Il nordic noir, detto anche noir scandinavo, è stato uno dei grandi fenomeni letterari degli ultimi anni. Dai paesi del Nord Europa sono iniziati ad arrivare in Italia e in tutto il mondo romanzi polizieschi che sono stati in grado di conquistare i lettori grazie alle loro ambientazioni, al linguaggio diretto, al fatto di raccontare trame nelle quali protagonisti e vicende sono sempre sul crinale di una moralità complessa, e le psicologie sono spesso oscure e tormentate.
Dalle pagine dei libri, il nordic noir ha rapidamente espanso la sua influenza al mondo del cinema e a quello delle serie tv, diventando così sempre più popolare.
E se anche voi siete grandi appassionati di queste vicende poliziesche provenienti dalla Scandinavia, abbiamo selezionato per voi una serie di film disponibili in streaming su Prime Video e che sono tra i più chiari e migliori esempi di nordic noir applicato al cinema.
La trilogia di Millennium dalla pagina allo schermo
Non possiamo non partire, ovviamente, da quella serie di libri che è stata il simbolo indiscusso del successo del noir scandinavo nel mondo: quella di Millennium scritta dallo svedese Stieg Larsson. Quella, per intenderci, che vede protagonisti il giornalista economico indipendente Mikael Blomkvist e l'hacker Lisbeth Salander. Il successo dei tre libri scritti da Larsson, e pubblicati in Svezia tra il 2005 e il 2007, ha fatto sì che già nel 2009 arrivasse il primo adattamento cinematografico, quello di Uomini che odiano le donne, seguito poi da La ragazza che giocava con il fuoco e La regina dei castelli di carta. Prodotti in Svezia, i film - tutti e tre disponibili su Prime Video - sono quelli che vedono Michael Nyqvist nel ruolo di Blomkvist e Noomi Rapace in quello di Lisbeth Salander, e sono quelli che hanno lanciato la carriera internazionale di questa attrice svedese.
Ma la saga di Millennium e il carisma dei suoi protagonisti non potevano non interessare anche Hollywood: e infatti ecco che nel 2011 è addirittura David Fincher a realizzare un nuovo adattamento del primo romanzo di Larsson, affidando i due ruoli principali a Daniel Craig e a Rooney Mara. Anche il suo Millennium - Uomini che odiano le donne è in streaming su Prime Video.
Guarda Uomini che odiano le donne su Prime Video Guarda La ragazza che giocava con il fuoco su Prime Video Guarda La regina dei castelli di carta su Prime Video
I film tratti dalla serie "I casi della sezione Q."
Meno nota al grande pubblico di quella di Millennium, ma invece molto cara agli appassionati del genere e vendutissima in tutto il mondo, è un'altra serie di romanzi, questa volta firmata dal danese Jussi Adler-Olsen, uno che è stato prima manager, poi saggista, e infine giallista di successo. La serie è quella dei "Casi della sezione Q", un squadra investigativa capitanata dall'ispettore Carl Mørck che si concentra sui cosiddetti “cold case”, ovvero quei cast vecchi e trascurati per i quali non è mai stata trovata la soluzione. Composta al momento da sette libri, la serie al cinema è stata portata finora quattro volte, e tutti e quattro i film sono disponibili su Prime Video. Sono: Carl Mørck - 87 minuti per non morire; Battuta di caccia; Il messaggio nella bottiglia; Paziente 64: Il giallo dell'isola dimenticata. I primi due film sono stati diretti da Mikkel Nørgaard, il terzo da Hans Petter Moland e il quarto da Christoffer Boe, mentre Nikolaj Lie Kaas interpreta sempre Mørck e Fares Fares il suo braccio destro Assad.
Avendo poi citato il norvegese Moland, è importante sottolineare che su Prime Video è disponibile anche il suo In ordine di sparizione, un film con protagonista Stellan Skarsgård che in qualche modo parte dai temi e dalle situazione del nordic noir per trasformare la storia in una commedia nera piuttosto irresistibile.
Guarda Battuta di caccia su Prime Video Guarda Paziente 64: Il giallo dell'isola dimenticata su Prime Video Guarda Carl Mørck - 87 minuti per non morire su Prime Video
L’ipnotista, tratto dal bestseller di Lars Kepler
Altro imprescindibile nordic noir cinematografico che potere vedere su Prime Video è L'ipnotista, versione per lo schermo del romanzo omonimo scritto da Lars Kepler. Dietro al nome di Kepler si nascondono in realtà due scrittori: Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril, marito e moglie, che nel 2009 hanno deciso di cimentarsi nella stesura di un romanzo giallo a quattro mani, firmandosi con uno pseudonimo per separare il tentativo dalle loro normali carriere letterarie. Pubblicato nel 2010, "L'ipnotista" fu un successo straordinario in tutto il mondo, e l'adattamento arriva nel 2012 diretto dal Lasse Hallström di Buon compleanno Mr. Grape e Chocolat. A interpretare il protagonista, l'ispettore della polizia criminale di Stoccolma Joona Linna, alle prese con il caso di una famiglia massacrata (forse) da uno dei figli, c'è Tobias Zilliacus.
Guarda L'ipnotista su Prime Video
Nuove frontiere del nordic noir: The Guilty
Come ultimo suggerimento, da non perdere su Prime Video è la visione di The Guilty - Il colpevole, un film che non ha radici letterarie ma che s'iscrive perfettamente nel filone del noir scandinavo espandendone allo stesso tempo gli orizzonti. Opera prima del regista Gustav Möller, svedese di nascita ma dal passaporto danese, che l'ha scritto assieme a Emil Nygaard Albertsen, il film racconta di un poliziotto di Copenhagen che, per via di un'indagine interna in corso, è stato sospeso dal servizio attivo e destinato al centralino telefonico che raccoglie le chiamate di emergenza. Lì, proprio quando è alla fine del suo turno, riceve una strana chiamata da parte di una donna, che capisce in fretta essere stata rapita: quando la linea di interrompe, l'uomo non abbandona il posto di lavoro ma cerca disperatamente di rintracciarla per salvarle la vita. Scoprirà alla fine che la realtà era molto diversa e ancora più drammatica di quella che credeva.
Tutto ambientato all'interno dello stesso luogo, il film vede protagonista assoluto un bravissimo Jacob Cedergren; venne presentato nel 2018 al Sundance per poi fare il giro dei festival di mezzo mondo, tra cui quello di Torino, da dove portò a casa i premi per il miglior attore e la miglior sceneggiatura, e anche quello del pubblico.
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