lunedì 18 gennaio 2021

Addio a Dale Baer, animatore Disney leggendario: lo conoscevate, anche senza averlo mai visto

Forse il nome di Dale Baer, animatore Disney deceduto a 70 anni in seguito a una SLA, non vi dirà molto, ma di certo vi diranno tanto i personaggi che ha animato in 50 anni di carriera nel settore: da Bianca e Bernie alla Yzma delle Follie dell'imperatore, passando per Taron e la Pentola Magica, arrivando a I Robinson. Baer ha lavorato essenzialmente per i Walt Disney Animation Studios, ma per lungo tempo da indipendente, con la sua Baer Animation Company gestita per vent'anni dalla fine degli anni Settanta agli ultimi Novanta. Baer sarà ricordato come uno dei più quotati animatori internazionali, della generazione che ha legato i grandi passati veterani del settore ai tanti giovani che popolano tuttora Pixar, Disney, DreamWorks e altre realtà. Leggi anche La Disney dà il via al remake del suo Robin Hood in una versione live-action come Il Re Leone

Dale Baer, dall'animazione 2D a mano libera alla CGI, da Bianca e Bernie alle Follie dell'imperatore

Classe 1950, diplomato al CalArts, Dale Baer muove i primi passi a vent'anni alla Filmation, patria delle serie animate a basso costo, ma già nel 1971 è alla Disney, deciso a migliorare e a imparare dai più grandi, i leggendari Nine Old Men dello studio, prossimi alla pensione. Baer ha l'onore di affiancarli per Robin Hood e Le avventure di Bianca e Bernie, poi comincia a volare coi colleghi coetanei senza doppi comandi con Elliott il drago invisibile. La fondazione del proprio studio gli permette di lavorare con Ralph Bakshi per Il signore degli anelli e con Bill Melendez per gli speciali tv dei Peanuts, ma comunque non perde i contatti con la Disney, dando i suoi contributi a Il canto di Natale di Topolino (dove muove Pippo), Taron e la pentola magica (dove anima Sospirello). Tra il 1987 e il 1988 è il responsabile col suo studio della sezione di Cartunia in Chi ha incastrato Roger Rabbit, nonché del celebre inseguimento sul Taxi Benny.


Nel 1998 chiude la sua azienda e s'insedia stabilmente alla Disney, dove nel 2000 dirige le esilaranti animazioni di Yzma nel cult Le follie dell'imperatore, poi contribuisce a La principessa e il ranocchio, animando successivamente Uffa in Winnie the Pooh - Nuove avventure nel Bosco dei 100 acri (2011): un passaggio importante, perché il personaggio ai suoi esordi era stato disegnato dal suo mentore disneyano, l'altra "disney legend" John Lounsbery. Nel frattempo, senza disprezzare nuove esperienze, ha imparato l'animazione in CGI ed è stato capo-animatore per il personaggio di Wilbur nel sottovalutato I Robinson - Una famiglia spaziale (2007). Ha alimentato inoltre con la sua fantasia i bozzetti per Zootropolis (2016). 
Qui in basso il ricordo ufficiale dei Walt Disney Animation Studios, postato su Twitter.



from ComingSoon.it - Le notizie sui film e le star https://ift.tt/3sy0NdX

via Cinema Studi - Lo studio del cinema è sul web

Nessun commento:

Posta un commento