sabato 27 settembre 2025

Dwayne Johnson racconta "il dolore peggiore" provato in vita sua

Dwayne Johnson ha sperimentato ogni forma di dolore fisica sia sul ring, in qualità di wrestler, sia come attore d’azione. Non a caso di recente è tornato sul grande schermo come protagonista di The Smashing Machine ma, nonostante le fratture ossee e gli infortuni derivati dalla sua precedente carriera sportiva, l’attore ha confessato che il dolore peggiore provato nella sua vita non riguarda né sport né carriera.

Dwayne Johnson rivela qual è stato il dolore “più grande mai provato” della sua vita

In una recente intervista con il New York Times, Dwayne Johnson ha ammesso di aver provato il più grande dolore della sua vita quando è stato cacciato dalle Hawaii. All’epoca viveva insieme a sua madre, Ata Johnson, ed insieme sono stati sfrattati dal loro appartamento di Honolulu. All’epoca dei fatti, Dwayne Johnson era soltanto un adolescente ben lontano dalla notorietà raggiunta oggi. A soli 15 anni, ha dovuto raccogliere le sue cose e raggiungere suo padre: “Il dolore più grande che abbia mai provato è stato quando siamo stati sfrattati dalle Hawaii e mi hanno mandato a Nashville a vivere con mio padre”, ha raccontato. All’epoca viveva soltanto con sua madre, mentre il padre Rocky Johnson era impegnato sul ring in Tennessee. I due erano ancora sposati ma già in crisi e, un giorno, rientrando a casa hanno trovato la notifica di sfratto appesa alla porta. Sua madre è scoppiata a piangere e per Dwayne Johnson è stato straziante. “Mi ha fatto male al cuore. Mi ha fatto così male vedere mia madre in quelle condizioni”.

Come riporta Entertainment Weekly, sua madre aveva deciso di mandarlo a vivere da suo padre mentre cercava di organizzare il trasloco ma, una volta arrivato all’aeroporto di Nashville, Dwayne Johnson non è stato accolto a braccia aperte da suo padre, bensì da un altro uomo, un tale Bob, che l’ha accompagnato in un motel. Suo padre, allora, viveva altrove con un’altra donna. “Mi si stringe il cuore quando ci penso. Il dolore che mia madre portava con sé. Tipo: che vita è questa adesso? Per tutto quel tempo”. Ava ha raggiunto il figlio al motel e ha messo insieme subito i pezzi: “Nel giro di cinque minuti è successo. Non è stata nemmeno un’esplosione, soltanto un crollo”. Poco dopo, quel giorno, sua madre si è lanciata nel traffico dell’autostrada decidendo di farla finita, ma non è successo. L’attore ne aveva parlato anche tempo fa, mentre girava un episodio di Ballers, via Instagram: “La lotta e il dolore sono reali. Ci siamo passati tutti, in un modo o nell'altro. Mia madre ha cercato di farla finita quando avevo 15 anni. È scesa dall'auto sull'Interstate 65 a Nashville ed è finita nel mezzo del traffico. I camion e le auto hanno sterzato bruscamente per non investirla. L'ho afferrata e l'ho tirata indietro sul ciglio ghiaioso della strada. La cosa assurda di quel tentativo di suicidio è che, ancora oggi, non ne ha alcun ricordo. Probabilmente è meglio che non lo ricordi”.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/jgSUxhN

via DiCinema - Qui si parla Di Cinema sul web

Nessun commento:

Posta un commento