I'M STANDING WITH YOU: la voce di Valeria Altobelli contro la violenza e la discriminazione
L'iniziativa legata al brano, candidato agli Oscar© 2020, è stata presentata durante un servizio speciale sulla CNN.
Un'iniziativa di prestigio e di immenso valore sociale quella che vede in prima linea Valeria Altobelli, artista italiana che grazie alla sua poliedricità ha ottenuto un successo dopo l'altro in tutti i campi in cui si è cimentata: dalle passerelle alla musica, dalla televisione al cinema.
Valeria ha avuto l'onore di riadattare in 6 lingue cantate, 15 parlate e 23 scritte “I'm standing with you”, brano portante del film “Atto di fede” (Breakthrough), che ha ricevuto una nomination ai Premi Oscar© 2020 come “Miglior canzone originale”. Una ballad intensa ed evocativa che porta con sé un messaggio forte e netto di rifiuto contro ogni forma di violenza e discriminazione in un momento storico molto fragile della nostra società, nata dalla penna della compositrice americana Diane Warren (1 Grammy Award, 1 Emmy Award e 1 Golden Globe, 11 nomination agli Oscar) e che vanta l'arrangiamento del compositore e direttore d'orchestra John Debney (Nomination all'Oscar “Migliore colonna sonora” per “La passione di Cristo”) e la collaborazione dell'ingegnere del suono americano Manny Marroquin (Vincitore di 8 Grammy).
“E' come un sogno: ancora non mi sembra possibile che una donna irraggiungibile come Diane Warren, che ha vinto tutti i più importanti riconoscimenti nell'ambito della musica, mi abbia donato questo brano. Sarò per sempre grata a John Debney che ci ha fatte incontrare” racconta emozionata Valeria Altobelli, che aggiunge: “Questo è un inno che riesce a parlare al cuore di tutti e che ovunque nel mondo sta smuovendo le coscienze”.
Nei giorni scorsi l'emittente statunitense CNN ha ospitato Valeria Altobelli per un'intervista in collegamento da Los Angeles con Diane Warren e John Debney, nel corso della quale ha illustrato l'importanza di questo progetto internazionale.
Ad affiancare la voce di Valeria Altobelli, la soprano di fama internazionale Sumi Jo (vincitrice di un Grammy e candidata agli Oscar) e molte ragazze ex Miss dei concorsi di bellezza mondiali più importanti (Miss Mondo, Miss Universo, Miss Terra, Miss International) di “Mission Onlus – NGO” di cui Valeria Altobelli è fondatrice.
L'artista italiana, infatti, è impegnata da tempo nella tutela e protezione di donne e bambini indifesi e vittime di violenza: con “Mission Onlus-NGO” è riuscita ad unire artisti, musicisti, parolieri e attivisti di rilievo da tutte le parti del mondo. Uno straordinario progetto immediatamente abbracciato da Diane Warren, soprannominata ''Queen of the Ballad'' (Regina della ballata) che dal 2001 è parte della Songwriters Hall of Fame.
Oggi, la Mission Onlus-NGO conta volontarie provenienti da più di 150 Paesi in tutto il mondo: nel 2017, grazie ad una sfilata solidale a cui hanno partecipato, gratuitamente, 40 sue amiche rappresentanti di altrettante nazioni del mondo, insieme ad altri amici artisti e colleghi italiani del mondo dello spettacolo, Valeria ha raccolto fondi per un totale di 35.000 euro, donati per la ricostruzione di una scuola materna in Abruzzo.
“WSWY, We Stand With You” (Noi Siamo con Te) è la campagna di “Mission Onlus – NGO” per il 2020 che l'associazione sta definendo in questi giorni e che sarà presentata il prossimo 8 marzo, Giornata internazionale dei diritti della donna. Nel corso dell'anno“Mission Onlus – NGO” collaborerà con una fondazione molto importante che opera a livello mondiale.
BIOGRAFIA VALERIA ALTOBELLI
Valeria Altobelli consegue giovanissima la laurea specialistica in Giurisprudenza, perfezionando i suoi studi con un Master in Relazioni Internazionali e formazione diplomatica. Parallelamente alla laurea ultima la pratica notarile alla scuola di alta formazione per notai. La sua grande passione è da sempre la musica che studia fin da bambina: pianoforte, chitarra, percussioni, solfeggio e canto lirico. Nel 2016 le viene conferito il premio come più giovane personaggio femminile dell'anno per il suo lavoro serio e costante nell'ambito dell'arte a 360 gradi. A gennaio del 2019 canta all'inaugurazione del “Los Angeles Italia Film Festival” ad Hollywood, presso il prestigioso Chinese Theatre. Parla al “National Prayer Breakfast” a Washington D.C. e, nello stesso anno, come ‘special guest', è in tour nelle più importanti città italiane, con il più grande coro Gospel del Texas. A fine luglio dello stesso anno è l'unica italiana a sfilare sul carpet del “Jackie Chan Film Festival”, in Cina. Per il suo impegno sociale, anche a Bel Air sarà l'unica italiana a sfilare all'”UCLA Award Hollywood for Science”. Canta a Tyler Texas con un coro di circa 500 elementi e riceve, come massima onorificenza, la bandiera americana volata sul Capitol Hill e quella Texana per il suo valore di eccellenza italiana all'estero.
from Close-Up.it - storie della visione https://ift.tt/2GsDDyQ
Nessun commento:
Posta un commento