Ammettiamolo: xXx - Il ritorno di Xander Cage, terzo capitolo della saga di xXx ma secondo interpretato da Vin Diesel, sembrava un flop: difficile aspettarsi un xXx 4, che invece sta per accadere sul serio, ancora con Vin in prima linea e la regia di D. J. Caruso. Com'è successo?
Con un incasso in patria di appena 44 milioni di dollari per 85 di costo, il terzo xXx si prospettava come un disastro notevole, ma è stato salvato in corner come spesso accade ad alcuni prodotti hollywoodiani. La salvezza si chiama ancora una volta Cina, dove le tamarrissime improbabili imprese di Xander hanno portato a casa ben 164 milioni di dollari; Russia e India con 10 e 8 milioni hanno dato il loro modesto contributo. A fronte di 14 milioni registrati tra Francia e Germania, il nostro paese si è dimostrato molto tiepido con 2.410.000 di dollari.
Apertamente decerebrato, il terzo xXx non ci era dispiaciuto, non avendo pensato nemmeno per una frazione di secondo di prenderlo sul serio, neanche per sbaglio (leggi la nostra recensione di xXx - Il ritorno di Xander Cage). Scottati dai risultati in patria, i Revolution Studios hanno però deciso di non proseguire nella saga, vendendone i diritti alla H Collective e alla One Race Films dello stesso Diesel. Il ciclo quindi proseguirà con loro, ed è facile pensare che Vin ne abbia bisogno, dopo i dissidi con The Rock sul set di Fast & Furious 8. Il terzo xXx era chiaramente impostato su un'idea di "squadra" parallela alla famiglia dell'altro franchise, e con lo spin-off di Fast & Furious interpretato da Dwayne Johnson e Jason Statham dietro l'angolo, sembra che Diesel voglia tornare alle redini del suo stardom.
Le riprese di xXx 4 inizieranno a dicembre.
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