Quando si pensa a coloro che hanno cambiato il cinema americano attraverso la rivoluzione estetica e contenutistica comunemente chiamata “Nuova Hollywood”, un nome immancabile e fondamentale per tale processo è quello di Ellen Burstyn. “Musa ispiratrice” di autori quali Peter Bogdanovich, Bob Rafelson, William Friedkin o Martin Scorsese, l’attrice si è imposta soprattutto nella prima metà degli anni ‘70 come una delle più carismatiche, capaci di sostenere con una notevole capacità di introspezione psicologica ruoli e produzioni molto differenti tra loro. I capolavori girati dalla Burstyn variano infatti dal dramma familiare all’horror, senza però relegare l’interprete dentro un solo genere. Ovviamente il film di culto per cui Ellen Burstyn verrà ricordata è L’esorcista, ma i cinque film in streaming scelti per celebrare la sua arte e i suoi 88 anni rivelano una filmografia preziosa e ben più variegata. Buona lettura.
Cinque film in streaming con la grande Ellen Burstyn
- L’ultimo spettacolo
- L’esorcista
- Alice non abita più qui
- Requiem for a Dream
- Interstellar
L’ultimo spettacolo (1971)
A quasi cinquant’anni dalla sua realizzazione, il capolavoro di Peter Bogdanovich rimane ancora oggi un mistero assoluto, la combinazione perfetta tra elegia nostalgica di un tempo passato e sguardo di riflessione cinefila sulla storia del cinema americano. Incorniciato da un bianco e nero emozionante, L’ultimo spettacolo lancia la carriera di attori di calibro come Jeff Bridges, Cloris Leachman e la stessa Burstyn, perfetta nell’interpretare il ruolo forse più malinconico di tutti. Arriva la prima nomination all’Oscar come miglior non protagonista, per un lungometraggio che ha contribuito in maniera fondamentale a riscrivere le regole del cinema americano. Disponibile su Rakuten TV.
L'esorcista (1973)
Il film che ha elevato definitivamente l’horror al livello degli altri generi, perché in fondo riesce a trascenderlo. Lo sguardo di Friedkin punta al realismo assoluto, alla claustrofobia degli interni e a alla follia che annichilisce ogni logica: L’esorcista è il film più terrificante della storia del cinema perché dietro una messa in scena orchestrata alla perfezione - su tutto la grandiosa fotografia di Owen Roizman - racconta la dissoluzione del senso comune, la frantumazione dell’innocenza. Un film i cui dettagli sono ancora oggi spaventosi, molto più degli effetti speciali. La Burstyn racconta il dolore di un madre con una partecipazione assoluta e straziante. Seconda nomination, stavolta come protagonista. Disponibile su Chili, Infinity, Apple Itunes, Netflix, Amazon Prime Video.
Alice non abita più qui (1974)
Diretta da un Martin Scorsese deciso a esplorare alla sua personalissima maniera le coordinate del melodramma, Ellen Burstyn lo ripaga con un’interpretazione da Oscar (finalmente!), appassionata nel suo rapporto complesso con gli uomini e amorevole nelle vesti di madre. Alice non abita più qui rimane uno studio di caratteri e sentimenti impareggiabile, che scalda il cuore e permette allo spettatore di partecipare con la mente e con l’anima alle vicende della magnifica protagonista. Uno dei film più “caldi” del grande cineasta, che dirige nel cast anche Kris Kristofferson, Diane Ladd, Jodie Foster e Harvey Keitel. Disponibile su Apple Itunes.
Requiem for a Dream (2000)
Uno degli incubi cinematografici maggiormente taglienti dei nostri tempi, una lenta e progressiva discesa all’inferno in cui la Burstyn interpreta il personaggio principale, quello di una donna la cui ossessione sfocia nella follia. Requiem for a Dream raggiunge livelli estetici in alcuni momenti davvero scioccanti, con l’attrice che ci regala una performance talmente istrionica da rimanere impressa in maniera indelebile nella memoria. Un film a suo modo estenuante, interpretato anche da Jennifer Connelly e Jared Leto. Forse ancora oggi il miglior Darren Aronofski. Per la Burstyn altra strameritata nomination all’Oscar. Disponibile su Rakuten TV, Chili, Google Play, Apple Itunes, TIMVision, Amazon Prime Video.
Interstellar (2014)
Un semplice cameo, una sola brevissima scena eppure attraverso essa la capacità di imprimere il proprio marchio emozioanle su un film complesso ma estremamente affascinante. Se Interstellar è una delle opere più emozionanti dirette da Christopher Nolan bisogna ringraziare anche Ellen Burstyn, che si presta a offrire commiato a un personaggio struggente, quello di una figlia costretta ad aspettare il ritorno dell’amato padre. Il duetto finale con Matthew McConaughey è di gran lunga il momento migliore del film, perché regala al pubblico gli effetti speciali migliori: quelli dei sentimenti umani. Disponibile su Rakuten TV, Chili, Google Play, Infinity, Apple Itunes, Netflix, Amazon Prime Video.
Se come noi amate la grande Ellen Burstyn vi consigliamo altri due magnifici drammi che però purtroppo non sono disponibili in streaming in Italia: il primo è Il re dei Giardini di Marvin di Bob Rafelson, dove l’attrice è protagonista insieme a due altri “mostri sacri” come Jack Nicholson e Bruce Dern. L'altro è Providence diretto da Alain Resnais, interpretato anche da Dirk Bogarde e John Gielgud.
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