Pirati dei Caraibi, Orlando Bloom svela in che modo il sequel potrebbe essere "vincente"

Orlando Bloom è convinto che la saga dei Pirati dei Caraibi avrà ancora successo, ma ad una condizione. Interprete di Will Turner sin dal primo capitolo La maledizione della prima luna, Orlando Bloom ha affiancato Johnny Depp in una lunga avventura per i mari. Ha dato un prezioso contributo alla prima trilogia ed è apparso poi in un cameo ne La vendetta di Salazar. Riflettendo sul futuro della saga e sul sequel in fase di realizzazione, l’attore ha condiviso le proprie speranze e spiegato come il prossimo film potrebbe essere vincente.

Pirati dei Caraibi, Orlando Bloom spiega come il prossimo film potrebbe avere successo

Da tempo il pubblico attende un ritorno in mare con i Pirati dei Caraibi, una saga di successo guidata dal Capitano Jack Sparrow. Il prossimo capitolo, stando alle parole del produttore Jerry Bruckheimer, dovrebbe includere anche un ruolo per Johnny Depp seppur la sua presenza non sia stata ancora confermata come parte del cast. In ogni caso anche Orlando Bloom spera che il franchise continui a macinare consensi. Presente al Fan Expo di Chicago, ha raccontato ai microfoni di Screen Rant di come tutti i film della saga ad oggi “resistono alla prova del tempo” e, oltre ad aver sottolineato la sua disponibilità nel tornare in altri film, ha anche rivelato che la chiave vincente per un film valido è una buona sceneggiatura:

Penso che quello che abbiamo dovuto fare al momento in cui abbiamo realizzato quei film, e anche [Il Signore degli Anelli], è che resistano davvero alla prova del tempo in un certo senso, perché sono specifici di un'epoca cinematografica. E, naturalmente, chi non lo farebbe? Se la sceneggiatura è fantastica. Penso che la cosa che probabilmente vogliono provare a fare, e che stanno pensando di fare, è come farlo. Sai, tipo, introdurre una protagonista femminile che replichi Jack in qualche modo?

A detta dell’attore: “Tutto è scritto, tutto è su carta e sono sicuro che ci sia un modo per creare qualcosa. Personalmente, mi piacerebbe rivedere tutti”. In merito al futuro del franchise, ha ammesso che una reunion al completo del cast potrebbe sicuramente favorire al successo del film, sfruttando il fattore nostalgia: “Penso che il modo migliore per vincere sia far tornare tutti quanti. Sai, se potessero... se tutti volessero tornare. Penso che sarebbe una cosa fantastica per il pubblico, perché credo che ci siano molte persone che apprezzano la nostalgia di quei film oggi, giusto? La mia idea è che se la sceneggiatura fosse valida e idealmente coinvolgesse tutti, sarebbe un’ottima scommessa. Ma per ora non ne so nulla, quindi vedremo”.

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