.



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